Kaisa Mäkäräinen vince l'ultima sprint. Gabriela Soukalova ipoteca la Coppa del Mondo. Dorothea Wierer è 5^

Parliamo di "vera" Mäkäräinen perché oggi si è dimostrata dominante sugli sci dal primo all'ultimo metro, dopo un inverno in cui è stata sovente incapace di fare la differenza nel fondo, anche a causa di ripetuti malanni.

Nella prova odierna invece la veterana finlandese ha tenuto un passo inarrivabile per chiunque, prendendosi il lusso di imporsi nonostante un errore al tiro. Oltre al successo numero 18 della carriera, la trentatreenne nordica ha raggiunto la pietra miliare dei 60 podi in gare di primo livello, un traguardo in precedenza toccato solamente da altre sei atlete.

Mäkäräinen - come sempre molto competitiva sulle nevi di Khanty-Mansiysk - ha peraltro involontariamente tenuto aperta, almeno per la matematica, la corsa alla Sfera di cristallo. Grazie a un ultimo giro da urlo ha superato Gabriela Soukalova, tornata impeccabile al poligono dopo i balbettii di Oslo.

La ceca, attestatasi alla piazza d'onore, in caso di vittoria avrebbe potuto chiudere già oggi la partita per la Coppa del Mondo assoluta. Infatti Marie Dorin Habert non è riuscita a incidere nel fondo e per di più ha mancato un bersaglio in piedi, non andando oltre il decimo posto.

La ventiseienne boema ha guadagnato 23 punti sulla francese, ed è comunque vicinissima alla conquista della classifica generale. L'unico modo in cui la transalpina può sovvertire le gerarchie è quello di vincere entrambe le gare rimanenti, sperando che la mitteleuropea le chiuda entrambe fuori dalle prime dieci. Un piazzamento nella top-nine di Gabriela, o una mancata affermazione di Marie, chiuderebbero automaticamente la partita in favore dell'attuale padrona del pettorale giallo.

Soukalova peraltro ha conquistato la seconda Coppa del mondo di specialità della carriera, imponendosi nella classifica dedicata alle sprint con 413 punti, contro i 336 di Dorin Habert e i 327 di Dorothea Wierer.

Quest'ultima oggi ha concluso quinta senza penalità, perdendo però più tempo del previsto al poligono in piedi. In ogni caso l'altoatesina non sarebbe salita sul podio neppure con la sua classica sessione rapidissima, poiché il terzo posto è stato appannaggio di una scintillante Marte Olsbu.

La norvegese ha ottenuto il miglior risultato della carriera confermando il suo ottimo momento di forma e i grandi progressi messi in mostra nella corrente stagione, pagando solamente 4"8 a Mäkäräinen. A proposito di career best, l'odierna sprint ha visto la teenager francese Justine Braisaz piazzarsi al quarto posto, dimostrando come la sua maturazione agonistica prosegua a ritmo spedito.

Wierer comunque è in posizione d'attacco per la conquista della Coppa di specialità dell'inseguimento, dove dovrà recuperare necessariamente 12 punti a Soukalova. La finanziera di Rasun-Anterselva inoltre si avvicina al terzo posto nella classifica generale poiché, al netto degli scarti, mantiene 64 lunghezze di margine su Mäkäräinen.

Le altre due azzurre impegnate, Lisa Vittozzi e Karin Oberhofer, hanno concluso rispettivamente ventisettesima e ventottesima con un errore in piedi. Dunque risultato discreto per la ventunenne veneta di scuola friulana, senza infamia e senza lode invece per la trentenne altoatesina.

Delusioni di giornata Laura Dahlmeier e Veronika Vitkova, piazzatesi rispettivamente trentaseiesima e quarantaseiesima dopo essere state costrette a percorrere tre volte l'infausto anello. Impalpabile il rientro nel massimo circuito di Svetlana Sleptsova, sessantasettesima con due bersagli mancati.

Anzi, l'unica ragione per cui la ventinovenne russa è riuscita a farsi notare, è stato quello di venire letteralmente "tamponata" da Soukalova all'uscita dal poligono in piedi. Difficile dire se l'incidente sia costato la vittoria alla ceca, che di sicuro ha perso qualche frazione di secondo.

Domani, sempre alle 14.15, si disputerà la sprint maschile. Le donne torneranno in pista sabato per l'inseguimento. Partenza alle 12.50.

KHANTY MANSIYSK - SPRINT FEMMINILE
1. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (0+1) 20'42"3
2. SOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0) a 3"1
3. OLSBU Marte [NOR] (0+0) a 4"8
4. BRAISAZ Justine [FRA] (0+0) a 24"2
5. WIERER Dorothea [ITA] (0+0) a 27"8
6. PREUß Franziska [GER] (1+0) a 32"2
7. PIDHRUSHNA Olena [UKR] (0+0) a 33"9
8. BESCOND Anais [FRA] (0+1) a 37"0
9. SKARDINO Nadezhda [BLR] (0+0) a 41"6
10. DORIN HABERT Marie [FRA] (0+1) a 44"6

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