Un'enciclopedica Elena Radionova "asfalta" la concorrenza nel Trophèe Eric Bompard

La quindicenne moscovita, atleta più giovane in gara, è diventata la prima atleta a superare nel corso della stagione i centro trenta punti nel programma libero, ma soprattutto, fatto inedito in carriera, ha infranto la barriera dei duecento punti, andando ad occupare la settima posizione nella graduatoria all-time alle spalle di Kim, Sotnikova, Kostner, Asada, Lipnitskaia e Gold.

La prestazione dell’allieva di Inna Goncharenko nel segmento più lungo di gara è stata semplicemente superlativa. Radionova, pressoché impeccabile sugli elementi di trottola, ha completato in scioltezza due doppi axel e sette salti tripli, tra cui due lutz e due rittberger, collocati nella seconda metà della musica. Inoltre, fatto decisamente più rilevante in vista degli appuntamenti futuri, è cresciuta di tre punti sulla valutazione delle componenti del programma riuscendo ad avere nettamente la meglio nei confronti delle quotate Lipnitskaia e Wagner su ogni versante. In sostanza, sulle note di due dei tanti capolavori di Rachmaninov, è arrivata per la campionessa mondiale juniores in carica, la migliore prestazione in assoluto a livello senior.

Julia Lipntiskaia si è dovuta accontentare della seconda posizione, ma, così come la storica rivale, si è qualificata per la finale di Barcellona raggiungendo le connazionali Tuktamysheva e Pogorilaya. Tuttavia, la detentrice del titolo europeo ha accumulato nel programma libero oltre diciotto punti di distacco da Radionova, confermando di essere ancora alla ricerca della quadratura del cerchio. Peraltro, rispetto alla Cup of China ha effettuato qualche cambiamento nella collocazione degli elementi di salto, che, almeno per ora, ha dato solo in parte i frutti sperati. Alla fine, la sedicenne di stanza a Mosca ha completato due doppi axel e quattro tripli, cadendo su un triplo flip, correttamente degradato a doppio, sotto ruotando un triplo lutz ed eseguendo un rittberger doppio anziché triplo. A parziale scusante, va comunque rimarcato come il programma libero presentato nelle tappe di qualificazione di Grand Prix sia stato allestito in fretta e furia nell’ultimo mese e mezzo dopo che è stata accantonata una precedente idea non ritenuta idonea.

A conferma del risultato dello short-program, la ventitreenne Ashley Wagner ha chiuso il Trophèe Eric Bompard in terza posizione, ma, complice una giornata storta sul flip, abituale punto di forza, ha messo a repentaglio la qualificazione alla finale del Grand Prix. Nulla è definitivamente compromesso, ma per avere la certezza di essere della partita a Barcellona bisognerà attendere i risultati dell’ultima tappa di Osaka, dove Miyahara, Murakami, Gold ed Edmunds si presenteranno ai nastri di partenza con la possibilità di eliminare Wagner.

A seguire, si è piazzata la diciottenne statunitense Courtney Hicks, come di consueto più a suo agio nel programma libero, che le ha consentito di recuperare un paio di posizioni.

La padrona di casa Mae Berenice Meite ha, invece, ben difeso il quinto posto completando due doppi axel e sette tripli, chiara testimonianza del potenziale tecnico di una pattinatrice in affanno sul versante artistico. La campionessa nazionale francese ha preceduto la russa Maria Artemieva, capace di polverizzare il primato personale nonostante tre cadute nel programma libero, l’opaca statunitense Samantha Cesario e la giapponese Haruka Imai.

Decisamente più staccate tutte le altre, regolate dalla ceca Eliska Brezinova, autrice del primato stagionale.

CLASSIFICA FINALE

01) (RUS) - Elena RADIONOVA    
203.92 (1|1) PB, SR  (video)
02) (RUS) - Julia LIPNITSKAIA    
185.18 (2|2) PB  (video)
03) (USA) - Ashley WAGNER    
177.74 (3|4)  (video)
04) (USA) - Courtney HICKS    
172.58 (6|3)  (video)
05) (FRA) - Mae Berenice MEITE    
169.46 (5|5) SB  (video)
06) (RUS) - Maria ARTEMIEVA    
162.49 (4|7) PB  (video)
07) (USA) - Samantha CESARIO    
161.70 (7|6)  (video)
08) (JPN) - Haruka IMAI    
154.70 (8|8)  (video)
09) (CZE) - Eliska BREZINOVA    
144.29 (10|9) SB  (video)
10) (CAN) - Veronik MALLET    
139.64 (11|11) SB  (video)
11) (FRA) - Laurine LECAVELIER    
139.54 (12|10) PB  (video)
12) (SUI) - Anna OVCHAROVA    
133.23 (9|12) SB  (video)

Legenda:
SR - season record / primato stagionale assoluto
SB – season best / primato stagionale
PB – personal best /primato personale
NR - national record / primato nazionale