Tocca alle staffette in quel di Kontiolahti: le giovani con Vittozzi, Giacomel guida il team maschile

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Biathloncoppa del mondo 2022/23

Tocca alle staffette in quel di Kontiolahti: le giovani con Vittozzi, Giacomel guida il team maschile

Giovedì la terza giornata di gare nella tappa d'apertura di una Coppa del Mondo che ha visto l'Italia regalarsi il primo podio con la sappadina, in seconda frazione (assieme a Comola, Carrara e Passler, ricordiamo l'assenza di Wierer) nella sfida che vede le svedesi favorite. Apriranno gli uomini (dalle ore 11.00) con la Norvegia in cima al pronostico e una nazionale azzurra che proverà a lottare per entrare in top five.

Tocca alle staffette in quel di Kontiolahti, dopo le due gare Individuali che hanno aperto la Coppa del Mondo e prima del riposo di venerdì, fino alle Sprint e agli Inseguimenti che rappresenteranno il gran finale nel week-end.

Alle 11.00 di domani toccherà agli uomini inaugurare il programma, con la Norvegia favorita del primo appuntamento stagionale per questo format: dopo la delusione di martedì, gli scandinavi si presenteranno con Christiansen e Laegreid schierati nelle prime due frazioni, seguiti da Tarjei e Johannes Boe, che chiuderà sfidando Quentin Fillon Maillet. La Francia, infatti, potrebbe provare a contrastare lo squadrone norge, con Eric Perrot in prima, Fabien Claude in seconda, Emilien Jacquelin in terza e appunto il detentore della Coppa del Mondo in ultima frazione.

La Svezia schiererà Peppe Femling, Jesper Nelin e poi i due protagonisti dell'Individuale di ieri, ovvero il vincitore Martin Ponsiluoma e il leader del team, Sebastian Samuelsson. Occhio alla Germania con Strelow, Kuehn, Doll e Rees, che ha sfiorato il podio nell'opening finendo alle spalle di David Zobel, che non sarà della partita in staffetta.

E l'Italia? Si punta alla top five con Patrick Braunhofer al lancio, dopo aver conquistato i primi punti in CdM, Tommaso Giacomel da “faro” di una squadra totalmente inedita, Daniele Cappellari in terza e David Zingerle, che ha debuttato nel massimo circuito in occasione dell'Individuale, a chiudere considerato che la nazionale deve fare a meno nuovamente di Didier Bionaz.

A proposito di assenze in casa azzurra, nella staffetta femminile che scatterà alle ore 13.35 (anche in questo caso, diretta tv su Eurosport 1), non ci sarà Dorothea Wierer che proverà a recuperare in vista di Sprint e Inseguimento, dovendo smaltire un fastidioso raffreddore. Le chances di podio, però, potrebbero comunque esserci per un team formato da Samuela Comola, schierata in prima frazione, Lisa Vittozzi che dovrà fare la differenza in seconda dopo la grande prestazione da podio nell'Individuale, Michela Carrara in terza e Rebecca Passler, che ha avuto tempi di rilancio strepitosi quest'oggi, in quarta e ultima frazione.

In cima al pronostico la Svezia delle sorelle Oeberg, con Elvira quarta frazionista dopo Hanna, mentre sarà Persson ad aprire prima di Magnusson. Senza le due leader assolute Eckhoff e Roeiseland, la Norvegia dovrà provare a lottare per il podio con Knotten, Lien, Femsteinevik e Tandrevold, seconda nell'Individuale.

La Francia di Jeanmonnot, Anais e Chloe Chevalier nelle due frazioni centrali e Julia Simon in quarta, può proporsi per un risultato di peso come la Germania di Anna Weidel, Sophia Schneider e le due punte che oggi si sono giocate il podio, ovvero Vanessa Voigt e Denise Herrmann-Wick che sarà l'arma “totale” per il gran finale.

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