Nawrath per il bis ma Samuelsson è in caccia, Bionaz e Giacomel ci provano nell'Inseguimento maschile

Philipp Nawrath, vincitore della Sprint, avrà un errore scarso di margine nei confronti del primo inseguitore, per provare a sognare il bis e a dar seguito alla striscia vincente della Germania, che per ora ha vinto entrambe le gare individuali del settore maschile di questo inizio di Coppa del Mondo. Alle sue spalle però la pattuglia norvegese, guidata da Tarjei Boe (+19") e Soerum (20") e soprattutto Sebastian Samuelsson (27") sono cacciatori temibili. Per posizione di partenza e forma sugli sci lo svedese è il favorito della gara, anche se tutto o quasi passerà dalle percentuali al poligono.

Dopo Samuelsson sarà il turno di Dale-Skjevdal che però paga 47" e guiderà un terzetto con Stroemsheim e Fabien Claude. Entro il minuto dal leader ci saranno anche Kuehn, Christiansen, Doll, Ponsiluoma e Stalder. Subito dopo ecco invece il primo azzurro Didier Bionaz, eccezionale nella Sprint chiusa al 13° posto con 1'01 di distacco dalla testa. Il valdostano precederà Giacomel (+1'17"), il quale sarà in compagnia di Strelow e Fillon Maillet.

Dovrà invece tentare la rimonta da lontano Johannes Boe, grande deluso della Sprint, che prenderà il via 18° con 1'35" appena prima di Lukas Hofer. Per l'Italia ci sarà anche Elia Zeni, 42° a 2'10".

Così come nella Sprint, Johannes Boe vanta un ruolino di marcia da cannibale nel format: sette vittorie nelle ultime otto gare, con il solo Laegreid capace di batterlo nella stagione passata, in occasione dell’Inseguimento di Le Grand Bornand. Un eventuale successo sarebbe il 20° in carriera nel format, un traguardo notevole anche se Bjoerndalen (37) e Fourcade (30) rimangono distanti.

Gli ultimi due precedenti a Oestersund parlano sempre norvegese ma non portano il nome di Boe. Nel marzo 2021 si impose infatti Laegreid, con Hofer ottimo terzo, mentre nell’opening della stagione 2021/22 ci fu il trionfo di Christiansen davanti a Samuelsson e Jacquelin.