Al Palafiemme di Cavalese, premiati oltre 60 protagonisti dell'annata appena conclusa: tra poco più di 9 mesi le gare olimpiche tra Predazzo e Lago di Tesero, ma per l'intero comparto dello sci nordico si punta ad ospitare nuovamente una rassegna iridata.
“Buonasera e ben arrivati alla Festa degli Atleti #roadto2026 della Val di Fiemme”.
È cominciata fra uno scroscio di applausi la Festa degli Atleti di ieri sera al Palafiemme di Cavalese, con la sala gremita da atleti, accompagnatori, allenatori, autorità militari, comandanti dei gruppi sportivi militari, membri e staff dei sodalizi sportivi della Valle che ha premiato i protagonisti della stagione sportiva estiva 2024 e di quella invernale 2024/2025. L’evento è stato allestito dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, con l’ApT Val di Fiemme e Cembra, la Comunità Territoriale della Val di Fiemme, il Comune di Cavalese e con il supporto della Provincia Autonoma di Trento.
Oltre 60 fra atlete e atleti si sono avvicendati sul palco dopo che il sindaco di Cavalese, Sergio Finato, ha fatto gli onori di casa accogliendo ospiti e sportivi e ha immancabilmente portato il saluto della Comunità Territoriale Matteo Zendron, al quale ha fatto eco anche il presidente dell’ApT Fiemme e Cembra Paolo Gilmozzi. Il cuore pulsante della serata è stata la premiazione di sportive e sportivi, con interpreti dalle discipline estive di deltaplano, triathlon, atletica leggera, tiro a segno e duathlon, ma anche di para aquathlon e hand bike, che ha visto la consegna dei riconoscimenti fra gli altri a Marco Gabrielli e Sebastiano Nardin.
Non solo, la Festa degli Atleti è entrata nel vivo con gli sport invernali in una “danza” che ha visto alternarsi sul palco premiati e premianti. A conferire i riconoscimenti si sono avvicendati, fra numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni, il presidente della Marcialonga di Fiemme e Fassa Angelo Corradini, l’oro olimpico nello sci di fondo Franco Nones, il bobbista Edmund Lanziner, il combinatista e allenatore Fabio Morandini, i fratelli e saltatori Virginio e Ivan Lunardi, il biatleta Corrado Varesco, la snowboardista Lidia Trettel, il saltatore e allenatore di sci nordico Ivo Pertile con il collega Roberto Dellasega, i fondisti Andrea Longo e Loris Frasnelli, il para-fondista Ernesto Vinante e ancora i fondisti Bice e Giorgio Vanzetta e il responsabile del fondo delle Fiamme Oro, Marco Selle.
Impegni istituzionali hanno impedito alla Vicepresidente e Assessora allo Sport della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa di presenziare alla serata, la quale non ha comunque mancato di far sentire il supporto della PAT al comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme e i suoi partner attraverso un messaggio scritto dove ha ricordato l’impegno di: “dirigenti, tecnici, accompagnatori e famigliari che ci permettono di celebrare i successi di atlete e atleti. La Provincia sostiene lo sport e i suoi praticanti e si impegna nel fornire impianti sportivi all’altezza per le nuove generazioni”.
Pattinaggio artistico, hockey su ghiaccio, winter triathlon (sci di fondo, ciclismo e corsa), sci alpino, skicross, biathlon, snowboard e sci orientamento sono state fra le prime specialità sportive invernali ad essere rappresentate alla Festa degli Atleti in una parata che ha visto sfilare atlete e atleti di tutte le età. I momenti istituzionali si sono alternati durante la premiazione con gli apprezzati interventi anche del presidente del Comitato Organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, Pietro De Godenz, e del presidente del Comitato Italiano Paralimpico Trentino, Massimo Bernardoni. “Questa serata è un passaggio importante nel viaggio che ci porta verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 e da parte di tutto il comitato Nordic Ski Val di Fiemme esprimo un grazie sentito ad atlete e atleti per il loro impegno nello sport.
I più di 60 atleti premiati questa sera sono una cifra che ben indica quanto sportiva sia la Val di Fiemme. Qui c’è eccellenza anche a livello Paralimpico e per il CIP Trento non può che essere un piacere per continuare a diffondere i valori dello sport a tutti i livelli a fianco della Val di Fiemme”.
A farla da padrone sono state indubbiamente le discipline nordiche che più sono di casa in Val di Fiemme con sci di fondo, salto speciale e combinata nordica. In serie sono stati premiati combinatisti e saltatori come Martin Chenetti, Manuel Boninsegna, Manuel Gross, Matteo Delugan, Filippo Desilvestro, Annika Sieff, Martina Ambrosi, Veronica Gianmoena, Bryan Venturini, Iacopo Bortolas e Alessandro Pittin.
Lunga la carrellata di fondiste e fondisti che hanno riempito il palco con Caterina Ganz, Cristiano Selle, Pietro Corradini, Andrea Goss, Luca Ferrari, Andrea Zorzi, Paolo Ventura, Simone Daprà e un doveroso saluto anche ai premiati “in contumacia” Nicole Monsorno, Alessandro Chiocchetti, Giovanni Ticcò e Giacomo Gabrielli. Fra gli sketch brillantemente animati da Silvia Vaia e Giacomo Panozzo del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, la serata è trascorsa tra una premiazione e l’altra con i riconoscimenti anche ai prodigiosi atleti delle categorie “big” e “superbig”.
Fra gli altri, la consigliera della Provincia Autonoma di Trento Maria Bosin ha premiato i fondisti-skirollisti Stefania Corradini e Tommaso Dellagiacoma, gli sciatori di sci alpino Paralimpico categoria Vision Impaired Chiara Mazzel e la sua guida Fabrizio Casal e il pluri-campione Giacomo Bertagnolli. A ricevere applausi e premi anche la hockeysta iridata Maddalena Bedont e la biatleta Fabiana Carpella. Con il countdown a segnare -284 giorni (oggi -283) ai sempre più vicini Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, la presidente Paola Mora ha portato il saluto del CONI Trento sottolineando l’importanza dell’evento a Cinque Cerchi e Tre Agitos non solo come punto di arrivo, ma come punto di ripartenza per il settore sportivo fiemmese e trentino.
A catalizzare attenzione e sguardi sono state non solo le immagini emozionali della Val di Fiemme in modalità “#roadto2026”, ma anche la presentazione dei programmi di gara e dei numerosi e coinvolgenti eventi di contorno che verranno allestiti in occasione dei Giochi. La Festa degli Atleti è stata l’occasione perfetta per ricordare anche la possibilità di acquistare online i biglietti di Milano Cortina 2026 e di aderire alla campagna dei volontari, così da vivere da protagonisti l’evento sportivo più importante al mondo.
E per chiudere in bellezza, l'apprezzato Felicetti pasta party ha fatto calare il sipario sulla serata. La Val di Fiemme guarda quindi avanti e continua con entusiasmo il viaggio verso Milano Cortina 2026, i prossimi passi per la vallata trentina sono già in calendario: il FIS Nordic Summer Festival dal 18 al 21 settembre, i Campionati Italiani Open di salto speciale e combinata nordica del 23 dicembre e la 20esima edizione del Tour de Ski dal 3 al 4 gennaio 2026. E dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici ci sarà ancora tanto sport da vivere in Val di Fiemme con i Giochi Olimpici Giovanili di Dolomiti Valtellina 2028 e, perché no, il Campionato del Mondo di sci nordico per il 2033: lavorando di concerto con la FISI, la realtà trentina vuole riportare la rassegna iridata da quelle parti.
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