Il biathlon azzurro perde Alexia Runggaldier: "Mi ritiro, sono arrivata al limite delle mie risorse"

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Biathlonritiri

Il biathlon azzurro perde Alexia Runggaldier: "Mi ritiro, sono arrivata al limite delle mie risorse"

Dopo Chenal, a 28 anni lascia anche la gardenese bronzo nell'Individuale mondiale di Hochfilzen 2017. Qualche ora prima c'era stato il saluto pure di Dominik Landertinger.

Alexia Runggaldier ha deciso di dire basta. Il panorama del biathlon azzurro perde così un'atleta che, non più tardi di tre anni fa, conquistò in maniera sorprendente il bronzo nell'Individuale ai campionati del mondo di Hochfilzen 2017, il punto più alto della carriera per la gardenese vincitrice di una gara in staffetta a livello in Coppa del Mondo e sempre nella stessa località austriaca, quando l'Italia con Vittozzi, Wierer, Sanfilippo e la stessa Runggaldier riuscì a piegare la Svezia.

Dopo aver preso parte anche a due edizioni delle Olimpiadi, tra Sochi e PyeongChang, Alexia ha salutato al termine di un'annata senza partecipazioni in CdM, ma comunque condita da un paio di podi in Ibu Cup. “Per me lo sport è stata una scuola di vita – ha scritto sui social annunciando l'addio – Mi ha chiesto di crescere, guardarmi dentro e vincere le mie debolezze e le mie paure. Mi ha fatto provare emozioni che porterò per sempre nel mio cuore e grazie allo sport sono diventata la donna che sono ora.

Adesso, però, sono arrivata al limite delle mie risorse sportive e umane per continuare a dare il massimo di me stessa in questo ambiente; per questa ragione ho deciso di lasciare lo sport agonistico, con serenità e la consapevolezza di aver dato tutto quello che potevo dare. Grazie a tutte le persone che mi hanno aiutato, da allenatori, skiman e fisioterapisti, alle mie compagne di squadra con cui ci siamo divertite vivendo anche anni meno belli, ai compagni maschi per tutte le risate e alle fondiste della squadra di sede delle Fiamme Oro per l'amicizia. E poi la famiglia, gli amici, la federazione e gli sponsor”.

Ieri era stata invece la giornata dell'addio al biathlon, a 32 anni, da parte di Dominik Landertinger: un riferimento per tanti anni della squadra austriaca, capace di ottenere ben cinque medaglie mondiali (con l'oro nella mass start 2009 e un'altra vittoria in Coppa del Mondo, oltre alla sfera di cristallo nella mass) e quattro olimpiche, con due argenti e due bronzi tra Vancouver, Sochi e PyeongChang.

L'ultima perla col bronzo nell'Individuale ad Anterselva, nel Mondiale che ha concluso al meglio la sua carriera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
315
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

La fuoriclasse americana ha scelto il nome (pensando all'aurora boreale che ha visto per la prima volta nei giorni scorsi) della creatura che le è stata assegnata con l'ennesima perla a Levi. Un luogo che mi fa sempre riflettere su tutti gli aspetti della vita per cui sono grata. Il ringraziamento della famiglia Lorenzi.