Klaebo sigla una doppietta da paura, ma che beffa per Pellegrino: la tappa in Engadina parla scandinavo

La Coppa del Mondo è tornata in Engadina, dopo l'ultima esibizione nell'annata 2020/2021, e lo spettacolo non è mancato, con tre giornate di gare molto avvincenti.

Venerdì la staffetta mista 4x5 km ha aperto le danze con la vittoria della Svezia, guidata dal giovane talentuoso Edvin Anger; seconda piazza per la Norvegia, con la Svizzera terza e Nadine Faehndrich sugli scudi. Chiude al 13° posto il quartetto azzurro sperimentale, composto da Martino Carollo, Martina Di Centa, Paolo Ventura e Maria Gismondi.

Nella sprint maschile di sabato è andato in scena un bellissimo duello tra Johannes Klaebo e lo stesso Edvin Anger, con il campionissimo che ha beffato nel finale l'emergente svedese. Il 3° posto, inizialmente, era andato a Federico Pellegrino, ma la giuria ha deciso di declassarlo in sesta piazza dopo un contatto molto dubbio con l'elvetico Valerio Grond: una decisione certo non in linea con altre situazioni che si sono verificate in questo format di gara. Sul podio, così, è salito il francese Lucas Chanavat.

Domenica, la mass start 20 km a skating conclusiva, andata in scena su un tracciato molto impegnativo, reso ancor più duro da una copiosa nevicata notturna, ha visto Klaebo firmare il bis davanti ai connazionali Iver Andersen e Didrik Toenseth, in una prova con la top 6 tutta norge. Giornata difficile per gli azzurri, con Pellegrino 26°.

Klaebo vola nella generale con 1459 punti, 2° Anger con 1058, 3° il francese Hugo Lapalus con 976; 7° Pellegrino con 889 pt. La coppa sprint vede in testa sempre Klaebo, con 587 punti, 2° Anger con 459, 3° Chanavat con 449; 6° Pellegrino a quota 374. Nella classifica distance comanda il norvegese Simen Krueger con 783 punti, 2° Lapalus con 706, 3° l'austriaco Mika Vermeulen con 638; 25° Pellegrino con 260.

La sprint femminile ha visto la svedese Jonna Sundling prendersi la rivincita, dopo Les Rousses, sulla norvegese Kristine Skistad, con l'altra svedese Maja Dahlqvist terza.

Nella mass start è arrivato il poker stagionale per la norvegese Astrid Slind, che ha regolato la giovane connazionale Nora Sanness, alla prima top 3 della carriera; terza Sundling, grazie ad un gran finale. Lontanissime le due azzurre in gara, Di Centa e Gismondi.

La statunitense Jessie Diggins si conferma leader della generale, con 1378 punti, seconda la tedesca Victoria Carl con 1168, terza Slind con 1142; trentesima Caterina Ganz con 391. Sundling guida la coppa sprint con 532 punti, seconda la finnica Jasmi Joensuu con 513, terza Diggins a quota 353; 21° posto per Nicole Monsorno con 201. Slind in testa alla classifica distance con 842 punti, seconda Diggins con 755, terza la norvegese Therese Johaug con 751; ventottesima Anna Comarella con 169.

La CdM di sci di fondo torna in Italia, dove venerdì 31 gennaio prenderà il via la tappa valdostana di Cogne (al ritorno nel massimo circuito dopo sei anni). Il programma prevede una team sprint in classico, una sprint sempre in alternato e una 10 km a skating. L'ultima volta che si gareggiò qui vinse Chicco Pellegrino (seppur con una prova in TL), chissà che il faro del fondo azzurro non voglia riscattare nel migliore modo possibile l'amara delusione della sprint in Engadina...