Tarjei Boe ammutolisce i francesi a Le Grand Bornand. Sua la Mass Start con Giacomel quattordicesimo

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Biathloncoppa del mondo 24/25

Tarjei Boe ammutolisce i francesi a Le Grand Bornand. Sua la Mass Start con Giacomel quattordicesimo

Cinque norvegesi nelle prime sei posizioni nella tana della squadra francese che piazza solo Fabien Claude, nono, nei primi dieci in classifica. Giacomel litiga ancora con i bersagli mancandone cinque, Hofer è ventisettesimo.

La Mass Start maschile inizia a Le Grand Bornand sotto una fitta pioggia e lo statunitense Campbell Wright e Johannes Boe si prendono il compito di dettare il ritmo nel primo giro della gara. Sono un 16 a non sbagliare al primo poligono, non si salvano, tra gli altri, Jacquelin, Perrot, Christiansen, Giacomel e Hofer con un errore, Ponsiluoma, Fillon Maillet, Fabien Claude, Samuelsson e Guigonnat con due giri di penalità. 

Sono i norvegesi Soerum, Johannes Boe e Laegreid a salire di colpi nella seconda tornata per tenere lontani Samuelsson e i francesi. Si accoda ai tre connazionali anche Tarjei Boe e il quartetto accumula 5 secondi di vantaggio sugli inseguitori guidati da un altro norvegese, Martin Uldal. Sollo Johannes Boe commette un errore e al comando della gara dopo il secondo poligono sono Soerum, Laegreid, Tarjei Boe e Uldal, Strelow, Fak e Nawrath sono a 8 secondi. Johannes Boe paga 25 secondi. Giacomel commette un altro errore e scivola a 49 secondi mentre Hofer, anche per lui un altro giro di penalità, è oltre il minuto con Fillon Maillet e Samuelsson. 

La pattuglia norvegese prosegue la sua corsa e si presenta alla prima sessione in piedi con 18 secondi di vantaggio sull'arrembante Johannes Boe. L'unico a non sbagliare è Tarjei Boe che prende un vantaggio di una ventina di secondi su Soerum e Laegreid. A 30 secondi o poco più il tedesco Riethmueller, Fak, Johannes Boe con un altro errore. Uldal con tre errori sprofonda a un minuto a fianco di Tommaso Giacomel che sbaglia ancora così come Hofer che scivola oltre i due minuti. 

Entrando all'ultimo poligono Tarjei Boe ha un vantaggio di 14 secondi su Soerum e Laegreid e 23 secondi sul fratello. Arrivano un errore per Tarjei Boe che mantiene 11 secondi sul tedesco Riethmueller, 17 su Laegreid con un errore, 22 su Johannes Boe con un errore, 30 su Soerum dopo due giri di penalità e 34 su Uldal. 

Tarjei Boe (0-0-0-1) ritorna alla vittoria dopo la Sprint di Hochfilzen di un anno fa e difende le sue chance di rimanere in squadra per le tappe di gennaio. Il norvegese si presenta con 4.0 secondi di vantaggio sul tedesco Riethmueller (0-1-0-0) al primo podio in carriera e 9.7 secondi sul fratello Johannes Boe (0-1-1-1). 

La parata norvegese prosegue con Sturla Holm Laegreid (0-0-1-1), quarto a 10.9, Martin Uldal (0-0-3-0), quinto a 17.1 e Soerum (0-0-1-2), sesto a 17.2 secondi.  Sono altri due tedeschi a seguire: Nawrath (0-0-1-0), settimo a 36.3 e Kuehn (0-0-0-0) ottavo a 36.9. L'onore francese è difeso, nel giorno del suo trentesimo compleanno, da Fabien Claude (2-0-0-1), nono a 37.0 secondi. 

Tommaso Giacomel (1-1-1-2), sempre veloce sugli sci con il decimo tempo, continua la sua battaglia con i bersagli e i cinque errori lo portano alla quattordicesima posizione  1.29.5 mentre ha problemi sugli sci Lukas Hofer (1-1-1-0), ventisettesimo a 2.51.4

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