Mondiali Shanghai - Duhamel/Radford sul trono mondiale con la stagione perfetta

Gli allievi di Richard Gauthier hanno così riportato in nordamerica un titolo che mancava da quattordici lunghi anni e l'hanno fatto con il piglio dei più forti domando una concorrenza in grande spolvero, che ha nobilitato ancora di più l'annunciato successo.

Forti di uno strapotere tecnico emerso a più riprese, i veterani canadesi si sono concessi anche qualche piccola sbavatura nel programma libero dimostrando però una volta di più di essere in possesso di un pacchetto completo, che va ben oltre la possibilità di eseguire il triplo lutz in parallelo e il quadruplo salchow lanciato.

Peraltro, oltre alla terza medaglia consecutiva nella rassegna iridata, è arrivata la ciliegina sulla torta rappresentata dal nuovo primato personale, ripetutamente ritoccato nel corso della stagione, specie quando la posta in palio era importante.

Duhamel/Radford hanno regolato l'agguerrita pattuglia cinese, che nulla ha lasciato di intentato per salire sul podio nella gara di casa. Il risultato odierno ha, in particolare, sancito un passaggio di consegne tra i veterani di lungo corso Qing Pang/Jian Tong, a trentacinque anni suonati ancora in grado di lottare per una medaglia, e gli emergenti Wenjing Sui/Han Cong, oggi capaci di tenere testa a Duhamel/Radford sul fronte tecnico. Il posto d'onore è stato conquistato prorio dalla coppia più giovane che, sospinta da tripli lanciati, tripli in parallelo e quadruplo twist, è riuscita ad avere ragione dei veterani di lungo corso. Pang/Tong hanno, comunque, conquistato la sesta medaglia iridata di una gloriosa carriera mancando l'argento a causa di un errore di Pang su quella che sarebbe dovuta essere una sequenza di due doppi axel, ma si è conclusa con un axel singolo.

A seguire, con tanto di nuovo primato personale, si sono piazzati Cheng Peng/Hao Zhang, finalmente in grado di limitare i danni sui salti in parallelo e, conseguentemente, di valorizzare ancora di più l'enorme qualità su quadruplo twist e sollevamenti.

Il movimento russo, privo per motivi diversi delle coppie di punta Volosozhar/Trankov e Stolbova/Klimov si è, invece, dovuto accontentare di quinta e sesta posizione, occupate dagli eterni Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov, oggi più fallosi del solito,  e dagli emergenti Evgenia Tarasova/Vladimir Morozov, autori del nuovo primato personale frutto di due programmi privi di sbavature.

In settima posizione si sono attestati gli statunitensi Alexa Scimeca/Chris Knierim, ormai a tutti gli effetti leader indiscussi del movimento a stelle e strisce, che hanno preceduto con margine i canadesi Julianne Seguin/Charlie Bilodeau, vice-campioni mondiali juniores protagonisti di un debutto con il botto in categoria maggiore.

Valentina Marchei e Ondrej Hotarek hanno mancato per via di un incidente di percorso l'ottava posizione venendo preceduti anche dai francesi Vanessa James/Morgan Cipres e dai russi Astakhova/Rogonov. La coppia azzurra, avviata verso il nuovo primato personale e i centoventi punti nel segmento di gara, si è dovuta accontentare dell'undicesimo posto a causa del sollevamento axel lasso non salito a dovere nella parte finale del programma. Tuttavia, un posto in più o in meno in classifica non pregiudica quanto realizzato in una stagione di apprendistato, caratterizzata da importanti progressi. Anche oggi, infatti, non possono passare inosservati il triplo lutz in parallelo e la qualità sui salti lanciati, mentre ci sarà tempo e modo di intervenire sul twist.

Nicole Della Monica e Matteo Guarise hanno, invece, eguagliato il risultato del 2013 concludendo in quattordicesima posizione. Tuttavia, nel programma libero odierno, c'è stato un evidente passo indietro rispetto alle precedenti apparizioni e troppi sono stati i passaggi a vuoto su salti lanciati e in parallelo, che hanno offuscato quanto di positivo evidenziato su twist e sollevamenti.

In virtù del risultato odierno, Cina, Canada e Russia potranno schierare tre coppie anche nella prossima rassegna iridata, mentre Italia, Stati Uniti e Francia avranno a disposizione due posti

CLASSIFICA FINALE

1) CAN - Meagan DUHAMEL / Eric RADFORD    
221.53 (1|1) PB
2) CHN - Wenjing SUI / Cong HAN    
214.12 (3|2) PB
3) CHN - Qing PANG / Jian TONG    
212.77 (2|3)
4) CHN - Cheng PENG / Hao ZHANG    
206.63 (5|4) PB
5) RUS - Yuko KAVAGUTI / Alexander SMIRNOV    
198.91 (4|6)
6) RUS - Evgenia TARASOVA / Vladimir MOROZOV    
198.46 (6|5) PB
7) USA - Alexa SCIMECA / Chris KNIERIM    
185.81 (7|7)
8) CAN - Julianne SEGUIN / Charlie BILODEAU    
178.03 (10|10) PB
9) FRA - Vanessa JAMES / Morgan CIPRES    
177.34 (12|8)
10) RUS - Kristina ASTAKHOVA / Alexei ROGONOV    
173.58 (13|9)
11) ITA - Valentina MARCHEI / Ondrej HOTAREK    
172.55 (9|11)
12) USA -  Haven DENNEY / Brandon FRAZIER    
172.51 (8|12)
13) CAN - Lubov ILIUSHECHKINA / Dylan MOSCOVITCH    
169.91 (11|13)
14) ITA - Nicole DELLA MONICA / Matteo GUARISE    
151.77 (14|15)
15) GER - Mari VARTMANN / Aaron VAN CLEAVE    
147.84 (15|14)
16) GBR - Amani FANCY / Christopher BOYADJI    
130.22 (16|16)