Kayne/O'Shea e Polina Edmunds "confezionano" le prime sorprese dei Nazionali statunitensi

Kayne/O'Shea e Polina Edmunds 'confezionano' le prime sorprese dei Nazionali statunitensi
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Figure skating - US Nationals 2016

Kayne/O'Shea e Polina Edmunds "confezionano" le prime sorprese dei Nazionali statunitensi

Le gare senior dei Campionati nazionali statunitensi, ospitati dal “XCel Energy Center” di Saint Paul in Minnesota, si sono aperte con il programma corto riservato alle coppie di artistico e con il primo atto della competizione femminile. Entrambi i segmenti di gara non hanno lesinato sorprese.


COPPIE DI ARTISTICO – Programma corto

E’ toccato a Tarah Kayne e Daniel O’Shea recitare la parte dei principali protagonisti. La coppia di stanza in Florida ha avuto la meglio sulla concorrenza sia sul fronte tecnico che sulla somma delle componenti del programma. Il grande merito degli allievi di Jim Peterson è stato quello di evitare sbavature degne di nota palesando, in particolare, una crescita notevole sul triplo twist. La chiave di volta si è però rilevata l’esecuzione di alto profilo di triplo salchow in parallelo e triplo lutz lanciato, elementi che hanno rotto l'equilibrio. Per l’occasione, Kayne ed O’Shea hanno presentato un nuovo programma corto sulle note di "Take Me To Church".

Alexa Scimeca e Chris Knierim, indiscussi favoriti della vigilia, si sono dovuti accontentare della seconda moneta con un distacco di due punti abbondanti dalla testa della gara. Fatale si è rivelata una caduta di Knierim sull’ostico triplo salchow in parallelo, storicamente un elemento con basse percentuali di realizzazione. Per il resto, i detentori del titolo si sono distinti per la qualità della spirale della morte esterna indietro e del triplo lutz lanciato, ma non sono stati impeccabili nell’eseguire il triplo twist, nell’occasione sovra-ruotato.

Nel rispetto del pronostico della vigilia, il podio parziale è stato completato da Marissa Castelli e Mervin Tran,  che hanno pagato dazio per via del passaggio a vuoto di Castelli sul salchow in parallelo, realizzato doppio anziché triplo. Gli allievi di Richard Gauthier non hanno, invece, palesato difficoltà sul resto degli elementi tra cui spiccano il triplo salchow lanciato e la migliore sequenza di passi della gara.

Il resto della concorrenza, rimasto a distanza siderale dal podio, è stato regolato da Madeline Aaron e Max Settlage.


CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

01) 69.61 - Tarah Kayne/Daniel O'Shea
02) 67.35 - Alexa Scimeca/Christopher Knierim
03) 64.12 - Marissa Castelli/Mervin Tran
04) 57.47 - Madeline Aaron/Max Settlage
05) 54.20 - Jessica Pfund/Joshua Santillan
06) 51.09 - Erika Smith/AJ Reiss
07) 50.53 - Jessica Calalang/Zack Sidhu
08) 45.67 - Caitlin Fields/Ernie Utah Stevens
09) 45.04 - Brianna de la Mora/Maxim Kurdukov
10) 42.56 - Alexandria Shaughnessy/James Morgan
11) 42.05 - Cali Fujimoto/Nicholas Barsi-Rhyne
12) 38.34 - Elizaveta Usmantseva/Matej Silecky
13) 32.14 - Alyssa McDougal/Paul Schatz

 

SETTORE FEMMINILE – Programma corto

Polina Edmunds, approfittando dei rilevanti passaggi a vuoto delle favorite Gracie Gold ed Ashley Wagner, potrebbe avere posto le basi per un successo alla vigilia non messo in preventivo. La diciassettenne californiana ha, infatti, accumulato un vantaggio prossimo agli otto punti sulle più immediate inseguitrici facendo il vuoto sul versante tecnico e riuscendo a mantenere la scia delle più qualificate connazionali sulle componenti del programma. Edmunds è stata una delle poche atlete in gara ad eseguire una prova senza sbavature, nobilitata da una combinazione triplo lutz/triplo toeloop, che, a conti fatti, si è rivelata determinante.

Gracie Gold, seconda in classifica, ha iniziato il programma nel peggiore dei modi lasciando sul piatto i punti pesanti della combinazione triplo lutz/triplo toeloop, non eseguita. L’allieva di Frank Carrol, vittima di un non sporadico black-out, ha aperto in volo il lutz completando una sola rotazione, ma ha poi avuto l’accortezza di improvvisare una combinazione triplo flip/doppio toeloop nella seconda metà della musica, fondamentale per andare ad occupare il posto d’onore.

A seguire, a stretto contatto con Gold, si è piazzata la nuova allieva di Kori Ade Tyler Pierce, autrice di una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e di un ottimo triplo rittberger preceduto dal passo. Non a caso, la diciassettenne di stanza in Colorado ha fatto segnare il secondo punteggio tecnico.

La campionessa uscente Ashley Wagner ha pagato dazio sulla combinazione iniziale triplo flip/triplo toeloop, conclusa con una rovinosa caduta e corta di rotazione. Tuttavia, il migliore riscontro complessivo sulle componenti del programma ha consentito alla veterana di lungo corso di mantenere la scia di Gold, distante nove miseri centesimi di punto.

Nel complesso, il segmento di gara è stato caratterizzato da numerosi passaggi a vuoto, che hanno coinvolto sia le atlete più titolate che le seconde linee. Rare sono state le eccezioni.

Gold e Wagner a parte, le principali delusioni di giornata portano i nomi di Courtney Hicks e Karen Chen, rispettivamente undicesima e dodicesima. Per entrambe, fatali si sono rivelate le duplici cadute su combinazione e salto preceduto dal passo.

CLASSIFICA

01) 70.19 - Polina Edmunds
02) 62.50 - Gracie Gold
03) 62.45 - Tyler Pierce
04) 62.41 - Ashley Wagner
05) 59.64 - Mirai Nagasu
06) 58.85 - Mariah Bell
07) 58.26 - Bradie Tennell
08) 57.94 - Franchesca Chiera
09) 57.86 - Hannah Miller
10) 55.23 - Angela Wang
11) 54.93 - Courtney Hicks
12) 54.86 - Karen Chen
13) 48.35 - Ashley Cain
14) 46.94 - Katie McBeath
15) 42.41 - Carly Gold
16) 41.63 - Alexie Mieskoski
17) 41.49 - Christina Cleveland
18) 41.48 - Heidi Munger
19) 41.27 - Avery Kurtz
20) 38.22 - Elena Pulkinen
21) 36.34 - Maria Yang
22) 33.24 - Alexis Gagnon

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