La seconda e ultima giornata di Skate Canada si è aperta con il programma libero delle coppie di artistico, evento piuttosto atteso dal pubblico canadese che non vedeva vincere atleti di casa dal lontano ottobre 2007, quando Dube/Davison si imposero a Skate America.
Il ghiaccio della "Harbour Station" di Saint John (New Brunswick) è stato però teatro di un momento storico per il movimento italiano. Stefania Berton/Ondrej Hotarek, convincenti secondi nel primo segmento di gara, hanno conquistato il primo successo in carriera in una tappa di Grand Prix, eguagliando Carolina Kostner, Faiella/Scali e Fusar Poli/Margaglio, che ci erano riusciti in altre specialità. Gli allievi di Franca Bianconi, nonostante una disavventura legata all'arrivo dei pattini capitata nei giorni scorsi ad Ondrej Hotarek, si sono effettivamente superati pattinando due programmi con minime sbavature. Peraltro, per i campioni nazionali in carica si è trattato del quarto podio nelle ultime cinque gare di Grand Prix disputate. Berton/Hotarek, già terzi nell'edizione di Skate Canada della passata stagione, si sono anche tolti la soddisfazione di ritoccare ampiamente il primato italiano stablito nei Campionati Europei di Zagabria dello scorso gennaio alzando l'asticella fino a 193,92 punti. Nello specifico, la coppia di stanza a Sesto San Giovanni è diventata la quattordicesima nella storia a violare la non banale soglia delle 190 lunghezze
Dopo l'impeccabile corto di ieri, il sodalizio italiano non è stato da meno nel programma libero eseguendo al meglio entrambi i salti lanciati, presentati nella seconda metà del disco (triplo salchow e triplo rittberger). Inoltre, Stefania Berton è riuscita a completare anche il triplo salchow in parallelo che tanti problemi aveva causato in passato. Da punto esclamativo è stata la combinazione triplo toeloop/doppio toeloop/doppio toeloop, storico marchio di fabbrica della coppia, ma anche sui sollevamenti, specie l'impegnativo reverse lasso, l'esecuzione è stata pregevole, così come sul triplo twist. L'unico rammarico riguarda la posizione della ostica spirale della morte esterna indietro, non andata oltre il livello di base, ma trattasi di un semplice dettaglio in una giornata trionfale.
In seconda posizione, con il migliore punteggio nel programma libero e un distacco finale di soli quindici centesimi, si sono piazzati i giovani cinesi Wenjing Sui/Cong Han, capaci di eguagliare il migliore risultato in carriera nel circuito. I nuovi allievi di Hongbo Zhao e Yao Bin hanno buttato via il successo per via di una banale caduta di Wenjing Sui su un passagio di transizione, ma hanno dimostrato di aver ritrovato lo smalto di due stagioni or sono. In particolare, oltre all'abituale qualità sui salti lanciati, va rimarcato il pregevole quadruplo twist presentato in apertura di disco e soprattutto una discreta combinazione triplo toeloop/doppio toeloop/doppio toeloop, elemento che in passato era stato causa di enormi patemi. Nel risultato finale, ha pesato anche la scelta di presentare un salchow in parallelo doppio anzichè triplo, ma in questo caso si sta disquisendo riguardo un elemento storicamente a forte rischio.
La palma di delusi di giornata spetta a tutti gli effetti ai canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford, unanimente ritenuti i favoriti della vigilia. Tuttavia, gli allievi di Richard Gauthier hanno commesso un insolito errore sul sollevamento axel lasso di gruppo cinque, lasciando sul piatto oltre sette punti e perdendo così la possibilità di ottenere il primo successo in carriera. Impeccabili sui lanciati, hanno, invece, pagato dazio anche sul triplo lutz in parallelo giudicato sottoruotato per via di un arrivo su due piedi di Eric Radford. I terzi classificati nell'ultima rassegna iridata hanno comunque ottenuto la valutazione più alta su ciascuna componente del programma, ma si è trattato di una magra consolazione, nonostante su questo versante abbiano migliorato il primato personale.
Il quarto posto è andato in rimonta ai canadesi Lawrence/Swiergers, che hanno avuto nettamente la meglio sulle debuttanti coppie statunitensi Denney/Frazier e Davis/Brubaker. Complici tre cadute, i tedeschi Vartmann/Van Cleave sono scesi in settima posizione ed hanno preceduto solamente i giovani canadesi Purdy/Marinaro.
In ottica qualificazione alla finale di Fukuoka, in programma ad inizio dicembre, la posizione attuale di Berton/Hotarek non offre garanzie. La coppia azzurra ha raccolto 22 punti tra Skate America e Skate Canada, ma l'impressione è che la certezza matematica si possa raggiungere a 24 punti. Pesa chiaramente in negativo il quinto posto ottenuto a Skate America. Va però detto che, in caso di arrivo in parità a 22 punti, il successo ottenuto nella gara odierna varrà come prima voce di tiebreaking. L'atto finale sarà riservato alle migliori sei coppie al termine delle sei prove di qualificazione. Ovviamente, ogni coppia può prendere parte solamente a due tappe di qualificazione.
CLASSIFICA FINALE (video cerimonia di premiazione)
1) (ITA) Stefania BERTON / Ondrej HOTAREK
193.92 (2|2) primato nazionale (video)
2) (CHN) Wenjing SUI / Cong HAN
193.77 (3|1) (video)
3) (CAN) Meagan DUHAMEL / Eric RADFORD
190.62 (1|3) (video)
4) (CAN) Paige LAWRENCE / Rudi SWIEGERS
159.82 (6|4) (video)
5) (USA) Haven DENNEY / Brandon FRAZIER
158.83 (5|5) (video)
6) (USA) Lindsday DAVIS / Rockne BRUBAKER
153.71 (7|6) (video)
7) (GER) Mari VARTMANN / Aaron VAN CLEAVE
149.59 (4|7) (video)
8) (CAN) Margaret PURDY / Michael MARINARO
131.39 (8|8) (video)
Berton/Hotarek sono diventati i quarti italiani ad imporsi in una tappa di Grand Prix, i primi nel settore coppie di artistico.
I "precursori" sono stati Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, vincitori nella danza di sette tappe di qualificazione e di una finale (Tokyo 2000).
Poi è stata la volta di Carolina Kostner che ha collezionato un successo in finale (Quebec City 2011) e quattro in prove di qulificazione.
Vantano un successo anche Federica Faiella e Massimo Scali, coppia di danza.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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