Chi sarà il primo pettorale giallo della Coppa del Mondo 2024/25? Alle 16.20 parte la Short Individual

Johannes Boe si presenta al via forte del primato dello scorso anno e delle cinque sfere di cristallo già in bacheca, ma la concorrenza è agguerrita per la prima gara individuale della stagione. Nelle staffette del weekend tre nazioni hanno evidenziato del margine nei confronti della concorrenza, sia in termini di condizione atletica che di materiali: Francia, Svezia e Norvegia. Team che hanno quasi monopolizzato i quattro podi, lasciando solo un terzo posto nella Single Mixed alla Germania

Tra sabato e domenica le condizioni meteo e di neve sono state tutt'altro che semplici a causa di temperature piuttosto alte e della pioggia, ma è tutto cambiato da oggi e in vista del secondo fine settimana di Kontiolahti, dove è arrivato finalmente arrivato l'inverno. 

Nuove condizioni di tracciato che potrebbero rimescolare i valori in campo e nuovo regolamento per quanto riguarda la stesura delle liste di partenza da questa Short Individual. Come ampiamente discusso negli scorsi mesi, con tanto di dissenso da parte degli atleti stessi, i primi 15 della classifica generale di Coppa del Mondo (per le Short Individual di Kontiolahti viene presa in considerazione quella finale dello scorso anno) saranno inseriti nel terzo gruppo e quindi nella seconda parte di gara. Tutti i big prenderanno dunque il via tra il pettorale 42 e il 68, anche se nel primo e secondo gruppo ci saranno diversi nomi interessanti come Emilien Claude, Niklas Hartweg, Fillon Maillet, oltre ovviamente agli azzurri, con Tommaso Giacomel punto di riferimento.

Qui la start list!

Qui il live timing IBU!

Uno solo il precedente nel format nella scorsa stagione. Ad Anterselva si impose Johannes Boe (vincitore anche nel 2019 a Canmore), davanti al fratello Tarjei e al tedesco Johannes Kuehn. "Giovannino" vanta peraltro ben otto successi sulla neve di Kontiolahti, mentre tra gli atleti in attività hanno gioito anche Fak, Tarjei Boe, Laegreid, Fillon Maillet, Samuelsson e Ponsiluoma, vincitore della 20 km d'apertura nel 2022. Per i colori italiani l'ultimo podio risale invece al marzo 2022, quando Lukas Hofer chiuse in terza piazza l'Inseguimento.