La Norvegia vince la staffetta maschile di Hochfilzen. Italia flirta con il podio

Le prime due posizioni sono state occupate dai Paesi scandinavi, attardati al termine della prima frazione. Infatti il norvegese Vetle Sjastad Christiansen e lo svedese Christofer Eriksson avevano concluso la loro prova rispettivamente in decima e sedicesima piazza.

La Norvegia si è però rapidamente riportata nel gruppo di testa grazie a una prova superlativa di Ole Einar Bjørndalen. Tarjei Bø ha mantenuto il quartetto in quota prima che Emil Hegle Svendsen travolgesse la concorrenza nella frazione conclusiva.

La Svezia invece a metà gara era mestamente tredicesima a oltre un minuto dai norvegesi in quanto Björn Ferry non ha certo brillato. Tuttavia Fredrik Lindström, grazie a una frazione spettacolare, ha riportato i suoi a contatto con la vetta e a chiudere Carl Johan Bergman è riuscito a massimizzare il risultato conquistando un'inaspettata piazza d'onore.

La Russia (Alexey Volkov, Evgeny Ustyugov, Anton Shipulin e Dmitry Malyshko) ha concluso terza a 21"1, ma il podio ha un retrogusto amaro in quanto i russi si sono giocati il successo fino al settimo poligono dove Malyshko ha perso definitivamente contatto da Svendsen.

L'Austria padrona di casa, dove ha brillato in particolare Dominik Landertinger, ha concluso quarta davanti a Francia e Germania le quali però hanno chiuso molto staccate e non sono state un fattore nella corsa al podio dove invece ha partecipato attivamente l'Italia.

Dopo l'ottima prova al tiro dei primi tre frazionisti (Christian De Lorenzi, Dominik Windisch e Markus Windisch) è venuto meno proprio l'uomo più atteso, Lukas Hofer, che ha pasticciato al poligono in piedi dovendo percorrere due volte l'anello delle penalità. Gli azzurri dopo aver sfiorato a lungo l'idea di concludere fra i migliori tre sono finiti decimi, preceduti anche da Repubblica Ceca, Svizzera e Canada.  Piazzamento in verità ingeneroso per quanto visto in pista quest'oggi.

STAFFETTA MASCHILE HOCHFILZEN
1. NORVEGIA [0+10] 1:19'50"8
2. SVEZIA [0+5] a 19"3
3. RUSSIA [0+10] a 21"1
4. AUSTRIA [0+10] a 45"3
5. FRANCIA [2+9] a 58"3
6. GERMANIA [3+5] a 59"5
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10. ITALIA [2+6] a 1'25"0

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Domani, a partire dalle ore 13.30 l'inseguimento basato sui risultati della sprint di ieri.