Martin Fourcade protagonista assoluto della mass start di Ruhpolding

Il francese ha optato per tenere alto il ritmo già nelle battute iniziali facendo sempre gara di testa. Tuttavia si è trovato a inseguire dopo aver mancato un bersaglio al secondo poligono.

Il transalpino ha sostanzialmente ricucito il ritardo dai battistrada nel corso del giro successivo e, grazie a uno zero al primo tiro in piedi, è tornato al comando delle operazioni assieme a Emil Hegle Svendsen - bravo a rimanere nella sua scia e a coprire tutti i bersagli - e a un precisissimo Ondrej Moravec.

La quarta tornata ha riproposto un duello che per anni ha caratterizzato il biathlon maschile, quello tra il catalano e il norvegese. Infatti i due non si sono risparmiati sugli sci guadagnando terreno sul ceco, decisosi a proseguire con il suo passo.

La sfida però è terminata già al poligono conclusivo dove il ventisettenen di Fort Romeu non ha sbagliato, dando l'ennesima dimostrazione di essere un fuoriclasse. Il trentenne di Trondheim ha invece partorito un disastroso 3 che lo ha relegato al tredicesimo posto finale. 

Martin Fourcade ha pertanto concluso in trionfo conquistando il quarto successo stagionale, il numero 43 della carriera, portandosi quindi a una sola lunghezza di Raphael Poirée nella graduatoria dei plurivittoriosi all-times.

Alle sue spalle Moravec ha completato il suo personale shoot-out e ha concluso alla piazza d'onore ribadendo come la squadra ceca abbia finalmente ingranato dopo un mese di dicembre pessimo.

Il podio è stato completato dall'irriducibile Tarjei Bø che, finito nelle retrovie dopo due errori in apertura, non si è perso d'animo e ha progressivamente recuperato fino ad arpionare la terza posizione grazie a un brutale ultimo giro.

Quarta piazza per il sorprendente Dmytro Pidruchnyi, già propostosi nella top ten nella sprint e nell'inseguimento. Considerata la giovane età del soggetto (24 anni) e i suoi risultati in continua crescita, è verosimile pensare che l'Ucraina abbia trovato un biathleta di altissimo livello in prospettiva futura anche in campo maschile. 

Quinto un buon Arnd Peiffer, il quale incamera il miglior risultato del weekend per la Germania padrona di casa, mentre Simon Fourcade si è dovuto accontentare della sesta piazza. Il francese era uscito in terza posizione dall'ultimo poligono, ma come di consueto è crollato nel finale.

Settimo Evgeny Garanichev, ormai diventato leader del movimento russo. Anton Shipulin infatti non è andato oltre la quindicesima posizione ed è in enorme difficoltà nella contesa per la Coppa del Mondo, suo obiettivo dichiarato a inizio stagione. Per la verità in patria lo si invita già a lasciar perdere per puntare tutto sui Mondiali.

Alla gara ha partecipato anche Ole Einar Bjørndalen, reduce da un malanno. L'ormai quarantaduenne norvegese ha concluso dodicesimo con tre penalità poco dietro a Johannes Thingnes Bø, decimo. Nessun italiano si è qualificato per l'odierna competizione.

Non siamo neppure a metà inverno, ma Martin Fourcade appare lanciato verso la conquista della quinta Sfera di cristallo consecutiva poiché comanda la classifica generale con 541 punti e l'avversario più vicino è Emil Hegle Svendsen con 422. Tarjei Bø è terzo a 408, Bjørndalen quarto a 366 e Fillon Maillet quinto a 363.

Nel pomeriggio si disputerà la mass start femminile, mentre gli uomini torneranno in pista - sempre a Ruhpolding - alle 14.15 di mercoledì 13 per l'individuale.

RUHPOLDING - MASS START MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+1+0+0) 34'07"2
2. MORAVEC Ondrej [CZE] (0+0+0+0) a 13"7
3. BØ Tarjei [NOR] (2+0+1+0) a 29"7
4. PIDRUCHNYI Dmytro [UKR] (0+2+0+0) a 31"4
5. PEIFFER Arnd [GER] (1+0+0+0) a 33"3
6. FOURCADE Simon [FRA] (0+0+1+0) a 36"9
7. GARANICHEV Evgeny [RUS] (1+0+0+1) a 38"4
8. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (0+0+2+0) a 46"4
9. RASTORGUJEVS Andrejs [LAT] (0+1+2+0) a 48"7
10. BØ Johannes Thingnes [NOR] (1+0+0+0) a 48"9

Clicca qui per i risultati completi.