La Germania trionfa nella staffetta femminile di Hochfilzen dove l'Italia è quarta

La Germania trionfa nella staffetta femminile di Hochfilzen dove l'Italia è quarta
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La Germania trionfa nella staffetta femminile di Hochfilzen dove l'Italia è quarta

Alla luce del risultato della sprint di venerdì la Germania poteva essere considerata la favorita per la vittoria nella staffetta odierna. Le tedesche non hanno tradito le aspettative e si sono imposte seppur senza acuti.

Il quartetto teutonico, composto da Luise Kummer, Franziska Hildebrand, Vanessa Hinz e Franziska Preuß ha ottenuto il più classico dei successi corali poiché nessuna delle atlete ha realizzato uno dei migliori tre tempi nella propria frazione, ma al tempo stesso non ci sono state controprestazioni di sorta.

Volendo trovare un MVP, quello può essere identificato proprio in Preuß che, dopo aver guadagnato la testa al termine del poligono a terra, ha gestito al meglio la sessione di tiro in piedi (dove è arrivata con ampio margine).

Piazza d'onore per la Bielorussia, rimasta sempre in quota e riuscita a salire sul podio sfruttando le qualità Darya Domracheva dopo aver evitato di finire nell'anello di penalità con le due frazioniste centrali (Nastassia Dubarezava e Nadzeya Pisareva) e aver disputato un lancio più che discreto con Nadezhda Skardino.

Domracheva ha bruciato in volata la Repubblica Ceca (Eva Puskarcikova, Gabriela Soukalova, Jitka Landova e Veronika Vitkova) che a sua volta ha potuto festeggiare il podio evitando l'anello di penalità con le sue donne più a rischio (l'attuale Soukalova in piedi e Landova).

Anello di penalità invece fatale per le ambizioni dell'Italia, in grado comunque di ottenere il quarto posto. Nicole Gontier ha infatti sbagliato troppo in piedi, ma non per questo va additata come responsabile di una disfatta. In fin dei conti nella storia del biathlon raramente le staffette femminili azzurre si sono classificate così bene.

Peraltro, a dispetto dell'esaltazione immotivata di certuni, Dorothea Wierer si è resa protagonista di un buon lancio, ma non è riuscita a fare la differenza in una frazione dove era nettamente l'atleta più quotata. Inoltre Lisa Vittozzi, al di là dell'eccellente prestazione al tiro, ha sofferto oltremodo sugli sci stretti. Di conseguenza sarebbe il caso di non lasciarsi andare a facili entusiasmi figli di becera logica patriottarda, quando la realtà dei fatti è ben diversa da quella decantata.

Sconfitte di giornata la Norvegia, la Francia e soprattutto la Russia. Quest'ultima ha concluso solamente ottava dopo essere stata lungamente al comando. Le transalpine (none) hanno pagato un lancio difficile di Marine Bolliet e l'imprecisione a terra di Justine Braisaz. Nel team scandinavo (quinto) ha brillato solo Tiril Eckhoff.

HOCHFILZEN - STAFFETTA FEMMINILE
1. GERMANIA [GER] (0+8) 1:11'40"4
2. BIELORUSSIA [BLR] (0+10) a 21"1
3. REP.CECA [CZE] (0+9) a 22"2
4. ITALIA [ITA] (1+4) a 39"9
5. NORVEGIA [NOR] (1+12) a 46"3
6. POLONIA [POL] (0+8) a 47"4

Clicca qui per i risultati completi.

Per quanto riguarda lo schedule, domani è previsto l'inseguimento, sulla base dei risultati della sprint di ieri, a partire dalle 11.30.

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Staffetta Femminile Hochfilzen (AUT)

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