Figure skating - European Championships 2016
Flavio Valle
I Campionati europei di pattinaggio di figura, ospitati dall’Ondrej Nepela Ice Arena di Bratislava, si sono aperti con il programma corto femminile, che non ha lesinato soddisfazioni all'ambizioso movimento italiano.
Mercoledì 27 Gennaio 2016
Nel rispetto del pronostico della vigilia, il successo parziale è stato conquistato dalla russa Evgenia Medvedeva, dominatrice della recente finale del Grand Prix. La sedicenne moscovita, atleta più giovane in gara, non è stata impeccabile come nelle ultime uscite, complice un atterraggio con step-out del doppio axel, ma, per il resto, non ha commesso errori facendo segnare il migliore punteggio tecnico e la valutazione più alta su ciascuna voce delle componenti del programma. L'allieva di Eteri Tutberidze, nel complesso la più competitiva del lotto sulle trottole, è stata l'unica pattinatrice a presentare tutti gli elementi di salto nella seconda metà della musica, compresa la combinazione triplo flip/triplo toeloop.
Medvedeva ha preceduto di oltre un punto e mezzo la connazionale Elena Radionova, cui non è bastata una prova senza sbavature per ribaltare le gerarchie stagionali. Nell'occasione, la vice-campionessa continentale in carica ha cercato di alzare il livello dell'asticella sostituendo il triplo rittberger con il triplo flip, ma, pur avendo avvicinato il valore base del programma dell'avversaria, ha poi pagato dazio sul grado di esecuzione.
In terza posizione, si è piazzata la terza russa in gara Anna Pogorilaya, autrice della migliore combinazione triplo lutz/triplo toeloop, ma penalizzata da un inopinato passaggio a vuoto sul rittberger preceduto dal passo, eseguito solamente doppio e quindi privo di valore ai fini del punteggio.
Le tre teenager di Mosca hanno ottenuto il massimo livello a disposizione su passi e trottole ed hanno fatto il vuoto su ciascuna voce delle componenti del programma.
L'azzurra Roberta Rodeghiero si è letteralmente superata chiudendo la prova in quarta posizione con il nuovo primato personale e la soddisfazione di avere ottenuto un riscontro tecnico superiore a quello di Pogorilaya. In particolare, la venticinquenne di stanza a Sesto San Giovanni è diventata la terza pattinatrice italiana dopo Kostner e Marchei a sfondare il muro dei sessanta punti in un evento di primo livello. Determinante si è rivelata l'esecuzione di alto profilo della combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e del triplo flip preceduto da passi, ma sono arrivate buone risposte anche dalle trottole, tutte premiate con l'ambito livello quattro.
Rodeghiero, progredita sulle valutazioni delle componenti del programma, ha preceduto di un paio di lunghezze la diciassettenne lettone Angelina Kuchvalska, tra le più brillanti sugli elementi di salto, e di quasi tre punti la ventiduenne svedese Joshi Helgesson, penalizzata da un triplo lutz corto di rotazione.
In casa Italia, festeggia anche Giada Russo, dodicesima con il nuovo primato personale. La campionessa nazionale in carica ha sciorinato l'abituale qualità su passi e trottole presentando un programma costruito al meglio per valorizzare le doti interpretative e, nell'occasione, ben eseguito. Sul fronte dei salti, la combinazione triplo toeloop/doppio toeloop è stata realizzata in maniera convincente così come il doppio axel, ma il triplo salchow è stato giudicato sottoruotato.
Il programma libero si disputerà nel pomeriggio di venerdì.
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO
01) RUS - Evgenia MEDVEDEVA
72.55 (38.78|33.77)
02) RUS - Elena RADIONOVA
70.96 (38.10|32.86)
03) RUS - Anna POGORILAYA
63.81 (32.55|31.26)
04) ITA - Roberta RODEGHIERO
61.01 (33.84|27.17) PB
05) LAT - Angelina KUCHVALSKA
58.99 (32.82|26.17) NR
06) SWE - Joshi HELGESSON
58.13 (29.98|28.15)
07) GER - Nathalie WEINZIERL
57.36 (32.02|25.34)
08) FRA - Mae Berenice MEITE
57.35 (31.86|25.49)
09) SVK - Nicole RAJICOVA
57.24 (30.50|26.74) NR
10) HUN - Ivett TOTH
55.54 (30.80|24.74) PB
11) FIN - Viveca LINDFORS
53.92 (31.41|22.51) PB
12) ITA - Giada RUSSO
53.52 (28.20|25.32) PB
13) FRA - Laurine LECAVALIER
52.84 (26.55|26.29) PB
14) NOR - Anne Line GJERSEM
49.80 (27.44|22.36)
15) LTU - Aleksandra GOLOVKINA
49.30 (27.29|22.01)
16) ARM - Anastasia GALUSTYAN
48.93 (23.50|25.43)
17) Eliska BREZINOVA
48.21 (25.84|22.37)
18) SWE - Matilda ALGOTSSON
47.97 (26.02|21.95) PB
19) UKR - Anna KHNYCHENKOVA
47.90 (26.59|21.31) PB
20) EST - Helery HÄLVIN
47.49 (26.21|21.28)
21) NED - Niki WORIES
46.82 (27.40|20.42) - 1.00
22) LUX - Fleur MAXWELL
46.55 (24.18|22.37)
23) SWE - Isabelle OLSSON
45.11 (24.40|22.71) - 2.00
24) AUT - Kerstin FRANK
44.85 (24.96|20.89) - 1.00
25) GER - Lutricia BOCK
43.77 (21.60|23.17) - .100
26) SLO - Dasa GRM
43.36 (20.62|22.74)
27) ROU - Julia SAUTER
41.79 (22.73|19.06)
28) SUI - Tanja ODERMATT
41.44 (23.10|19.34) - 1.00
29) GBR - Danielle HARRISON
40.68 (21.60|19.08)
30) BEL - Charlotte VANDERSARREN
39.93 (23.62|17.31) - 1.00 PB
31) ISR - Aimee BUCHANAN
39.79 (22.48|18.31) - 1.00
32) TUR - Birce ATABEY
37.55 (19.38|18.17)
33) ESP - Sonia LAFUENTE
37.12 (17.15|20.97) - 1.00
34) DEN - Pernille SORENSEN
34.81 (16.82|17.99)
35) BUL - Daniela STOEVA
33.82 (18.80|16.02) . 1,00
36) BLR - Janina MAKEENKA
27.62 (13.48|16.14) - 2.00
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