Melbardis conduce la prima giornata dei mondiali di bob a quattro con un margine molto risicato nei confronti dei tedeschi

Il baltico ha ripetuto al centesimo l'eccellente prima partenza, acquisendo nei primi trenta secondi di gara una manciata di centesimi che gli ha consentito di resistere sul finale alla rimonta dello squadrone tedesco. La Germania ha infatti curato ogni piccolo dettaglio pur di arrivare preparata all'appuntamento iridato ed i risultati quest'oggi si sono visti. Alle spalle di Melbardis racchiusi in un fazzoletto di soli 16 centesimi si sono piazzati ben tre equipaggi teutonici, comandati in seconda posizione dal detentore del titolo mondiale Maximilian Arndt.

L'atleta di Oberhof come sovente accade ha dovuto lasciare sul ghiaccio centesimi pesanti in fase di spinta, puntando tutto sul recupero nella parte più tecnica della pista di casa. Arndt tuttavia ha commesso alcune piccole sbavature in uscita di curva in particolare nel labirinto, che gli hanno impedito di avvicinarsi al leader della classifica e che gli sono costati ulteriori 5 centesimi di ritardo. Parecchi errori anche per Nico Walther che dopo la brillante prima run è scalato al quarto posto, perdendo nel frangente la bellezza di 13 centesimi. 

Chi invece ha fatto la voce grossa in questa seconda heat è stato uno straordinario Francesco Friedrich che stampando il nuovo record dell'impianto ha rosicchiato 4 centesimi a Melbardis portandosi al terzo posto della classifica. Il due volte campione del mondo di bob a due avrebbe forse potuto guadagnare ulteriori centesimi se non avesse avuto un piccolo imprevisto in fase di spinta, quando la barra del quarto frenatore è rientrata nella carenatura solamente dopo la prima curva. 

Con ogni probabilità saranno questi quattro atleti domani a giocarsi le medaglie nelle ultime due manche in programma, dato che ormai i distacco tra i primi quattro della classifica ed il resto del gruppo e salito piuttosto nettamente. 

Accanto a Friedrich chi si è segnalato positivamente nella seconda discesa odierna è l'inglese Lamin Deen, che ha strappato il quarto tempo parziale portandosi in quinta posizione. Un risultato che conferma la crescita di questo atleta che non meno di tre stagioni fa ricopriva il ruolo di frenatore nel team di John James Jackson. Si allontano dalla lotta per le medaglie lo svizzero Rico Peter ed il russo Alexander Kasjanov rispettivamente sesto e settimo che non riescono a trovare il giusto feeling con la pista tedesca. Completano la top-ten i canadesi Spring e Kripps ottavo e decimo e l'americano Holcomb nono.

Continua a non brillare la squadra azzurra. Simone Bertazzo accompagnato dai frenatori Francesco Costa, Simone Fontana e Costantino Ughi, risente troppo dell'enorme gap accusato in fase di spinta, fondamentale che su questa pista incide parecchio sulla performance finale, e pertanto si deve accontentare del diciottesimo posto. Venticinquesima posizione invece per Italia 2 costituita da Lukas Gschnitzer, Alessandro Grande, Rocco Caruso e Mattia Variola, che con l'opaca prima discesa ha di fatto abbandonato la corsa alla qualifica nelle prime venti posizioni.

Si rovescia nel labirinto finale la canadese Kaillie Humphries, prima donna nella storia di questo sport a prendere parte ad una rassegna iridata di bob a quattro, che così scende dal venticinquesimo all'ultimo posto della classifica provvisoria.

Domani a partire dalle ore 15.00 scatterà la terza run.