Un Martin Fourcade chirurgico vince l'individuale di Oslo. Trionfo della classe 1988

Dato il format di gara, il francese oggi ha ovviamente scelto la strada dell'accuratezza, prendendosi tutto il tempo necessario per colpire i bersagli, coprendoli integralmente e trovando l'ennesimo shoot-out di stagione. Oltre a essere perfetto al poligono, il catalano ha anche realizzato il secondo tempo di giornata nel fondo, tornando così al successo dopo un mese di digiuno.

Piazza d'onore per Evgeny Garanichev, il quale è riuscito per la prima volta in carriera a chiudere senza errori una gara su quattro poligoni. Il russo è stato battuto di 14"2, ma va rimarcato come ne abbia ceduti 40" sugli sci stretti, recuperando quindi terreno nella rapidità di esecuzione. L'atleta di stanza a Tjumen conferma di trovarsi a meraviglia a Oslo (dove ha raccolto 6 dei 12 podi conquistati sinora) e soprattutto si fa un regalo di compleanno anticipato (domani compirà 27 anni).

Terza posizione per Serhiy Semenov, il quale ha ritrovato all'improvviso la precisione smarrita a dicembre. Tenendo in considerazione sprint e inseguimento di Nove Mesto l'ucraino ha inanellato una sequenza di dieci poligoni puliti consecutivi. Dunque il podio è stato monopolizzato dalla classe 1988 che si sta sempre più affiancando al 1974 e al 1967 tra le più blasonate e ricche di qualità nella storia del biathlon maschile. Peraltro nella stagione in corso tutte le gare disputate hanno avuto sul podio almeno un biathleta nato nel 1988.

Quarta piazza per l'unico uomo in grado di fare meglio di Fourcade sugli sci stretti. Jakov Fak si conferma in forma strepitosa, ma ha dovuto rinunciare alla top-three a causa di due errori al tiro. Discorso simile per Anton Shipulin, tornato a essere molto performante. Il russo ha sbagliato due volte e ha concluso settimo, alle spalle anche dell'elvetico Benjamin Weger, quinto, e di Johannes Thingnes Bø, sesto, il quale salva il bilancio di una Norvegia orfana degli ammalati Emil Hegle Svendsen e Tarjei Bø, oltre che di Ole Einar Bjørndalen, in fase di carico verso i Mondiali. 

Sconfitto di giornata Simon Schempp, il quale vede interrompersi la sequenza di 6 piazzamenti consencutivi nella top-two. Il tedesco oggi ha sbagliato tre volte e non è andato oltre il ventisettesimo posto, cedendo così prezioso terreno nella corsa alla Sfera di cristallo.

Menzione d'onore per Vladimir Chepelin, anch'egli classe 1988. Il bielorusso è stato a lungo sorprendentemente in corsa per il podio, ma due errori all'ultimo poligono lo hanno relegato in diciannovesima posizione.

Per l'Italia maschile arriva un'altra prestazione arida. Dominik Windisch (2+1+0+0) è l'unico a concludere in zona punti, essendosi piazzato 36°. Christian De Lorenzi (0+2+0+0) ha chiuso 45°, mentre Lukas Hofer (1+3+0+0) pur classificandosi 50° ha dato segnali di vita sugli sci stretti (dodicesimo tempo). Thomas Bormolini (2+1+0+1) si è piazzato 67°.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo Martin Fourcade torna a guadagnare sugli inseguitori. Il francese si è portato a 723 punti, con Schempp scivolato a 671. Shipulin è terzo con 636, mentre Fak è quarto con 626. 

Nella classifica di specialità dell'individuale il pettorale rosso passa sulle spalle di Serhiy Semenov, unico atleta ad aver chiuso sul podio entrambe le venti chilometri disputate. L'ucraino vanta 102 punti contro gli 82 di Michal Slesingr, gli 80 di Evgeny Garanichev, i 75 di Erik Lesser e i 72 di Johannes Thingnes Bø.

OSLO - INDIVIDUALE MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+0) 51'26"8
2. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+0+0+0) a 14"2
3. SEMENOV Serhiy [UKR] (0+0+0+0) a 48"8
4. FAK Jakov [SLO] (0+1+0+1) a 1'36"6
5. WEGER Benjamin [SUI] (0+0+0+0) a 1'47"5
6. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+0+1+0) a 1'55"7
7. SHIPULIN Anton [RUS] (0+0+2+0) a 1'59"4
8. SLESINGR Michal [CZE] (0+0+1+0) a 2'10"8
9. LESSER Erik [GER] (0+1+0+0) a 2'11"7
10. TSVETKOV Maxim [RUS] (0+0+0+0) a 2'20"7

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Per quanto riguarda lo schedule, domani giornata di riposo. Sabato invece si disputeranno le sprint. Quella femminile alle 11.15, mentre gli uomini si sfideranno dalle 14.15.