Elena Radionova, campionessa mondiale juniores in carica, ha debuttato in categoria maggiore sfiorando nel Nebelhorn Trophy di Oberstdorf la soglia dei 190 punti. In passato, nessuna pattinatrice si era spinta così lontano nella prima gara senior assimilabile al primo livello.
Julia Lipnitskaia, ancora nel pieno deile quattordici primavere, si fermò a 177,92 in occasione della Cup of China (2012, Shangai), mentre Elizaveta Tuktamysheva, a quindici anni ancora non compiuti, toccò quota 177,38 a Skate Canada (2011, Mississauga). Tornando indietro nel tempo, l'allora quindicenne Mao Asada arrivò a 176,60 nella Cup of China (2005, Pechino) e Yu-Na Kim a sedici anni suonati non andò oltre 168,48 punti a Skate Canada (2006, Victoria).
Radionova, quattordicenne moscovita, si è anche unita alla ristretta compagnia delle atlete che hanno raccolto più di 65 punti di TES nel quadriennio olimpico in corso, in cui, rispetto al passato, è venuto a mancare un elemento (sequenza di spirali) nel programma corto. Le pattinatrici che hanno fatto meglio di Radionova, attestatasi a 65,82, sono la coreana Yu-Na Kim (74,73 negli ultimi mondiali), le giapponesi Mao Asada (70,18 e 65,96) e Miki Ando (73,03), le statunitensi Ashley Wagner (66,61) e Mirai Nagasu (69,61), la cinese Zijun Li (69,41) e la russa Elizaveta Tuktamysheva (70,02).
Sul fronte PCS (componenti del programma), sono riuscite nelle ultime tre stagioni a raccogliere più di 65 punti la coreana Yu-Na Kim (73,61 nei Mondiali di London), l'italiana Carolina Kostner (70, 69 nei Mondiali di London), le giapponesi Mao Asada (68,41 nei Mondiali di London) e Akiko Suzuki (67,26 nell'ultimo World Team Trophy di Tokyo) e la statunitense Ashley Wagner (65,09 nell'ultimo World Team Trophy di Tokyo). Ovviamente, Kim, Kostner e Asada hanno valicato la soglia in più occasioni a differenza di Suzuki e Wagner.
Per quanto riguarda il programma libero di Radionova, l'obiettivo minimo stagionale è quello di arrivare a 60 punti di PCS (ad Oberstdof si è fermata a 58,70), mentre sul versante tecnico i 70 punti appaiono davvero alla portata con una prestazione immune da errori. Le trottole, infatti, sono costruite per raggiungere il livello più alto a disposizione (level four), la sequenza di passi, male che vada, arriverà a livello tre, mentre il bagaglio di salti vanta pochi eguali perchè l'intenzione è quella di presentare due doppi axel e sette tripli, tra cui due lutz e due rittberger. Considerando che, con trottole e passi a quattro, il TES di base dovrebbe essere 61,10, non sembra improbabile guadagnare una decina scarsa di punti con il GOE (grado di esecuzione). L'unico dubbio riguarda la costruzione del programma in quanto cinque dei sette elementi di salto, tra cui sei tripli, sono collocati nella prima metà del disco. A tal proposito, non è escluso che qualcosa strada facendo possa anche cambiare.
Tornando all'analisi dell'intera gara, solamente 18 atlete hanno finora infranto la barriera dei 185 punti. La new-entry è proprio Radionova.
Il primato mondiale appartiene alla coreana Yu-Na Kim, ma risale a quasi quattro anni or sono. Nell'occasione, la detentrice del titolo iridato toccò quota 228,56, limite mai avvicinato dalla concorrenza non andata oltre i 206 punti. Le pattinatrici in attività con con un record personale oltre i 185 punti sono dodici (considerando che Rochette si è di recente chiamata fuori), ma, nella migliore delle ipotesi solamente nove potranno prendere parte ai Giochi Olimpici.
GRADUATORIA AGGIORNATA
(atlete che hanno superato 185 punti)
1) KIM Yu-Na (KOR) 228,56
(O.W.G.2010, Vancouver)
2) ASADA Mao (JPN) 205,50
(O.W.G.2010, Vancouver)
3) ROCHETTE Joannie (CAN) 202,64
(O.W.G.2010, Vancouver)
4) ANDO Miki (JPN) 201,34
(F.C.CH.2011, Taipei City)
5) SUZUKI Akiko (JPN) 199,58
(W.T.T.2013, Tokyo)
6) SLUTSKAJA Irina (RUS) 198,06
(Cup of Russia 2005, San Pietroburgo)
7) KOSTNER Carolina (ITA) 197,89
(W.CH.2013, London)
8) COHEN Sasha (USA) 197,60
(S.C.2003, Mississauga)
9) SOTNIKOVA Adelina (RUS) 193,99
(E.CH.2013, Zagabria)
10) WAGNER Ashley (USA) 192,41
(F.C.CH.2012, Colorado Springs)
11) ARAKAWA Shizuka (JPN) 191,34
(O.W.G.2006, Torino)
12) NAGASU Mirai (USA) 190,21
(O.W.G.2010, Vancouver)
13) MURAKAMI Kanako (JPN) 189,73
(W.CH.2013, London)
14) TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS) 188,85
(E.CH.2013, Zagabria)
15) MEISSNER Kimmie (USA) 189,87
(W.CH.2006, Calgary)
16) RADIONOVA Elena (RUS) 188,21
(Q.O.W.G.2013, Oberstdorf)
17) GOLD Gracie (USA) 188,03
(W.T.T.2013, Tokyo)
18) LEPISTO Laura (FIN) 187,97
(O.W.G.2010, Vancouver)
GARE SOPRA I 185 PUNTI
Da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di punteggio, in 76 occasioni è stata superata la soglia dei 185 punti. Mao Asada è l'atleta che può fregiarsi del titolo di esserci riuscita più volte, ma la percentuale di Yu-Na Kim è decisamente migliore in quanto ha raggiunto l'obiettivo in 15 delle 20 gare disputate (18 su 37 per Asada).
ASADA Mao (JPN) 18
KIM Yu-Na (KOR) 15
ANDO Miki (JPN) 7
KOSTNER Carolina (ITA) 5
SUZUKI Akiko (JPN) 5
WAGNER Ashley (USA) 5
COHEN Sasha (USA) 4
SLUTSKAJA Irina (RUS) 4
ROCHETTE Joannie (CAN) 3
NAGASU Miriai (USA) 2
ARAKAWA Shizuka (JPN) 1
GOLD Gracie (USA) 1
LEPISTO Laura (FIN) 1
MEISSNER Kimmie (USA) 1
MURAKAMI Kanako (JPN) 1
RADIONOVA Elena (RUS) 1
SOTNIKOVA Adelina (RUS) 1
TUKTAMYSHEVA Elizaveta (RUS) 1
GARE OLTRE I 190 PUNTI
Il muro dei 190 punti è stato abbattuto in 45 occasioni, ma solamente 12 atlete ci sono riuscite. Anche in questo caso, la primatista è Mao Asada.
ASADA Mao (JPN) 12
KIM Yu-Na (KOR) 10
ANDO Miki (JPN) 5
SLUTSKAJA Irina (RUS) 4
COHEN Sahan (USA) 3
KOSTNER Carolina (ITA) 2
ROCHETTE Joannie (CAN) 2
SUZUKI Akiko (JPN) 2
WAGNER Ashley (USA) 2
ARAKAWA Shizuka (JPN) 1
NAGASU Mirai (USA) 1
SOTNIKOVA Adelina (RUS) 1
GARE OLTRE I 200 PUNTI
Solamente 4 atlete hanno violato la soglia dei 200 punti. ad oggi superata in 9 occasioni.
La prima a riuscirci è stata Yu-Na Kim quando nel 2009 a Los Angeles ha conquistato il primo titolo iridato della carriera. Nessuna pattinatrice europea si è finora spinta oltre i 200 punti
KIM Yu-Na (KOR) 4
ASADA Mao (JPN) 3
ANDO Miki (JPN) 1
ROCHETTE Joannie (CAN) 1
In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili).
Approfondimenti
Video
Elena RADIONOVA - Nebelhorn Trophy 2013 - free program
tomcatsskatingvideos, Venerdì 27 Settembre 2013Video
Elena RADIONOVA - Nebelhorn Trophy 2013 - short program
tomcatsskatingvideos, Giovedì 26 Settembre 2013BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Ultimi in Sport invernali
Alle 13.30 la manche decisiva sulla Gran Risa: che poker là davanti, De Aliprandini tenta la rimonta
Seconda manche del gigante nel cuore dell'Alta Badia, con Zubcic che difende un margine ridottissimo su Steen Olsen, Odermatt e Kristoffersen, anche se pure Haugan (e un gran Schwarz) ha stupito nella prima. Due gli azzurri, con Vinatzer che ripartirà per settimo.
3