Grande attesa per i Mondiali Juniores di Tallinn (aggiornato alle ore 12:30 del 4 Marzo)

Salvo ritiri last minute, 163 pattinatori in rappresentanza di ben 42 paesi e cinque continenti si sfideranno tra mercoledì e sabato nella capitale estone, in precedenza mai sede dell’evento.

Tra i detentori dei titoli, risultano regolarmente iscritti i soli Xiaoyu Yu/Yang Jin, coppia di artistico cinese  impegnata nel corso della stagione in categoria maggiore. I finalisti del Grand Prix nonché vincitori dell’ultima edizione delle Universiadi appaiono i netti favoriti per la vittoria in quanto partono con ampio margine sulla concorrenza sia sul versante tecnico che sulle varie componenti del programma. Le uniche alternative sono rappresentate dai canadesi Julianne Seguin/Charlie Bilodeau, vincitori della finale di Junior Grand Prix, e dai russi Lina Fedorova/Maxim Miroshkin. In contumacia degli attesi campioni nazionali juniores russi Vigalova/Zakroev, costretti al forfait pochi giorni or sono, non saranno, infatti, presenti altre coppie in grado di ambire con credenziali al podio. I colori italiani saranno difesi dai debuttanti Bianca Manacorda e Niccolo Macii, partiti alla volta dell’Estonia con l’obiettivo di chiudere la gara nelle prime dieci posizioni.

La competizione di livello più elevato si annuncia quella maschile che annovera ai nastri di partenza atleti in grado di ambire alle prime dieci posizioni nei Mondiali assoluti. In particolare, il piatto forte è rappresentato dalla sfida tra il diciassettenne cinese Boyang Jin, uno dei migliori “quadruplisti” al mondo, il coetaneo giapponese Shoma Uno, reduce dal trionfo nella finale di Junior Grand Prix, e il sedicenne russo Adian Pitkeev, medaglia d’argento nella passata edizione e al debutto stagionale in categoria juniores. Un gradino più sotto si pongono il quindicenne statunitense Nathan Chen, in cerca di riscatto dopo un periodo opaco, il  quindicenne giapponese Sota Yamamoto, principale rivelazione degli ultimi mesi, e il quasi sedicenne russo Alexander Petrov, di recente dominatore dei Campionati nazionali russi juniores. Per un piazzamento nelle prime dieci posizioni, non partono battuti il quindicenne canadese Roman Sadovsky, il diciottenne coreano Jin Seo Kim, il diciottenne russo Alexander Samarin e il diciottenne cinese He Zhang. Per l’Italia sarà della partita il sedicenne di stanza a Sesto San Giovanni Matteo Rizzo, chiamato a migliorare il risultato dell’anno passato e in grado di ambire alle prime venti posizioni.

Nella danza, i russi Anna Yanovskaya/Sergei Mozgov, finora imbattuti in stagione, sembrano avviati verso la conquista di quel titolo mancato a sorpresa dodici mesi or sono.  Per il resto, sarà decisamente interessante il confronto tra chi ha finora gareggiato in categoria juniores e chi ha già effettuato comparsate in categoria maggiore. A tal proposito, da un lato si pongono i russi Betina Popova/Yuri Vlasenko, gli statunitensi Lorraine Mcnamara/Quinn Carpenter, Rachel Parsons/Michael Parsons e i canadesi Mackenzie Bent/Garrett Mackeen, Madeline Edwards/Zhao Kai Pang, dall’altro, invece, gli italo-ungheresi Carolina Moscheni/Adam Lukacs, gli ucraini Alexandra Nazarova/Maxim Nikitin e i polacchi Natalia Kaliszek/Maksim Spodirev, coppie reduci da una positiva esperienza nei Campionati europei. La rinomata scuola italiana avrà ai nastri di partenza Sofia Sforza/Leo Luca Sforza, che proveranno ad avvicinare le prime dieci posizioni dopo avere per lo più gareggiato a livello senior negli ultimi mesi.

 

Nel settore femminile, la quattordicenne giapponese Wakaba Higuchi e la quindicenne statunitense Karen Chen sono a chiamate a mettere in discussione la supremazia russa, emersa prepotentemente nel corso delle ultime quattro stagioni caratterizzate da altrettanti titoli conquistati e dal podio monopolizzato nelle gare di Milano e a Sofia. Non sarà però semplice contrastare la quindicenne Evgenia Medvedeva, favorita della vigilia, e la coetanea Serafima Sakhanovich, al posto d’onore nella precedente edizione proprio davanti alla compagna di allenamento. Inoltre, non andrà sottovalutata la terza russa Maria Sotskova, quattordicenne vincitrice della finale di Junior Grand Prix del 2013, ma poi frenata da qualche infortunio di troppo. Tra le altre, la sedicenne giapponese Yuka Nagai e la quindicenne kazaka Elizabet Tursynbaeva appaiono le uniche in grado di inserirsi nella lotta per le prime cinque posizioni, mentre la sedicenne statunitense Tyler Pierce, la quindicenne coreana Da Bin Choi e la quattordicenne giapponese Kaori Sakamoto si pongono subito dietro. La slovacca Nicole Rajicova, la lettone Diana Nikitina, l’ungherese Ivett Toth, la tedesca Lutricia Bock, la finlandese Jenni Saarinen e l’armena Anastasia Galustyan tenteranno di entrare tra le migliori dieci, ma l’obiettivo appare tutt’altro che banale da raggiungere. La sedicenne azzurra Guia Maria Tagliapietra, alla seconda apparizione nella rassegna iridata juniores, sembra in possesso del potenziale per chiudere la gara nelle prime venti posizioni. 

CALENDARIO (ora italiana)

Sara possibile seguire integralmente le gare collocandosi al sito http://www.eurovisionsports.tv/isu/

AGGIORNAMENTO - PURTROPPO IL PUBBLICO ITALIANO NON POTRA' USUFRUIRE DELLO STREAMING IN DIRETTA IN QUANTO LA RAI HA INTENZIONE DI TRASMETTERE ALCUNE SINTESI NELLA PROSSIMA SETTIMANA

 

MERCOLEDÌ 4
09:30 – programma corto femminile (43 iscritte)
17:45 – programma corto coppie di artistico (13 iscritti)

GIOVEDÌ 5
12:45 – short dance (27 iscritti)
18:00 – programma libero coppie di artistico

VENERDÌ 6
09:45 – programma corto maschile (40 iscritti)
17:00 – programma libero femminile

SABATO 7
12:30 – danza libera
17:00 – programma libero maschile