Javier Fernandez ipoteca il terzo titolo continentale consecutivo

Il segmento di gara è stato caratterizzato da svariati passaggi a vuoto dei papabili per le medaglie, che, chi più chi meno, hanno da subito lasciato sul piatto punti pesanti.

Il successo parziale è andato allo spagnolo Javier Fernandez, che ha posto una seria ipoteca sulla conquista del terzo titolo consecutivo, impresa coronata per l'ultima volta dal sovietico Alexander Fadeev tra il 1987 e il 1989. La prova odierna dell'allievo di Brian Orser non è stata comunque impeccabile per via di atterraggi "pasticciati" sia del quadruplo salchow preceduto dal passo, che della combinazione triplo lutz/triplo toeloop. Ha, invece, rubato l'occhio il triplo axel preceduto da un'intricata serie di passi, senza dimenticare passi e trottole che hanno meritato il livello più alto a disposizione. Fernandez ha ottenuto la valutazione più elevata su ciascuna componente del programma ed ha fatto registrare anche il migliore punteggio tecnico, chiudendo la giornata con un margine di otto lunghezze abbondanti sul più immediato inseguitore.

In seconda posizione, si è attestato il russo Sergei Voronov, autore in apertura di una pregevole combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, ma irrimediabilmente costretto a pagare dazio per un errore sull'axel, eseguito doppio anzichè triplo, con conseguente perdita di almeno sei punti.

Il podio provvisorio è stato completato dal ceco Michal Brezina, impeccabile su triplo axel e quadruplo salchow preceduto dal passo, ma tradito, quando la strada sembrava in discesa, da una caduta sul triplo flip che avrebbe dovuto aprire la combinazione.

Il campione nazionale russo Maxim Kovtun non è, invece, andato oltre la quarta posizione, penalizzato da un atterraggio con step-out e mani in terra del quadruplo salchow e poi nuovamente in difficoltà sul quadruplo toeloop, non preceduto dal passo richiesto ed atterrato appoggiando una mano sul ghiaccio. In particolare, l'allievo di Elana Buianova non ha incassato i punti pesanti della combinazione non eseguita, perdendo la possibilità di issarsi al posto d'onore.

A seguire, si è piazzato il tedesco Peter Liebers, autore di una piccola sbavatura sull'atterraggio del triplo axel, ma inappuntabile sulla combinazione triplo flip/triplo toeloop e sul triplo lutz preceduto dal passo.

Il francese Florent Amodio, apparso maggiormente sul pezzo rispetto alle ultime uscite, ha chiuso al sesto posto, mancando l'appuntamento con il quadruplo salchow, completato solo triplo, ma dimostrandosi all'altezza della situazione sugli altri elementi di salto, combinazione triplo lutz/triplo toeloop in particolare.

Ago della bilancia più che positivo anche per il movimento israeliano, grazie ai piazzamenti, rispettivamente in settima e ottava posizione, del veterano Alexei Bychenko e del giovane emergente Daniel Samohin, entrambi capaci di ben completare il quadruplo toeloop. Solamente nono, invece, il sedicenne russo Adian Pitkeev, rovinosamente caduto su un quadruplo toeloop al limite con la rotazione, ma poi capace di riprendersi e di eseguire nella seconda metà della musica un buon triplo axel e la combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

L'azzurro Ivan Righini si è dovuto accontentare dell'undicesima posizione, tradito da un'inopinata caduta sulla combinazione triplo lutz/triplo toeloop, chiusa da un secondo salto correttamente degradato a doppio dal pannello tecnico. In positivo, va rimarcata l'ottima esecuzione del triplo axel e del triplo flip preceduto dal passo, realizzato con entrambe le braccia sopra la testa.

La delusione della giornata porta il nome di Chafik Besseghier, solo ventiquattresimo con il punteggio tecnico più basso di giornata. Il francese è comunque riuscito a qualificarsi per il segmento più lungo di gara grazie a generose valutazioni dei giudici sulle componenti del programma.

L'ultimo atto della competizione maschile avrà inizio nel tardo pomeriggio di venerdì.

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO MASCHILE

01) (SPA) - Javier FERNANDEZ    
89.24 (46.09|43.15)
02) (RUS) - Sergei VORONOV    
81.06 (41.53|39.53)    
03) (CZE) - Michal BREZINA    
80.86 (41.62|40.24) -1.00
04) (RUS) - Maxim KOVTUN
78.21 (40.27|37.94)    
05) (GER) - Peter LIEBERS    
75.48 (39.05|36.43)    
06) (FRA) - Florent AMODIO
74.06 (38.09|35.97)    
07) Alexei BYCHENKO    
73.63 (41.52|32.11)    
08) Daniel SAMOHIN
72.65 (42.08|30.50) PB
09) Adian PITKEEV    
69.78 (39.28|31.50) - 1.00
10) Alexander MAJOROV
68.10 (35.82|33.28) - 1.00
11) (ITA) - Ivan RIGHINI
67.45 (35.02|33.43) - 1.00
12) (GBR) - Phillip HARRIS        
65.16 (36.62|28.54)    NR
13) (GER) - Franz STREUBEL
64.45 (35.38|29.07) PB
14) (UKR) - Yaroslav PANIOT    
63.25 (36.15|27.10)    
15) (FIN) - Valtter VIRTANEN     
58.31 (29.82|28.49) PB
16) (CZE) - Petr COUFAL    
57.47 (29.00|29.47) - 1.00
17) (CZE) - Pavel KASKA    
56.83 (30.30|26.53)    
18) (BLR) - Pavel IGNATENKO
55.79 (28.64|28.15) - 1.00
19) (POL) - Patrick MYZYK
56,12 (26.76|29.36)
20) Sondre ODDVOLL BOE        
55.73 (28.76|26.97)
21) (ESP) - Javier RAYA    
53.80 (26.88|27.92) - 1.00
22) (DEN) - Justus STRID
53,28 (27,93|26,35) - 1.00
23) (AZE) - Larry LOUPOLOVER    
51.01 (27.97|23.04)    NR
24) (FRA) - Chafik BESSEGHIER
49.61 (18.04|32.57) - 1.00
25) (ARM) - Slavik HAYRAPETYAN
48.93 (25.22|24.70) - 1.00
26) Stephane WALKER    
48.86 (22.67|26.19)
27) (TUR) - Engin Ali ARTAN    
48.76 (26.58|22.18)    PB
28) (EST) -  Samuel KOPPEL    
46.36 (22.15|24.21)    
29) (SVK) - Marco KLEPOCH        
44.81 (21.38|24.43) - 1.00    
30) (AUT) Manuel KOLL
43.56 (20.92|23.64) - 1.00

 

FOTO DI FLAVIO VALLE