Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi

Vent'anni, una vita davanti e mille obiettivi a livello agonistico, lei che era già vicina al debutto in Coppa del Mondo, che probabilmente sarebbe stato tale nell'arco di poche settimane.

Matilde Lorenzi non c'è più, ma nel cuore di coloro che la conoscevano, ma anche di tutte quelle persone rimaste colpite dalla sua drammatica vicenda, il ricordo è fortissimo e pensiamo in primis alla sorella Lucrezia, che sabato mattina sarà al cancelletto di partenza del primo slalom stagionale, in quel di Levi, con lei nell'anima. La nazionale azzurra proverà a regalare alla famiglia della campionessa italiana di super-g una prima gara, dalla sua morte avvenuta il 29 ottobre all'ospedale di Bolzano, poche ore dopo la caduta fatale del giorno precedente in Val Senales, nel ricordo di Maty.

Lo stesso che farà il fidanzato, lo specialista dello skicross Federico Tomasoni nelle prossime settimane di gare, in un inverno 2024/25 che sarà triste ma deve anche risultare utile, in qualche modo, per aiutare gli atleti in termini di sicurezza, sulle piste di tutto il mondo.

Il progetto “Matildina4Safety”, la ONLUS che la famiglia Lorenzi ha subito messo in piedi per dare un senso a quanto accaduto, prosegue e vuole crescere sino a diventare un riferimento: lo ricordiamo, è possibile donare attraverso Satispay oppure con un bonifico bancario al codice IBAN IT35D0304830520000000000205 per dare un supporto all'iniziativa, specificando nella causale Matildina (Nome e Cognome).