La Norvegia si impone sul filo di lana nella staffetta maschile di Ruhpolding

Le prime due frazioni, dove si è assistito alle estemporanee sfuriate di Lowell Bailey e Jakov Fak, hanno di fatto ristretto la lotta per il successo a Norvegia e Germania. I due Paesi hanno infatti disputato sostanzialmente fianco a fianco tutta la prova, prendendo progressivamente vantaggio sugli avversari.

L'ha spuntata il quartetto scandinavo composto da Ole Einar Bjørndalen, Erlend Bjøntegaard, Johannes Thinges Bø ed Emil Hegle Svendsen. Proprio quest'ultimo nel finale ha avuto facilmente ragione del tedesco Simon Schempp facendo valere la propria superiore qualità sugli sci stretti. I padroni di casa, rappresentati anche da Erik Lesser, Andreas Birnbacher e Arnd Peiffer si sono dovuti accomodare al posto d'onore.

L'MVP di giornata deve essere considerato Bjøntegaard, il meno quotato tra i norvegesi, capace di tenere testa a Birnbacher e di guadagnare terreno sulle rivali più pericolose.

Il podio è stato completato dalla Russia (Evgeniy Garanichev, Timofey Lapshin, Alexey Volkov, Anton Shipulin) che, a conti fatti, ha pagato una non esaltante seconda frazione e l'assenza last minute di Dmitry Malyshko, sostituito comunque dignitosamente da Volkov.

Quarta piazza per la Francia, costretta a rinunciare alla lotta per il successo a causa di un giro di penalità percorso da Simon Desthieux, irriconoscibile in questo inverno se confrontato al rendimento tenuto lo scorso anno. Nel quartetto transalpino si è potuto ammirare un Martin Fourcade indemoniato a chiudere, tanto da sfiancare Simon Eder che ha letteralmente rinunciato alla volata accontentandosi di quella che per l'Austria è una più che discreta quinta posizione.

Prestazione sottotono per l'Italia, piazzatasi quattordicesima e rimasta sempre lontana dal vertice della classifica. In particolare sono venute meno le due punte, Dominik Windisch e Lukas Hofer, mentre pound-for-pound il migliore azzurro è stato Thomas Bormolini.

RUHPOLDING - STAFFETTA MASCHILE
1. NORVEGIA [NOR] (0+8) 1:09'42"3
2. GERMANIA [GER] (0+4) a 4"6
3. RUSSIA [RUS] (0+8) a 8"4
4. FRANCIA [FRA] (1+5) a 23"8
5. AUSTRIA [AUT] (1+8) a 24"5
6. REP.CECA [CZE] (0+7) a 30"8

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Per quanto riguarda lo schedule, domani è prevista la sprint femminile, con partenza sempre alle 15.00. Gli uomini torneranno in pista sabato alle 14.30 per la sprint.