L'arrivo dell'anno solare 2014 ha riportato in voga la miglior versione di Emil Hegle Svendsen, ovvero l'atleta capace di fare la differenza non solo sugli sci stretti, ma anche al poligono, soprattutto quando si tratta di quello conclusivo.
Sabato 11 Gennaio 2014
Il norvegese infatti ha mancato un bersaglio nel primo tiro a terra per poi non commettere più errori, andando così a conquistare la vittoria numero 34 della carriera. Si tratta di un risultato molto significativo in quanto da oggi il ventottenne di Trondheim ha superato definitivamente Sven Fischer ed è in solitudine il terzo atleta più vincente di tutti i tempi. Davanti a lui solo Raphael Poirée (44) e Ole Einar Bjørndalen (93).
Peraltro va rimarcato che Svendsen non vinceva in questo format di gara da esattamente tre anni. L'ultimo successo in una 20 km risaliva al 12 gennaio 2011 ed era stato ottenuto proprio a Ruhpolding.
Alle spalle dello scandinavo si sono classificati due russi. Piazza d'onore per il sempre più convincente Alexey Volkov, al secondo podio consecutivo dopo quello ottenuto sei giorni fa nella mass start di Oberhof, e terza posizione per il regolarissimo Evgeniy Ustyugov, al primo top-three stagionale.
In generale la Russia oggi ha realizzato una spaventosa prova di squadra piazzando anche Dmitry Malyshko al sesto posto ed Evgeny Garanichev all'undicesimo. In tema di superpotenze la Germania padrona di casa si è invece vista salvata dal nono posto di Simon Schempp.
Curiosamente la giornata odierna ha visto i tre atleti saliti sul podio a Ruhpolding nell'individuale iridata del 2012 ottenere contemporaneamente il primo acuto dell'inverno. Infatti Jakov Fak, Simon Fourcade e Jaroslav Soukup, rispettivamente oro, argento e bronzo ai Mondiali di due anni fa, si sono piazzati quarto, settimo e decimo.
In casa Italia buona prova di Christian De Lorenzi, perfetto al tiro e 12° al traguardo. Il valtellinese ha pagato pesantemente dazio nel giro finale, ma sino al poligono conclusivo era ampiamente in corsa per concludere tra i primi otto. Il veterano è stato l'unico azzurro a punti in quanto Markus Windisch (2 errori) ha concluso quarantaquattresimo e Lukas Hofer, 4 bersagli mancati, quarantottesimo. Entrambi saranno della partita nell'inseguimento di domani con partenza alle 13.25 a differenza di Dominik Windisch (6) mestamente novantunesimo.
Le gare olimpiche non avranno valore per la Coppa del Mondo, pertanto oggi è stata assegnata la Sfera di cristallo della 20 km. Trofeo andato proprio a Svendsen (che ha quindi approfittato al meglio dell'assenza di Martin Fourcade) con 83 punti davanti a Simon Eder (79), oggi sedicesimo, e Ustyugov (76).
In classifica generale il già citato Martin Fourcade rimane leader con 462 punti. Svendsen, che a meno di clamorosi ripensamenti non sarà della partita ad Anterselva, si è avvicinato a 353 con Johannes Thingnes Bø, oggi convincente ottavo, in terza piazza a 292.
RUHPOLDING - INDIVIDUALE MASCHILE 1. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (1+0+0+0) 48'58"5 2. VOLKOV Alexey [RUS] (0+0+0+0) a 14"6 3. USTYUGOV Evgeny [RUS] (0+1+0+0) a 16"5 4. FAK Jakov [SLO] (0+0+0+1) a 34"7 5. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+0+0+1) a 42"7 6. MALYSHKO Dmitry [RUS] (1+1+0+0) a 44"4 7. FOURCADE Simon [FRA] (1+0+0+0) a 45"7 8. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+1+1+0) a 1'05"1 9. SCHEMPP Simon [GER] (0+0+0+0) a 1'08"2 10. LESSER Erik [GER] (0+1+1+0) a 3'11"4
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