Johannes Boe, ecco la settima meraviglia a Kontiolahti: è dominio norvegese nella Sprint maschile

Settima meraviglia per Johannes Thingnes Boe in quella che è una delle sue terre di conquista preferite. A Kontiolahti il fuoriclasse norvegese ha messo la firma sulla 29a vittoria nel format per un totale di 56 successi di primo livello. Una vittoria d'autorità quella odierna, ottenuta con un passo sugli sci nettamente superiore rispetto alla concorrenza e nonostante un errore nella serie in piedi. 

Così come accaduto nella 20 km Boe ha dimostrato di essere già al top della forma, rifilando quasi 20" sugli sci a Samuelsson e mezzo minuto al connazionale Laegreid, secondo sul traguardo con una gara perfetta al tiro e distante 10" dal vincitore. I due norvegesi hanno preceduto il tedesco Roman Rees (0+0), già quarto nell'Individuale e oggi terzo a 28.8", mettendo un'ipoteca anche sull'Inseguimento di domani, dove si prefigura un nuovo duello tutto scandinavo.

Hanno risposto presente anche Sebastian Samuelsson (0+1), partito fortissimo e poi frenato da un errore in piedi ed Emilien Jacquelin (1+0), rispettivamente in 4a e 5a piazza. Alle loro spalle altri due norge, Filip Fjeld Andersen e Johannes Dale, con Jesper Nelin ottimo 8°. Grande conferma anche da parte di Zobel, che dopo il podio nella 20 km, ha chiuso 9°, precedendo Christiansen.

Sono mancati invece due attesi protagonisti: Martin Ponsiluoma 13° con due errori, che perde il pettorale giallo in favore di Johannes Boe, e Quentin Fillon Maillet 14°, impreciso nella serie a terra ma soprattutto non al top sugli sci.

In casa Italia il migliore è stato Tommaso Giacomel, ancora convincente sul passo, ma troppo impreciso al poligono. L'azzurro ha pagato a caro prezzo i 4 errori, chiudendo 43°. E' entrato in top 60 anche Didier Bionaz, 53° con un errore, mentre non prenderanno parte all'Inseguimento di domani Cappellari, Braunhofer e Zingerle, finiti nelle estreme retrovie della classifica.