Dorothea Wierer: "Contenta di aver fatto solo 1 errore, ma lo potevo evitare". Podchufarova: "Condizioni simili a quelle russe"

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Olga Podchufarova (1^) al sito IBU: “Sono felicissima di aver vinto oggi e anche che la squadra abbia ottenuto un secondo podio, è stata una grande giornata per il nostro team e la mia compagna di stanza è sul podio con me, quindi possiamo essere felici assieme! Le condizioni odierne mi piacciono di più di quelle delle ultime due settimane perché sono simili a quelle che troviamo di solito in Russia, fa molto freddo e la pista è molto dura. Sognavo questo momento dall’inizio della stagione, durante la preparazione mi sono resa conto di essere più forte fisicamente e mentalmente, di essere pronta a ottenere risultati migliori dello scorso anno. Abbiamo avuto una partenza difficile, ma dopo Natale i risultati sono migliorati continuamente. Era la mia prima gara ad Anterselva e ho subito vinto. Mi piace la pista perché c’è solo una salita difficile, per il resto solo tratti pianeggianti o al massimo collinette, su cui mi sento più sicura rispetto alle salite lunghe”.

Dorothea Wierer (2^) al sito IBU: “Sono molto felice perché c’era molta pressione attorno a me, così tante interviste da fare. Mi stanno chiamando tutti, e allora ho spento il telefono e cercato di rilassarmi. Quindi il secondo posto è molto speciale per me. Chiaramente è dura quando manchi un bersaglio e sai che avresti potuto vincere, ma sono contenta di averne mancato solo uno perché nella sessione di tiro in piedi tremavo così tanto! Oggi mi sono sentita benissimo sugli sci, anche perché gli skiman hanno fatto un grandissimo lavoro. Quarta nella classifica di Coppa del Mondo? Sì, chiaro che ci butto un occhio, ma se sono salita è anche perché Dahlmeier non c’era e non ha potuto fare punti. Però è ancora presto per pensare alla generale”.

Dorothea Wierer (2^) al sito FISI: “Fino ad oggi non ero mai riuscita a combinare niente di buono su questa pista. Tante interviste, tanta attenzione nei miei confronti negli anni passati probabilmente mi hanno un po' destabilizzato, quest'anno fortunatamente le cose sono andate diversamente. Sono veramente soddisfatta, anche se a mente fredda posso dire che l'errore commesso era evitabile. Disponevo di sci velocissimi e le gambe stanno girando bene. Questo podio mi toglie veramente un bel peso, adesso ci aspetta un inseguimento dove ci divertiremo tantissimo, è bello vedere sventolare la bandiera italiana nell'appuntamento di casa nostra. L'obiettivo principale della stagione rimangono i Mondiali norvegesi, ma tutto quello che raccogliamo in queste gare è molto ben accettato".

Ekaterina Yurlova (3^) al sito IBU: “Oggi ancora non ci credo di essere salita sul podio, ma è stata una gara strana. È vero che lo zero ti moltiplica le energie, ma curiosamente alla fine della gara stavo meglio rispetto all’inizio. Se questo risultato mi da’ fiducia in vista dei Mondiali? Diciamo che spero di essere in forma per tutto il prossimo mese, e poi  vedremo cosa porteranno i Mondiali!”

Karin Oberhofer (7^) al sito FISI: “Mi dispiace per l'ultimo errore, ma avrebbe potuto andare peggio. Arrivare nelle dieci è sempre un bel risultato, non so esattamente cosa sia successo con quel colpo, ma l'ordine d'arrivo di questa sprint regalerà grandi sorprese. Nessuna avversaria ci regalerà nulla, ma siamo pronte al confronto".

Lisa Vittozzi (30^) al sito FISI : "Sono contenta della gara, la condizione al poligono non era delle migliori, però sono stata attenta e anche sugli sci mi sono divertita. Sarà un inseguimento divertente, mi piace correre questo format, spero di recuperare altre posizioni".