Giulia Foresti protagonista nella seconda gara nazionale di Egna

Le attenzioni degli addetti ai lavori sono state principalmente rivolte alle competizioni juniores, visto e considerato che mancano due sole settimane ai Campionati nazionali di categoria che si terranno ad Aosta.

In campo femminile, il successo è andato alla duttile Giulia Foresti (121,19), già protagonista nel recente passato tra le coppie di artistico. La quindicenne bergamasca, trasferitasi in tempi recenti ad Egna, ha nettamente surclassato la concorrenza nel programma libero riuscendo a risalire dall’ottava posizione del primo segmento di gara. Foresti, nel corso della competizione, ha eseguito tre doppi axel di elevata qualità ed è riuscita a ben completare due combinazioni triplo salchow/doppio toeloop.

In seconda posizione, si è piazzata la quindicenne di Merano Celine Brunner (120,24), migliore del lotto sulle componenti del programma ed autrice di due prove senza salti tripli e senza particolari sbavature, se non un passaggio a vuoto sulla trottola rovesciata del programma libero, che le è costato la vittoria. A tal proposito, va però ricordato che la vincitrice della gara è rimasta attardata nello short-program per non essere riuscita ad eseguire la trottola combinata.

Il podio è stato completato dalla quattordicenne Sara Boschiroli (117,89), seconda nel programma libero durante il quale si è concessa il lusso di attaccare in combinazione un triplo toeloop ad un axel singolo.

Lucrezia Gennaro (116,21), favorita della vigilia, si è dovuta accontentare del quarto posto dopo essersi imposta nello short-program, aperto da una pregevole combinazione triplo rittberger/doppio toeloop. La promettente tredicenne è stata tradita da qualche errore di troppo nel programma libero, ma è stata l’unica a scendere in pista con l’intenzione di eseguire due doppi axel e quattro salti tripli. Va, inoltre, rimarcato come rispetto al recente passato si siano visti miglioramenti sugli elementi di trottola, rovesciata in particolare.

Nel settore maschile, nonostante tre cadute nel programma libero, ha trionfato il quindicenne Adrien Bannister (140,88), che, nel segmento più lungo di gara, ha avuto il merito di completare due doppi axel e di “ruotare” sei salti tripli. Il diciassettenne scuola Forum Alberto Vanz (136,11) si è attestato al posto d’onore concludendo in seconda posizione entrambi i programmi, mentre il terzo posto è andato al quattordicenne Nik Folini (135,98), vincitore dello short-program. A margine, va rimarcata la presenza del dodicenne Daniel Grassl (126,52), che ha ben figurato portando a casa un valido sesto posto al cospetto di avversari decisamente più navigati.

La gara è stata caratterizzata da innumerevoli errori, ma va senza dubbio apprezzata l’intenzione della maggior parte degli iscritti di aumentare il tasso tecnico dei programmi, anche a costo di sbagliare.

Tra le coppie di artistico, dopo un’assenza di un paio di mesi causa infortunio, si sono rivisti Bianca Manacorda e Niccolò Macii (117,61), che hanno preceduto i più giovani Irma Angela Caldarda ed Edoardo Caputo (83,15).

A livello senior, agevole affermazione per Carlo Vittorio Palermo (166,07), che ha avuto la meglio con ampio margine su Mattia Dalla Torre (115,66). In campo femminile, successo per Sara Casella (110,85), che ha preceduto in rimonta Ilaria Nogaro (106,85) e Naomi De Simone (97,44).