La seconda giornata dei Campionati nazionali italiani, ospitati dal Palavela di Torino, si è aperta nel pomeriggio con i programmi corti di tutte le gare di artistico della categoria maggiore. A conti fatti, non sono mancate le sorprese, ma sono arrivate anche importanti conferme, specie dalle coppie di artistico.
SETTORE FEMMINILE
Sarà stata la tensione per la posta in palio o la desuetudine nell'esibirsi in una cornice dall'importante valenza storica, ma il segmento di gara è stato caratterizzato da una lunga trafila di passaggi a vuoto sugli elementi di salto, che ha coinvolto tutte le atlete più attese.
La detentrice del titolo Giada Russo, nonostante una caduta su un tentativo di triplo rittberger degradato a doppio dal pannello tecnico, è riuscita ad avere la meglio sulla concorrenza ottenendo correttamente le valutazioni più elevate sulle componenti del programma. La diciottenne di Torino si è distinta per eleganza e qualità di pattinaggio palesando la consueta dimestichezza su trottole e sequenza di passi, abituali punti di forza. Determinante per il risultato parziale si è rivelata la convincente esecuzione della combinazione triplo salchow/doppio toeloop e del doppio axel collocato nella seconda metà del programma.
Giada Russo ha preceduto di quasi tre punti la compagna di allenamento Sara Casella, migliore di giornata sul versante tecnico malgrado quache patema di troppo nell'atterraggio del triplo lutz di apertura. La diciassettenne originaria della Valle d'Aosta ha poi ben completato una combinazione triplo rittberger/doppio toeloop, oltre al doppio axel d'ordinanza collocato nella seconda parte del programma.
Roberta Rodeghiero, favorita della vigilia, si è dovuta accontentare della terza posizione, tradita da un black-out sul primo elemento di salto. La venticinquenne di stanza a Sesto San Giovanni, dopo avere archiviato un doppio toeloop al posto della combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ha reagito eseguendo senza particolari patemi i rimanenti elementi pianficati, con menzione d'onore per il pregevole triplo flip preceduto dal passo. Ciò premesso, ha dato la chiara impressione di essere oltremodo contratta.
A seguire, si è piazzata la padrona di casa Ilaria Nogaro, la sola oltre a Matilde Battagin, settima classificata, a non avere commesso errori degni di nota sui salti presentati.
L'attesa Nicole Gosviani ha chiuso la prova in sesta posizione alle spalle della sedicenne di Milano Chiara Calderone. La diciannovenne di San Pietroburgo ha pescato una giornata infelice sugli elementi di salto accumulando quasi dieci punti di distacco sulla testa della gara. Fatali si sono rivelati i punti persi per via della combinazione di apertura (doppio toeloop/doppio toeloop), una caduta su un doppio axel corto di rotazione e un triplo lutz a sua volta sottoruotato. Nulla da eccepire, invece, sul fronte delle trottole, tutte di elevata fattura.
Va rimarcata la rinuncia della diciassettenne Guia Maria Tagliapietra, alle prese con un incipit stagionale caratterizzato da tanti problemi fisici.
CLASSIFICA
1) Giada RUSSO
54.32 (27.60|27.72) - 1.00
2) Sara CASELLA
51.59 (28.11|23.48)
3) Roberta RODEGHIERO
50.05 (23.65|26.40)
4) Ilaria NOGARO
47.12 (26.28|20.84)
5) Chiara CALDERONE
45.18 (24.34|20.84)
6) Nicole GOSVIANI
44.72 (20.48|25.24) - 1.00
7) Matilde BATTAGIN
41.76 (22.44|20.32) - 1.00
8) Doris PIRCHER
37.87 (21.27|17.60) - 1.00
9) Marta CASTAGNO
36.88 (18.00|19.88) - 1.00
10) Sara FALOTICO
36.18 (17.38|19.80) - 1.00
11) Carol BRESSANUTTI
35.71 (14.91|22.80) - 2.00
12) Francesca ZAZZA
34.36 (18.88|17.48) - 2.00
13) Alessia ZARDINI
30.86 (16.58|16.28) - 2.00
14) Naomi DE SIMONE
25.14 (12.14|15.00) - 2.00
SETTORE MASCHILE - programma corto
Ivan Righini ha messo una seria ipoteca sulla conquista del terzo titolo nazionale consecutivo infliggendo quasi venti punti di distacco a tutti gli avversari. Per l'occasione, il ventiquattrenne di Mosca ha presentato un nuovo programma corto sulle note di "You Raise Me Up", sfoderando la migliore prestazione stagionale. L'allievo di Michael Huth ha fatto il vuoto sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma eseguendo egregiamente tutti gli elementi di salto, tra cui spiccano il triplo axel e la combinazione triplo lutz/triplo toeloop collocata nella seconda parte della prova. Peraltro, triplo lutz e triplo flip sono stati completati con entrambe le braccia alzate.
A sorpresa, il secondo posto è andato al diciassettenne scuola Egna Alessandro Fadini, che non ha commesso sbavature completando una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, un triplo rittberger preceduto dal passo e un doppio axel nella seconda metà della musica.
A seguire, si è piazzato l'atteso Matteo Rizzo, autore di uno dei migliori tripli axel della carriera, ma caduto sul triplo lutz che avrebbe dovuto aprire la combinazione. Proprio l'ansia di recuperare la combinazione persa per strada ha portato il diciassettenne figlio d'arte ad aprire in volo un flip lasciando sul piatto punti pesantissimi.
Rizzo ha preceduto di un centesimo il compagno di allenamento a Sesto San Giovanni Adrien Bannister, anche lui caduto sul triplo lutz, ma in grado di atterrare con grande caparbietà un triplo axel. Anche il bolzanino Maurzio Zandron si è attestato sui medesimi punteggi mancando il podio provvisorio per quattro centesimi. Per l'allievo di Cristina Mauri fatali si sono rivelate una caduta sul tentatvo di triplo axel e un atterraggio complicato del triplo lutz. Bene, invece, passi e trottole, specie l'angelo cambio piede che ha raggiunto un non banale livello quattro.
Rispetto al passato, al di là degli errori, è emersa una volontà collettiva di osare di più, testimoniata da ben sei tentativi di triplo axel, fatto senza precedenti.
CLASSIFICA
1) Ivan RIGHINI
81.68 (43.23|38.45)
2) Alessandro FADINI
63.73 (32.93|30.80)
3) Matteo RIZZO
58.97 (28.42|31.55) - 1.00
4) Adrien BANNISTER
58.96 (29.16|30.80) - 1.00
5) Maurizio ZANDRON
58.93 (30.48|29.45) - 1.00
6) Carlo Vittorio PALERMO
55.32 (25.67|30.65) - 1.00
7) Mattia DALLA TORRE
47.83 (21.73|26.10)
8) Marco ZANDRON
47.79 (25.14|23.65) - 1.00
9) Dario BETTI
45.67 (22.42|24.25) - 1.00
COPPIE DI ARTISTICO - programma corto
Nicole Della Monica e Matteo Guarise hanno vinto il primo round dell'attesa sfida con Valetina Marchei e Ondrej Hotarek, ma, al di là di punti e piazzamenti, la prestazione complessiva è stata convincente per entrambe le coppie e sia gli uni che gli altri hanno motivi per ostentare soddisfazione.
Gli allievi di Cristina Mauri e Cristina Pelli, superato senza problemi l'ostico triplo salchow in parallelo, hanno eseguito una prova di qualità dimostrando un ottimo feeling con tutti gli elementi di coppia, compresa la spirale della morte esterna indietro che tante vittime ha mietuto in campo internazionale. L'unico rammarico riguarda il livello tre mancato sul twist, ma l'elemento si è dimostrato pienamente nelle corde.
I detentori del titolo nazionale hanno, invece, eseguito la migliore spirale della morte esterna indietro della stagione e, ad eccezione della nemesi chiamata triplo twist, hanno completato tutti gli elementi pianificati senza sbavature degne di nota. Marchei/Hotarek, staccati di poco meno di due punti e mezzo dai leader della gara, hanno ottenuto la migliore valutazione su ciascuna voce delle componenti del programma.
Buone notizie anche per i giovani Bianca Manacorda/Niccolò Macii, in chiara crescita rispetto alle recenti uscite nel circuito ISU Challenfer Series. I campioni nazionali juniores in carica hanno presentato un buon triplo salchow lanciato e non sono andati così distanti dal completare un triplo toeloop in parallelo, giudicato però sottoruotato per Manacorda.
CLASSIFICA
1) Nicole DELLA MONICA / Matteo GUARISE
66.20 (36.36|29.84)
2) Valentina MARCHEI / Ondrej HOTAREK
63.74 (33.14|30.60)
3) Bianca MANACORDA / Niccolo' MACII
43.20 (22.88|20.32)
Approfondimenti
Video
Ivan RIGHINI (ITA) - Campionati nazionali 2015, Torino - short program
Korikalauz csoport, Giovedì 17 Dicembre 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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