Elana Meyers guida dopo due manche la gara del bob femminile

Grazie a queste due straordinarie partenze l'equipaggio di Stati Uniti 1 ha da subito fatto la differenza dal tratto iniziale fino a circa metà pista, dove le due statunitensi hanno guadagnato importantissimi centesimi nei confronti delle principali avversarie stampando per ben due volte il miglior tempo di run.

Meyers a dire il vero non ha impressionato per pulizia delle linee, ma la grande dote acquisita nella prima parte del budello olimpico le ha permesso di chiudere la prima giornata al comando con 23 centesimi sulla favorita numero uno per la vittoria e detentrice del titolo olimpico Kaillie Humphries. La canadese trainata dalla storica compagna di squadra Heather Moyse, ha commesso una piccola imperfezione nel corso della prima discesa dove si è leggermente intravversata pagando nella prima tornata un ritardo di 10 centesimi che è più che raddoppiato nella seconda run.

Humphries nonostante tutto è stata l'unica atleta in gara capace di tenere il passo dell'indiavolata Elana Meyers e domani nelle ultime due manche potrà ancora dire la sua per la medaglia d'oro. Se la lotta per il metallo più prezioso è ormai riservata a sole due atlete, il bronzo sembra essere già al collo del secondo equipaggio statunitense al via, affidato alla guida di Jamie Greubel e Aja Evans.

Greubel autentica rivelazione della stagione, ha confermato quest'oggi i grandi progressi messi in luce nelle diverse tappe di Coppa del Mondo, disputando due ottime discese e piazzandosi al terzo posto staccata di 56 centesimi dalla leader. L'americana però ha il grande merito di essere stata capace di costruirsi un margine di sicurezza nei confronti della quarta classificata (49 centesimi) che salvo clamorose sorprese dovrebbe bastargli a preservare domani l'ultimo gradino del podio.

La virtuale e poco gradita medaglia di legno al momento è assegnata alla fenomenale pilota belga Elfje Willemsen, che nonostante il grave ritardo patito in fase di spinta ha come di consueto dato lezioni di guida a tutte quante nella parte più tecnica, disegnando linee perfette che gli hanno permesso di scendere nell'ultimo tratto sugli stessi tempi delle prime due della classe. Domani l'equipaggio di Belgio1 cercherà quantomeno di mantenere questa incredibile posizione in modo da essere pronto a sfruttare eventuali gravi errori di uno dei tre team che lo precedono nella classifica per poter sognare il podio olimpico.

La grande delusione di questa prima giornata viene dalla Germania che dopo due manche è già praticamente tagliata fuori dalla lotta per le medaglie. La fuoriclasse Sandra Kiriasis quinta quest'oggi, è sembrata lontana parente di quella pilota che fino a due stagioni fa dominava in lungo ed in largo la disciplina, commettendo errori e sbavature mai viste in precedenza. Male anche Cathleen Martini e Anja Schneiderheinze che si trovano addirittura in ottava e nona posizione superate persino dall'olandese Esme Kamphuis e dalla russa Olga Stulneva. Al temine delle discese dei propri equipaggi il capo-allenatore della Germania Christopher Langen è apparso parecchio contrariato e l'impressione è che i tecnici tedeschi non riescano a trovare il giusto set up dei materiali su questa particolare pista. Cosa piuttosto preoccupante in vista della prova maschile di bob a quattro dove Maximilian Arndt andrà a caccia di una probabile medaglia.

La top ten viene completata dall'elvetica Fabienne Meyer che ha preceduto il terzo bob statunitense al via portato in gara da Jazmine Fenlator e dalla stella dell'atletica Lolo Jones.

Domani a partire dalle ore 17.15 si disputerà la terza manche, mentre la discesa decisiva scatterà alle ore 18.25.