Atto di forza di Simon Schempp nell'inseguimento di Khanty-Mansiysk

Un vento leggero, ma fastidioso e incostante, ha reso il poligono di difficile lettura. Fatto non certo inusuale nella località siberiana.

Gli errori nelle sessioni a terra si sono quindi moltiplicati un po' per tutti, compreso il ventisettenne di Uhingen, costretto a percorrere due volte l'anello di penalità e scivolato a una ventina di secondi dal battistrada Erik Lesser.

Quest'ultimo, sino a quel momento perfetto, ha però sbagliato due volte al primo tiro in piedi, che ha regalato finalmente una fisionomia definita a una gara sino a quel momento decisamente fluida. Schempp, per una volta pulito, ha infatti preso il comando delle operazioni in compagnia di Johannes Bø, bravissimo a trovare tre zero di fila.

Il tedesco e il norvegese hanno quindi guadagnato terreno nella tornata successiva, ma al poligono finale hanno entrambi commesso un errore. Nessuno alle loro spalle ne ha approfittato, quindi i due hanno potuto giocarsi il successo.

Il teutonico è apparso decisamente più pimpante dello scandinavo, riuscendo a staccarlo per conquistare la vittoria numero 10 della sua carriera. Il traguardo gli permette di diventare il sedicesimo atleta nella storia a raggiungere la doppia cifra in tema di affermazioni nel massimo circuito.

Con il giovane Bø al secondo posto, il podio è stato completato dal già citato Lesser, a sua volta molto competitivo (verosimilmente i tedeschi erano dotati di materiali superiori alla media). L'ormai ventottenne di Oberhof nella tornata finale ha avuto ragione del redivivo Benjamin Weger, risalito da lontano grazie a uno shoot-out e autore della miglior performance stagionale.

Deluso di giornata Dominik Landertinger, solo ottavo sul traguardo (preceduto anche da Benedikt Doll, Tim Burke e Fredrik Lindström) dopo essere stato in lotta per la vittoria e il podio. L'austriaco ha però pagato a caro prezzo una doppia penalità in chiusura. Perlando sempre di Austria, il vincitore della sprint Julian Eberhard è tornato nei ranghi al poligono (2+0+4+2), sprofondando al 18° posto.

In casa Italia discreta prestazione di Dominik Windisch (0+1+2+1) e Lukas Hofer (1+0+3+0), classificatisi rispettivamente 16° e 21°. Entrambi prenderanno parte alla mass start di domani, il primo in virtù della sua posizione in classifica generale, il secondo per i punti conquistati nel corso della tappa.

A proposito della graduatoria assoluta, dominata da Martin Fourcade (oggi non partito dopo la deludente sprint) con 1.152 punti, Johannes Bø ha superato Anton Shipulin (ventesimo nella prova odierna) nella corsa alla seconda posizione. Il norvegese ha 820 punti, contro gli 806 del russo. Schempp (769) ha messo in cassaforte il quarto posto, mentre Simon Eder (714) e Tarjei Bø (708) lotteranno per il quinto.

La Coppa di specialità dell'inseguimento era già stata vinta matematicamente da Martin Fourcade, già sicuro vincitore anche di quella della partenza in linea.

Domani in programma le mass start, ultime prove stagionali di Coppa del Mondo. Le donne scenderanno in pista alle 10.20, gli uomini alle 13.00. 

Va ricordato come la prossima settimana diverse nazioni, tra cui l'Italia, abbiano in programma i propri campionati nazionali. Inoltre il 9 e 10 aprile a Tjumen si disputerà la "Gara dei Campioni", prova a inviti con quasi tutti i big del circuito.

KHANTY MANSIYSK - INSEGUIMENTO MASCHILE
1. SCHEMPP Simon [GER] (1+1+0+1) 33'27"8
2. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+0+0+1) a 8"5
3. LESSER Erik [GER] (0+0+1+1) a 15"7
4. WEGER Benjamin [SUI] (0+0+0+0) a 18"7
5. DOLL Benedikt [GER] (1+0+1+0) a 27"3
6. BURKE Tim [USA] (0+0+1+1) a 31"3
7. LINDSTRÖM Fredrik [SWE] (0+0+0+0) a 36"8
8. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+1+0+2) a 42"6
9. PEIFFER Arnd [GER] (1+1+0+2) a 43"5
10. SLESINGR Michal [CZE] (0+1+0+0) a 45"3

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