Johannes Boe domina la Sprint dei Mondiali con 5 norge nei primi 6, Giacomel 17^

Johannes Boe domina la Sprint dei Mondiali con 5 norge nei primi 6, Giacomel 17^
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Biathloncampionati mondiali

Johannes Boe domina la Sprint dei Mondiali con 5 norge nei primi 6, Giacomel 17^

E' tripudio norvegese nella Sprint maschile dei Campionati Mondiali di Oberhof dove Johannes Boe continua la sua imbattibilità nell'anno solare 2023. Discreto rientro di Lukas Hofer ventottesimo nella giornataccia al poligono per i biathleti azzurri dove solo Patrick Braunhofer non compie errori 

Iniziati con un panorama da cartolina mercoledì con la staffetta mista, i Campionati Mondiali di Oberhof dove le raffiche di vento della Sprint femminile si ritrovano immersi nella nebbia per la Sprint maschile al punto che fino a 10 minuti prima dell'orario fissato di partenza lo svolgimento della gara è in dubbio. 

Il dominatore della stagione, Johannes Thingnes Boe, parte con il primo pettorale e il rischio, visti gli ordini d'arrivo delle ultime prove, è che il discorso per il titolo mondiale possa essere chiuso prima ancora di essere "aperto". Johannes Boe fissa un tempo di ingresso al primo poligono che rimarrà il migliore dell'intera gara ma fallisce il quarto bersaglio e la gara si apre sin dalle prime battute con Laegreid che senza sbagliare si issa al comando della classifica provvisoria con 4 secondi sullo svedese Samuelsson, 9 su Fillon Maillet e 15 su sua maestà Boe. I quattro sono nello spazio dei primi otto pettorali e il loro duello "interno" si segue senza un attimo di respiro. 

La serie in piedi di Johannes Boe è rapidissima e senza errori mentre Sturla Holm Laegreid e Quentin Fillon Maillet pagano un errore mentre sono due i giri di penalità di Samuelsson. La classifica provvisoria all'arrivo di questa infilata di grandi pretendenti vede Boe (1-0), che nell'ultimo giro guadagna ben 30 secondi su Laegreid (0-1) e Fillon Maillet (0-1), primo con un vantaggio di 39.9 secondi sul connazionale e 1.08.9 sul transalpino mentre lo svedese Samuelsson (0-2) è quarto a 1.13.1.

Non resta che fermarsi ad aspettare eventuali inserimenti sul podio o nelle prime posizioni. Riesce a salire sul podio virtuale il norvegese Christiansen (0-1) che, pur con l'errore al decimo bersaglio della gara, paga 59.7 secondi a Boe e siede temporaneamente al terzo posto prima di essere "fulminato" dal motivatissimo ucraino Pidruchnyi (0-0) che si issa a 53.4. Ma le emozioni non sono finite. 

Con il pettorale 44, Tarjei Boe (0-0) riporta tre bandiere norvegesi sul podio chiudendo a 14.8 seco0-1)ndi dal fratello ma il tripudio norvegese viene completato da Johannes Dale (0-1), quarto a 43.6.

La medaglia d'Oro, la terza in una Sprint dei Campionati Mondiali, è di Johannes Thingnes Boe (1-0) che precede di 14.8 secondi il fratello Tarjei (0-0) e di 39.9 secondi Sturla Holm Laegreid (0-1) a 39.9 Quarto Johannes Dale (0-1), quinto e primo dei non norvegesi l'ucraino Pidruchnyi (0-0) a 53.4 secondi con Vetle Christiansen (0-1) sesto a 59.7.

Chiude in settima posizione il lettone Rastorgujevs (0-0) a 1.02.4, ottavo il tedesco Kuehn (0-1) a 1.04.8, nono Fillon Maillet (0-1) a 1.08.9 e decimo Guigonnat (0-0) a 1.09.0. 

Tommaso Giacomel (2-1) pregiudica la sua Sprint nella sessione di tiro a terra e chiude in diciassettesima posizione a 1.47.8 da Johannes Boe; al rientro in una gara individuale dopo la lunga sosta forzata Lukas Hofer (1-1) è ventottesimo a 2.05.2

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