Da domani 10 giorni a Ruhpolding, il Tempio del biathlon. Tutti a caccia di Martin Fourcade [Start List e Presentazione]

Infatti la fusione delle due tappe ha partorito un calendario molto simile a quello di una manifestazione iridata. Si disputeranno 12 gare in 10 giorni e andranno in scena tutti i format. In realtà manca la staffetta mista, ma la sua assenza è compensata con gli interessi dalla presenza di due mass start.

ATTUALITA'
Martin Fourcade comanda con margine la classifica generale di Coppa del Mondo, ma la lotta per la Sfera di cristallo non è certo chiusa. In particolare Simon Schempp vorrà fare bene sulle nevi di casa, mentre i norvegesi si sono sempre trovati bene qui a Ruhpolding. Inoltre Anton Shipulinnecessita di dare una svolta alla sua stagione se vuole rimanere in corsa per il successo nella classifica generale.

Per l'Italia l'obiettivo sarà quello di ottenere piazzamenti di prestigio. In tal senso Dominik Windisch ha fatto breccia nella top ten nella mass start di Pokljuka.

Si registra il pesante forfait di Ole Einar Bjørndalen, secondo in classifica generale e reduce da un malanno. Assente anche Jakov Fak, ignote le cause.

STORIA
Ruhpolding può essere definita la prima delle due “Grandi Classiche” del biathlon in quanto ha ospitato una tappa del massimo circuito in tutte le stagioni, eccezion fatta per il 1985-’86 e il 1992-'93. Inoltre in campo maschile l'impianto bavarese assume il ruolo unico di "culla" della Coppa del Mondo poiché fu teatro delle prime due gare della storia.

Il 13 gennaio 1978 il tedesco dell'Est Klaus Siebert, conosciuto dagli appassionati odierni soprattutto per essere stato a lungo il mentore di Darya Domracheva, vinse la competizione inaugurale del massimo circuito (una 20 km) precedendo il connazionale Eberhard Rösch e il tedesco dell'ovest Andreas Scwheiger.

Il giorno dopo invece il norvegese Sigleif Johansen si impose nella sprint davanti a Eberhard Rösch e Frank Ullrich, il quale a fine stagione avrebbe stretto tra le mani la prima Sfera di cristallo della storia.

A oggi nella Chiemgau Arena si sono disputate 77 competizioni maschili individuali di primo livello (21 venti km, 36 sprint, 13 inseguimenti, 7 mass start), di cui ben dieci con valore iridato.

Ruhpolding infatti ha ospitato ben 4 edizioni dei Mondiali in 4 decenni diversi (1979, 1985, 1996 e 2012), unici inverni in cui non si è gareggiato nel mese di gennaio, storica collocazione dell’appuntamento.

Sono 39 gli atleti ad aver ottenuto almeno una vittoria su queste nevi. Tra di essi spicca l’immancabile Ole Einar Bjørndalen, capace di imporsi in 11 occasioni, più del doppio rispetto ai più diretti inseguitori. Infatti al secondo posto della graduatoria dei pluri-vittoriosi troviamo Martin Fourcade ed Emil Hegle Svendsen, in grado di primeggiare 5 volte a testa.

Comprendendo il già citato terzetto, sono sette gli uomini in attività a vantare un’affermazione nella Chiemgau Arena poiché Michael Rösch, Jakov Fak, Johannes Thingnes Bø e Simon Schempp hanno tutti raccolto un successo. 

In tema di nazioni, sul gradino più alto del podio di Ruhpolding hanno sventolato 10 diverse bandiere. In teoria il movimento più vincente in assoluto è quello tedesco, che conta ben 25 successi, suddivisi però tra Germania Federale (6 quando era comunemente definita "Ovest" e 9 dopo la caduta del muro di Berlino) e DDR (10). Segue a ruota la Norvegia con 24 affermazioni. Terza la Francia a 12. Vengono quindi Unione Sovietica (7); Italia (3); Russia e Bielorussia (2); Slovenia e Svezia (1).

Comprese le tre vittorie, l'Italia maschile vanta ben 13 podi, concentrati soprattutto tra la fine degli anni'80 e la prima metà degli anni '90.

31/01/1979 - SPRINT (MONDIALI)
3° WEISS Luigi

16/02/1985 - SPRINT (MONDIALI)
3° PASSLER Johann

28/01/1988 - INDIVIDUALE
2° ZINGERLE Andreas

30/01/1988 - INDIVIDUALE
2° PASSLER Johann

17/01/1991 - INDIVIDUALE
1° CARRARA Pier Alberto - 2° ZINGERLE Andreas

19/01/1991 - SPRINT
2° CARRARA Pier Alberto

16/01/1992 - INDIVIDUALE
1° ZINGERLE Andreas

13/01/1994 - INDIVIDUALE
3° ZINGERLE Andreas

15/01/1995 - SPRINT
1° FAVRE Patrick

28/01/1995 - SPRINT
3° FAVRE Patrick

09/02/1996 - SPRINT (MONDIALI)
3° CATTARINUSSI René

15/01/2005 - SPRINT
3° VUILLERMOZ René Laurent

Pertanto sono ben 7 gli italiani capaci di salire sul podio di Ruhpolding. Si contano 4 top-three di Andreas Zingerle (1-2-1); 2 podi per Pier Alberto Carrara (1-1-0), Patrick Favre (1-0-1) e Johann Passler (0-1-1); 1 per Luigi Weiss (0-0-1), René Cattarinussi (0-0-1) e Renè Laurent Vuillermoz (0-0-1).

Va rimarcato come quella del 17 gennaio 1991 sia stata una delle due doppiette realizzate nella storia dell'Italia del biathlon.