Johannes Boe detta legge nella Mass di Lenzerheide e guida un'altra tripletta norge, Giacomel sbaglia ma è in top 10

Johannes Boe detta legge nella Mass di Lenzerheide e guida un'altra tripletta norge, Giacomel sbaglia è in top 10
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Johannes Boe detta legge nella Mass di Lenzerheide e guida un'altra tripletta norge, Giacomel sbaglia ma è in top 10

Con una seconda parte di gara magistrale e un ultimo poligono da primo della classe Johannes Boe si impone nella Mass Start conclusiva della tappa di Lenzerheide. E' doppietta per Giovannino che allunga in classifica generale e guida un'altra tripletta della corazzata norvegese, oggi priva di Laegreid, ma con Dale in piazza d'onore e Tarjei Boe terzo. Buona gara per Giacomel che nonostante quattro errori entra in top 10 e per Bionaz, sempre nelle posizioni di vertice salvo poi crollare nell'ultima serie.

Pronti, via e nelle prime fasi di gara Giacomel si tocca con Ponsiluoma e cade. Inizio in salita per l’azzurro, costretto subito alla rimonta, ma anche per lo svedese che rompe il bastoncino. Dopo una tornata controllata al primo poligono Jacquelin fa lo show e con una serie assurda si porta in fuga con 8” secondi di margine sugli avversari. Un errore per Johannes Boe così come per Giacomel e Hofer, mentre Bionaz esce senza penalità.

Il francese affronta il secondo giro a tutta, incrementando il margine sulla concorrenza, guidata dai norvegesi Dale e Tarjei Boe. Jacquelin non sbaglia ed è rapido anche nella seconda serie e mantiene una quindicina di secondi sulla coppia norge, raggiunta anche da Johannes Boe e da un ottimo Bionaz. Perdono invece posizioni Giacomel, con altri due giri di penalità sulle spalle, e Hofer, che commette un errore.

Nella terza tornata il gruppo inseguitore, guidato dai fratelli Boe, inserisce le marce alte e in prossimità del poligono raggiunge il battistrada. Dale, Tarjei e Soerum trovano lo zero nella serie in piedi e se ne vanno, Jacquelin, Johannes e Bionaz entrano nel giro di penalità e si ritrovano attardati di una ventina di secondi.

JTB approccia il quarto giro a tutta e a testa bassa, con un’azione impressionante, si riporta sui connazionali. Quattro norvegesi entrano quindi all’ultimo poligono per giocarsi la vittoria. Ma nel momento decisivo tra quattro campioni emerge il fuoriclasse, l'alieno. Johannes è di un'altra categoria e lo ribadisce ancora, trovando lo zero e involandosi verso la vittoria n° 77 in carriera. Soerum si chiama fuori dalla lotta per il podio, mentre Dale e Tarjei mancano un solo bersaglio e chiudono in seconda e terza piazza.

Chiude alla fine ai piedi del podio Martin Ponsiluoma, in grande rimonta dopo l'incidente di inizio gara e tre penalità accumulate. Lo svedese precede altri due norge, Christiansen 5° e Soerum, scivolato in 6a piazza. Appena dietro è volata a tre con Zobel 7°, Krcmar 8° e un grande Giacomel 9° e in grande recupero nell'ultimo giro. Il trentino, nonostante quattro errori al tiro e l'inconveniente iniziale, centra dunque la top 10. Buona gara anche per Bionaz, sempre nelle posizioni di vertice fino all'ultima serie, quando commette due errori chiudendo poi 19°. 22a piazza invece per Lukas Hofer con quattro bersagli mancati.

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