Anna Cappellini e Luca Lanotte conquistano un insperato titolo mondiale nella danza

Anna Cappellini e Luca Lanotte conquistano un insperato titolo mondiale nella danza
Info foto

Getty Images

Figure Skating - World Championships 2014, Saitama

Anna Cappellini e Luca Lanotte conquistano un insperato titolo mondiale nella danza

L'ultima giornata agonistica dei Campionati Mondiali di pattinaggio di figura si è aperta con la danza libera, che ha regalato all'Italia la prima medaglia nell'edizione ospitata dalla "Super Arena" di Saitama.

Archiviata una short-dance complessivamente al di sotto delle attese, il livello della competizione è cresciuto in maniera esponenziale e non sono mancati i colpi di scena in quanto gli atleti di vertice si sono espressi al massimo del rispettivo potenziale.

La vittoria, al termine di un testa testa entusiasmante con quattro coppie racchiuse in poco più di un punto, è andata ad Anna Cappellini e Luca Lanotte, che hanno capitalizzato al meglio il margine accumulato nel primo segmento di gara, resistendo al prepotente ritorno degli inseguitori. Per l'Italia si tratta del secondo titolo iridato nella specialità che giunge tredici anni dopo il successo conquistato a Vancouver da Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio. La prestazione dei pattinatori azzurri, oggi autori del nuovo primato nazionale, è stata premiata da valutazioni sulle componenti del programma più elevate rispetto al passato, mentre sul fronte tecnico è emersa la consueta solidità, storicamente il marchio di fabbrica degli allievi di Paola Mezzadri. Va rimarcato come Cappellini/Lanotte, per primi nella storia, siano riusciti ad imporsi in una competizione di primo livello (Grand Prix, Europei, Quattro Continenti, Mondiali, Giochi Olimpici), nonostante il quarto punteggio complessivo nella danza libera.

Sul secondo gradino del podio, sconfitti per soli due centesimi, si sono accomodati Kaitlyn Weaver/Andre Poje, nell'occasione saliti di colpi in maniera esponenziale ed ovviamente autori del nuovo primato personale. La coppia canadese, allenata dal rinomato tecnico italiano Pasquale Camerlengo, ha accarezzato per qualche minuto il sogno della vittoria in quanto inizialmente entrambe le sequenze di passi erano state valutate di livello quattro, ma dopo il review del pannello tecnico si sono fermate a tre. In ogni caso, la medaglia d'argento odierna, probabilmente dal sapore agrodolce, resta il punto più alto della carriera e il biglietto da visita in vista del prossimo quadriennio olimpico che, come da loro già confermato, li vedrà tra i protagonisti.

In terza posizione, si sono piazzati Nathalie Pechalat e Fabian Bourzat, che hanno così, eguagliato il risultato ottenuto a Nizza nel 2011, concludendo in bellezza una carriera di alto profilo in cui è principalmente mancato il podio olimpico. Peraltro, nella gara odierna, oltre a ritoccare il primato nazionale, si sono tolti la soddisfazione di archiviare il primo punteggio tecnico, principalmente frutto dell'unico livello quattro assegnato dal pannello sulle sequenze di passi in coppia, nel caso di specie una diagonale. 

Gli attesi e chiacchierati russi Elena Ilinykh/Nikita Katsalapov, nonostante la migliore prestazione del lotto nella danza libera, si sono dovuti accontentare del quarto posto facendo a modo loro la storia della disciplina perchè, in tutte le competizioni di primo livello del passato, la coppia vincitrice del segmento più lungo di gara aveva portato a casa almeno un secondo posto. L'attenzione è ora rivolta ai prossimi giorni, nel corso dei quali si capirà se davvero una delle coppie più talentuose in circolazione si separerà come si mormora da tempo.

La sfida tra sodalizi statunitensi con in palio la quinta moneta, è stata vinta per l'ennesima volta da Evan Bates/Madison Chock, che hanno ampiamente preceduto gli abituali rivali Maia Shibutani/Alex Shibutani, riuscendo ad avere la meglio sul fronte tecnico e su ciasucna componente del programma in entrambi i programmi di gara. I fratelli di origine asiatica, secondo alcune indiscrezioni in odore di separazione, hanno comunque fatto registrare nella danza libera il punteggio tecnico più alto delle ultime tre stagioni.

A seguire, si sono piazzati i russi Victoria Sinitsina/Ruslan Zhiganshin, abili nel resistere al ritorno dei canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, che, in ogni caso, con l'ottavo posto di Saitama hanno riscattato un'annata finora al di sotto delle aspettative. Va sottolineato anche il nono posto dei britannici Penny Coomes/Nicholas Buckland, ancora sugli scudi dopo il bronzo degli Europei e l'ottima decima piazza dei Giochi Olimpici.

In casa Italia, soddisfazione per la prova di Charlene Guignard e Marco Fabbri, capaci di recuperare ben tre posizioni rispetto al primo segmento di gara con tanto di primato personale nella danza libera. Gli allievi di Barabara Fusar Poli, oggi autori di una solida prestazione sul versante tecnico, hanno concluso la competizione al quattordicesimo posto ottenendo il migliore risultato della carriera in tre partecipazioni nella rassegna iridata.

Alla luce dei risultati odierni, in occasione della prossima edizione dei Campionati Mondiali, Stati Uniti, Canada e Russia potranno schierare tre coppie, Italia, Francia e Gran Bretagan avranno a disposizione due posti, mentre le altre nazioni si dovranno accontentare di una sola coppia.


CLASSIFICA FINALE

01) ITA - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE   
175.43    (1|4) primato nazionale

02) CAN - Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE   
175.41    (2|3) primato personale

03) FRA - Nathalie PECHALAT / Fabian BOURZAT   
175.37    (3|2) primato nazionale

04) RUS - Elena ILINYKH / Nikita KATSALAPOV   
174.38    (5|1)

05) USA -  Madison CHOCK / Evan BATES   
167.59    (4|5) primato personale

06) USA -  Maia SHIBUTANI / Alex SHIBUTANI   
158.57    (6|6)

07) RUS - Victoria SINITSINA / Ruslan ZHIGANSHIN   
155.35    (8|8) primato personale

08) CAN - Piper GILLES / Paul POIRIER   
153.86    (10|7)

09) GBR - Penny COOMES / Nicholas BUCKLAND   
153.66    (9|9)

10) CAN - Alexandra PAUL / Mitchell ISLAM   
148.76    (11|10) primato personale

11) GER - Nelli ZHIGANSHINA / Alexander GAZSI   
148.37    (7|14)

12) AZE - Julia ZLOBINA / Alexei SITNIKOV  
145.24    (12|11)

13) FRA - Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON   
141.49    (15|13)

14) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI   
140.77    (17|12)

15) LTU - Isabella TOBIAS / Deividas STAGNIUNAS   
140.72    (13|15)

16) ESP - Sara HURTADO / Adria DIAZ   
137.47    (16|17)

17) USA - Alexandra ALDRIDGE / Daniel EATON   
137.37    (18|16)

18) JPN -  Cathy REED / Chris REED   
136.13    (14|18)

19) EST -  Irina SHTORK / Taavi RAND  
130.38    (20|19)

20) TUR - Alisa AGAFONOVA / Alper UCAR   
124.02    (19|20)

3
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Grand Slam of Curling: per i playoff bisognerà ancora sudare, primo ko per i team azzurri a Nisku

Grand Slam of Curling: per i playoff bisognerà ancora sudare, primo ko per i team azzurri a Nisku

Nella terza partita del Co-op Canadian Open, Constantini, Zardini Lacedelli, Mathis, Romei e Lo Deserto piegate 6-4 dal Team Tirinzoni nella rivincita della finale agli Europei, mentre il Team Retornaz è stato regolato dal Team Craik. Oggi una nuova chance rispettivamente contro Schwaller (altra sfida Italia-Svizzera nel torneo femminile) e Whyte.