Terzo successo in carriera per Virtue/Moir nel Trophèe Eric Bompard

Tuttavia, i campioni olimpici in carica, al terzo successo in carriera nella tappa francese, hanno offerto una prestazione dai due volti in quanto ad una short-dance in linea con i rivali Davis/White, ha fatto da contraltare una danza libera in cui il contenuto tecnico non si è rivelato all'altezza del loro blasone.

In particolare, i problemi hanno riguardato i livelli del curve lift e del secondo rotational lift, senza dimenticare la duplice penalizzazione per sollevamento prolungato. Come da copione, gli allievi di Marina Zueva hanno fatto il vuoto sulle componenti del programma, guadagnando un punto rispetto a Skate Canada.

La vera sorpresa ha riguardato il posto d'onore che non è andato ai padroni di casa Nathalie Pechalat/Fabian Bourzat, ma ai giovani russi Elena Ilinykh/Nikita Katsalapov.  Nell'occasione, gli allievi di Nikolai Morozov si sono superati strappando il record nazionale a Bobrova/Soloviev e diventando la quinta coppia nella storia ad infrangere la barriera dei 170 punti nella somma dei programmi (in precedenza c'erano riusciti Davis/White, Virtue/Moir, Pechalat/Bourzat e Weaver/Poje). Il cambio di marcia dei vice-campioni europei in carica è arrivato grazie ad una crescita esponenziale sul fronte tecnico, supportato da un grado di esecuzione da primi della classe. Nella danza libera, Ilinykh/Katsalapov hanno addirttura ottenuto il migliore punteggio tecnico in assoluto, raggiungendo il livello quattro su tutti gli elementi, eccezion fatta per le sequenze di passi in coppia che si sono fermate ad un comunque competitivo livello tre. In ogni caso, la seconda posizione non sarà sufficiente a consentire l'accesso in finale, ma dovrebbe garantire il posto di prima riserva.

Per quanto riguarda, invece, Pechalat/Bourzat, i rimpianti sono principalmente un paio. Il primo è rappresentato dalla penalizzazione di un punto per sollevamento prolungato e il secondo dal livello delle trottole che si è fermato a tre ed è costato un punto rispetto ai diretti avversari. La prestazione della coppia francese è stata comunque in linea con quella vincente della Cup of China.

In quarta posizione si sono piazzati i tedeschi Nelli Zhiganshina/Alexander Gazsi, che hanno eguagliato il migliore risultato in carriera nel Grand Prix, palesando un'evidente crescita in termini di livelli e punti rispetto a Skate Canada.

Notevole prestazione anche per i debuttanti francesi Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron, quinti con un punteggio superiore rispetto a quelli ottenuti nelle precedenti tappe dai connazionali Carron/Jones, rivali per la conquista della convocazione olimpica.

A seguire si sono piazzati i russi Ksenia Monko/Kirill Khaliavin, già sconfitti dai vice-campioni iridati juniores nella Coupe de Nice.

Decisamente più distanti e lontani dalla qualità tecnica espressa in passato sia i britannici Penny Coomes/Nicholas Buckland che i canadesi Nicole Orford/Thomas Williams, che nelle prossime settimane saranno tutti obbligati ad un attento studio della situazione.

Dopo cinque tappe di qualificazione hanno già guadagnato l'accesso alla finale Davis/White (USA), Virtue/Moir (CAN), Pechalat/Bourzat (FRA), Cappellini/Lanotte (ITA).

 

CLASSIFICA FINALE

1) (CAN) - Tessa VIRTUE / Scott MOIR   
180.96    (1|1) primato stagionale  (video)
2) (RUS) - Elena ILINYKH / Nikita KATSALAPOV   
171.89    (3|2) primato nazionale  (video)
3) (FRA) - Nathalie PECHALAT / Fabian BOURZAT   
171.08    (2|3) primato stagionale  (video)
4) (GER) - Nelli ZHIGANSHINA / Alexander GAZSI   
147.27    (4|4) primato stagionale  (video)
5) (FRA) - Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON   
143.26    (5|5)  (video)
6) (RUS) - Ksenia MONKO / Kirill KHALIAVIN   
139.96    (6|6)  (video)
7) (GBR) - Penny COOMES / Nicholas BUCKLAND   
128.59    (7|7)  (video)
8) (CAN) - Nicole ORFORD / Thomas WILLIAMS   
119.60    (8|8)   (video)