Pillole di "offseason"

AMODIO Florent – Dopo tre anni di proficua collaborazione, Florent Amodio e Nikolai Morozov hanno deciso di separare le rispettive strade.

Il vice-campione europeo, stanco per la situazione di precarietà e soprattutto per i continui trasferimenti da una parte all’altra del globo, ha preferito lasciare il tecnico russo e sarebbe attualmente senza allenatore.

Nel periodo estivo, Amodio ha effettuato uno stage con il campione olimpico Alexei Yagudin, ha lavorato alle coreografie dei programmi di gara con Stephane Lambiel e Marina Anissina ed è stato seguito da vicino sulla parte tecnica da Katia Krier.

In ogni caso, la decisione finale riguardo lo staff tecnico che accompagnerà il pattinatore francese verrà presa di concerto con il presidente della federazione Didier Gailhaguet, impegnato al momento nel vagliare le varie opzioni a disposizione.

 

ANDO Miki – La pattinatrice giapponese nel corso di una trasmissione televisiva ha dichiarato di essere diventata mamma nel mese di aprile. La notizia ha chiaramente colto di sorpresa tutti gli addetti ai lavori in quanto niente al riguardo era trapelato. Peraltro, nulla è dato sapere circa l’identità del padre della bambina, cui è stato dato nome Himawari.

Ando, fin dalla primavera, si starebbe allenando alacremente con l’obiettivo di prendere parte alla prossima edizione dei Giochi Olimpici, nonostante la trafila di qualificazione si annunci particolarmente lunga e complessa.

Al momento, non si conosce ancora il nome del tecnico che seguirà la due volte campionessa mondiale nell’imminente stagione agonistica.

 

ASADA Mao – Come avvenuto nella passata stagione, il programma corto della vincitrice dell’ultima finale del Grand Prix sarà coreografato da Lori Nichol, mentre toccherà allo staff guidato da Tatiana Tarasova preparare il segmento più lungo di gara. Per lo short-program è stato scelto un motivo di Fréderic Chopin (Nocturne No.2 Op. 9–2 in mi bemolle maggiore), mentre per quanto concerne il programma libero si è optato per il concerto più popolare di Sergei Rachmaninoff (“Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in do minore”).

A margine, Asada non ha nascosto l’intenzione di abbandonare l’agonismo al termine dell’imminente stagione. L’obiettivo è chiaramente la conquista del titolo olimpico, unico alloro assente nella ricca bacheca della fuoriclasse giapponese.

 

BARIEV Ivan – Importante “acquisto” per il movimento maschile azzurro. Si è concretizzato il passaggio di Ivan Bariev dalla Russia all’Italia. Nativo di Mosca, ma in possesso di doppia cittadinanza per via delle origini del padre, vanta come risultato più eclatante a livello internazionale il settimo posto ottenuto nei Campionati Mondiali junior del 2008. Bariev, che ha compiuto ventidue anni nel mese di Aprile, potrà difendere i colori italiani in competizioni internazionali a partire dal 28 ottobre 2013. L’ultima apparizione agonistica al di fuori della Russia risale, infatti, alla fine di ottobre dello scorso anno, quando ha preso parte alla Cup of Nice conclusa in quinta piazza.

Nulle, invece, le possibilità di essere eleggibile per i Giochi Olimpici in quanto il regolamento prevede che trascorrano almeno diciotto mesi dall’ultima gara disputata sotto diversa bandiera.

 

BAZAROVA Vera / LARIONOV Yuri – Al termine di una stagione caratterizzata da alti e bassi e da qualche infortunio di troppo, Vera Bazarova e Yuri Larionov hanno individuato lo staff tecnico con cui proseguire la carriera agonistica. La coppia di artistico russa, dopo aver lasciato nel mese di febbraio la storica allenatrice Lyudmilla Kalinina, si è accasata alla corte di Nina Mozer, guida tecnica tra gli altri dei campioni mondiali in carica Volosozhar/Trankov. La notizia è stata confermata dal consiglio esecutivo della federazione russa che ha dato il suo assenso al cambio di staff tecnico.

 

BETTI Dario – Dopo una carriera da assoluto protagonista nel pattinaggio a rotelle, il cinque volte campione iridato Dario Betti ha deciso di passare al ghiaccio con l’obiettivo di coronare il sogno della partecipazione ai Giochi Olimpici del 2018.

I primi allenamenti sono avvenuti a febbraio, ma il cambio di disciplina è stato ufficializzato a fine maggio. Betti, ventiduenne di Perugia, si allenerà presso il Palazzo del ghiaccio Agorà di Milano sotto la guida di Lucia Civardi.

 

COMMISSIONI FISG – La federazione italiana sport ghiaccio (FISG) ha diramato i nominativi di tecnici e giudici che faranno parte delle commissioni atte a selezionare gli atleti da schierare nelle varie competizioni internazionali.

Sul fronte danza, la scelta è ricaduta su Walter Zuccaro, Olga Gilardini e Walter Cecconi. Per quanto concerne il pattinaggio artistico, la commissione sarà composta da Angelo Dolfini, Paolo Pizzocari e Gloria Morandi.

 

GUIGNARD Charlene / FABBRI Marco – Sul finire di Agosto, Charlene Guignard ha ottenuto la cittadinanza italiana risolvendo definitivamente i problemi di natura burocratica che non le consentivano di essere eleggibile per i Giochi Olimpici.

La cittadinanza, secondo i dettami della legge 91 del 1992, è stata conferita dal Consiglio dei Ministri per meriti speciali, sportivi nel caso di specie.

La coppia di danza Guignard/Fabbri, allenata da Barbara Fusar Poli, è destinata a giocarsi la qualificazione per la rassegna di Sochi con i compagni di allenamento Alessandrini/Vaturi, ma, in virtù dei brillanti risultati della passata stagione, parte con i chiari favori del pronostico.

 

ISU – Sono state stabilite le sedi dei Campionati ISU per la stagione 2016. Gli Europei si disputeranno a Bratislava in Slovacchia a fine gennaio (25-31 gennaio); i Four Continents si svolgeranno a Taipei City a febbraio (9-14 febbraio);  i Mondiali junior saranno ospitati dal centro ungherese di Debrecen (14-20 marzo), mentre i Mondiali assoluti si terrannno a Boston (28 marzo-3 aprile), sede tra l’altro dei prossimi Campionati nazionali statunitensi.

Niente da fare perciò per Milano che, tramite la federazione italiana, aveva avanzato la richiesta per l’organizzazione dei Campionati Europei.

 

ISU – La federazione internazionale ha ritoccato i punteggi tecnici minimi per l’ammissione ai Campionati Mondiali. I cambiamenti riguardano il settore maschile e la danza.

SETTORE MASCHILE – SHORT 34, FREE 63

SETTORE FEMMNILE – SHORT 26, FREE 46

COPPIE DI ARTISTICO – SHORT 24, FREE 41

DANZA – SHORT 28, FREE 38.

I limiti per quanto concerne Europei e Four Continents sono rimasti invariati e verranno applicati anche ai Giochi Olimpici

SETTORE MASCHILE – SHORT 25, FREE 45

SETTORE FEMMNILE – SHORT 20, FREE 36

COPPIE DI ARTISTICO – SHORT 20, FREE 36

DANZA – SHORT 18, FREE 28.

 

KIM Yu-Na – La detentrice del titolo olimpico e mondiale ha reso note le musiche che utilizzerà nell’imminente stagione olimpica. La fuoriclasse coreana pattinerà il programma corto sulle note di “Send in the Clown”, tema di Stephen Sondheim tratto dall’omonimo musical. Per quanto concerne il libero, la scelta è, invece, ricaduta su “Adiós Nonino”, tango di Astor Piazzolla.

Come d’abitudine, entrambi i programmi saranno coreografati da David Wilson.

 

KORPI Kiira – A fine agosto, un lungo comunicato stampa della federazione finlandese ha ufficializzato importanti novità per Kiira Korpi. La ventiquattrenne di Tampere ha deciso in estate di abbandonare la storica allenatrice Maaret Siromaa per trasferirsi da Rafael Arutyunyan a Lake Arrowead in California.

Korpi, reduce da una lunga pausa per infortunio, si starebbe allenando in vista del Nebelhorn Trohpy di Oberstdorf, ultima prova di qualificazione olimpica che la vedrà ai nastri di partenza con l’obiettivo di piazzarsi tra le migliori sei.

KOSTNER Carolina – La campionessa europea in carica ha comunicato tramite il proprio sito internet le scelte musicali in vista della stagione olimpica, forse l’ultima che affronterà a livello agonistico. Per quanto concerne il programma corto, ha optato per “Humoresque” del compositore ceco Antonín Dvořák, mentre il libero verrà pattinato sulle note di “Scheherazade" del compositore russo Nikolai Rimski Korsakov.

Entrambi i programmi di gara saranno coreografati da Lori Nichol.

KOZUKA Takahiko – Al termine di una lunga serie di esami, il pattinatore giapponese ha scoperto la causa dei persistenti dolori che hanno compromesso la passata stagione, conclusa con il successo nel Gradena Trophy, ma costellata da enormi delusioni tra cui la mancata qualificazione per i Campionati Mondiali. L’allievo di Nobuo Sato sarebbe affetto da un difetto alle articolazioni che gli causerebbe persistenti dolori nella zona di anca e femore. Nonostante l’unica soluzione per risolvere in via definitiva il problema, sia l’intervento chirurgico, Kozuka ha deciso di non operarsi per evitare di compromettere l’imminente stagione olimpica.

Sul fronte dei programmi di gara, è stato confermato il libero ("Rondo Capriccioso" di Camille Saint-Saëns con la coreografia di Marina Zueva). Novità, invece, per il corto che è stato coreografato da Shae Lynn-Bourne sulle note di "Unsquare Dance" di Dave Brubeck.

MAHBANOOZADEH Armin – Il pattinatore statunitense ha dichiarato che non prenderà parte alla prossima stagione agonistica per concentrarsi sugli studi e che, con tutta probabilità, non tornerà a gareggiare.

La decisione del ventiduenne di origini persiane è maturata dopo una lunga analisi della situazione con i suoi cari. Mahbanoozadeh, reduce da una stagione condizionata dai ripetuti infortuni, ha fatto sapere che a partire dal 2014 inizierà a frequentare l’università della Virginia (University of Virginia).

 

PECHALAT Nathalie / BOURZAT Fabien – A fine maggio, uno scarno comunicato rilasciato dalla federazione francese (FFSG) ha annunciato il passaggio della coppia di danza dalla scuola diretta da Pasquale Camerlengo a quello guidata da Igor Shpilband.

Pare che il cambio di staff tecnico sia stato “suggerito” dal presidente della federazione francese Didier Gailhaguet, tutt’altro che soddisfatto per il risultato ottenuto da Pechalat/Bourzat nei Campionati Mondiali di London.

Sempre dal medesimo comunicato, si è appreso che al termine della stagione olimpica il sodalizio transalpino dovrebbe abbandonare l’agonismo.

A margine, va sottolineato che l’impianto dei programmi di gara (musiche e coreografie) è già stato preparato prima del trasferimento a Novi. Tra i compiti di Shpilband ci sarà perciò anche quello di apportare le dovute modifiche laddove risulti necessario intervenire.

 

PLUSHENKO Evgeni – Archiviati problemi fisici e operazioni, il fuoriclasse russo ha ricominciato a lavorare a pieno regime e, nel corso degli allenamenti di fine agosto, è riuscito anche ad atterrare senza problemi il quadruplo toeloop. Nel frattempo, ha comunicato le scelte musicali per la stagione olimpica. Per quanto concerne il corto, ha optato per “Taka jak ty”, brano del gruppo ucraino Okean Elzy, inedito nel pattinaggio. Il libero, invece, sarà pattinato su un medley di alcuni dei programmi di successo della sua carriera (Il Padrino, Tosca, Adagio, Tango Amore).

 

SHELEPEN Polina – Valentin Piseev, direttore generale della federazione russa (FFKK), ha confermato che a partire dalla stagione 2013-2014 Polina Shelepen difenderà i colori di Israele.

L’allieva di Svetlana Sokolovskaya, cresciuta agonisticamente con Eteri Tutberidze, ha ricevuto il nulla osta dal consiglio esecutivo della FFKK, che ha preso atto della doppia cittadinanza dell’atleta e della disponibilità della federazione israeliana.

La diciottenne di Mosca diventerà eleggibile per le competizioni internazionali dal 17 dicembre in quanto nella passata stagione ha preso parte al Golden Spin di Zagabria, che si è concluso il 16 dicembre. Nulla fa fare, invece, sul fronte olimpico in quanto occorreranno 18 mesi prima di avere le carte in regola per ottenere l’eleggibilità.

Da quanto si è appreso, Shelepen continuerà ad allenarsi a Mosca con Svetlana Sokolovsaya

 

SOTNIKOVA Adelina – Sono state resi note le musiche che verranno utilizzate dalla vice-campionessa europea nella prossima stagione agonistica.

Per quanto concerne il programma corto, la scelta è ricaduta sulla “Carmen” di Bizet. Il programma libero, invece, verrà pattinato sulle note di una rivisitazione in chiave moderna del “Rondò Capriccioso” di Camille Saint-Saëns.

Entrambe le coreografie saranno curate dall’ex danzatore Peter Tchernyshev con la supervisione di Tatiana Tarasova.

Il debutto stagionale di Sotnikova dovrebbe avvenire in occasione della tappa di Coppa di Russia in programma a Perm. Al momento, l’allieva di Elena Buianova risulta iscritta anche al Lombardia Trophy di Sesto San Giovanni, ma l’effettiva presenza è tutta da appurare. Probabile, invece, la partecipazione della giovane russa al Japan Open di Saitama che si disputerà il 5 di ottobre.

Tra le novità di questa stagione, figura l’intenzione di riproporre la combinazione triplo lutz/triplo rittberger, tra i marchi di fabbrica della diciassettenne moscovita ai tempi dei fasti in categoria juniores.

 

STOLBOVA Ksenia / KLIMOV Fedor – A poche settimane di distanza da Bazarova/Larionov, anche Stolbova/Klimov hanno deciso di dare una svolta alla loro carriera e di cambiare staff tecnico. L’emergente coppia di artistico russa, da sempre di stanza a San Pietroburgo, si è trasferita in primavera a Mosca per lavorare sotto la guida di Nina Mozer. Anche in questo caso, il cambio di staff tecnico è stato ratificato dal consiglio esecutivo della federazione russa.

Sul fronte dei programmi di gara, dovrebbe essere riconfermato il libero della passata stagione (Addams Family soundtrack), mentre per il corto è stato scelto un flamenco.

 

VERNER Tomas – Dopo tre anni trascorsi in Canada, Tomas Verner ha deciso di tornare a lavorare con Michael Huth ad Oberstdorf separandosi da Robert Emerson. Il pattinatore ceco, reduce da diverse stagioni deludenti, ha accarezzato in primavera l’idea del ritiro, ma ha poi deciso di proseguire per un altro anno in modo da partecipare ai Giochi Olimpici. I programmi della nuova stagione saranno coreografati da Lori Nichol.

 

VOLOSOZHAR Tatjana / TRANKOV Maxim – I campioni del mondo in carica, nonché dominatori in lungo e in largo dell’ultima stagione agonistica, hanno annunciato che in vista dei Giochi Olimpici ridurranno al minimo le apparizioni in gala ed esibizioni. La coppia di artistico russa ha, peraltro, ottenuto il nulla osta dal consiglio direttivo della federazione per allenarsi a Sochi utilizzando le strutture destinare ad ospitare i Giochi Olimpici. Nel corso dell’estate, Voloszhar/Trankov hanno preso parte ad uno stage di allenamento a Pinzolo, dove hanno presentato i nuovi programmi di gara. Per lo short-program, la scelta musicale è ricaduta su “Masquerade Waltz” di Aram Khatchaturian, mentre il libero sarà imperniato sulla colonna sonora di “Jesus Christ Superstar” (“Mary Magdalene's aria").