Grazie al prezioso contribuito realizzato interamente dall'Ufficio Stampa della Lega Italiana Hockey su Ghiaccio (LIHG) che ringraziamo, vi proponiamo i risultati e la cronaca dell'anticipo della diciottesima giornata del massimo campionato italiano di hockey, tra Vipiteno e Renon.
Il Ritten Sport Renault Trucks, fresco vincitore della Coppa Italia, è di scena a Vipiteno, contro i Broncos, nell’anticipo valevole per la 18esima giornata della Elite A Itas Cup. Il Ritten occupa la seconda posizione di classifica e cerca punti preziosi per insidiare la capolista Asiago. Il Vipiteno, sesto in classifica, cerca di tornare alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive. I padroni di casa fanno esordire il nuovo portiere finlandese Joni Myllykoski, ultimissimo acquisto per i Broncos, dopo la rinuncia a Charles Corsi. Rispetto alla squadra sconfitta in Val di Fassa, il Vipiteno rinuncia a Tommy Kruselburger e Jonas Steiner che nel pomeriggio hanno giocato nell’Under 20 dei Broncos sconfitta a Merano. Nel Ritten assente Eric Johansson per infortunio al ginocchio rimediato nella sfida di semifinale di Coppa Italia contro il Valpellice. Quindi nessun turnover per la squadra di Rob Wilson. Rispetto al roster sceso in pista per battere in finale di Coppa Italia il Val Pusteria, sono assenti per il Renon: Ivan Tauferer, Max Ploner, Andreas Alber e Julian Kostner
impegnati con l’Under 20 che nel pomeriggio ha battuto l’Asiago per 6-3 nel campionato di categoria. Assente anche Alex Tauferer.
L’inizio della gara vede i Broncos subito all’attacco con Chris Mason chiamato in causa più di una volta nei primissimi minuti. La gara si accende anche negli animi con un 2’+2’ fischiato a Gunnar Braito e Matt Siddall. Tocca poi al nuovo arrivato Joni Myllykoski dimostrare la sua bravura con qualche intervento risolutore durante un doppio powerplay del Renon. La gara è molto spezzettata : gli arbitri, con un metro molto fiscale, intervengono spesso per sanzionare qualche infrazione.
Proprio durante una delle fasi di superiorità dei Broncos, poco prima del 10’ , arriva la prima rete dell’incontro. Derek Eastman riceve sulla blu e spara il disco dietro porta. Un rimbalzo fa arrivare il puck all’accorrente Hannes Stofner che infila quasi a porta sguarnita. Il Ritten cerca la reazione ma le idee, almeno per questo primo tempo, sono un po’ confuse. Tanti i tiri verso la porta avversaria ma con poco costrutto. La gara rimane in una fase interlocutoria e nessuna delle due formazioni riesce più a segnare. I primi 20’ si chiudono con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
Nella seconda frazione cambia la musica. Il Ritten annichilisce l’avversario, che non è entrato mai in partita, almeno per questo secondo tempo, e chiude con un parziale di 4-0. Apre le marcature Matt Siddall che, in situazione di superiorità numerica, si porta in diagonale a ridosso della porta, finta un passaggio al centro, ma poi opta per il tiro superando per la prima volta l’estremo finlandese Myllykoski. I Broncos sembrano spenti e rimangono in balia degli avversari che
sembrano aver smaltito le tossine dell’impegno di Coppa Italia. Si continua a giocare ad una porta sola. La difesa dei Broncos cede di schianto: tre gol in 1’40’’ intorno al 15’. Inizia Thomas Spinell che trova il corridoio giusto e poi trascina in porta disco e portiere per il vantaggio degli ospiti. Con un batti e ribatti è Ingemar Gruber, al termine di un’altra discesa solitaria, a confezionare l’allungo per un Renon che sente la debolezza dell’avversario. Il poker è di David Urquhart che libero ed indisturbato riceve davanti porta, si aggiusta il disco, e supera per la quarta volta Myllykoski. Il
tempo si chiude con il Ritten in vantaggio per 4-1. Da segnalare, a metà tempo, i 10’ di cattiva condotta più 2’ per gioco duro comminati a Luca Ansoldi.
Nella terza frazione il Vipiteno può disporre di un powerplay ma non succede nulla. Poco dopo tocca al Renon mettere in pista gli special team. La gara rimane sui binari del nervosismo, come già visto nel primo tempo. Gli arbitri devono intervenire a più riprese ma da questa girandola di penalità nessuna delle due formazioni riesce a realizzare una rete. Si segnala anche un 2’+2’ a Dan Tudin. Va bene al Renon che conserva il vantaggio di tre marcature e fa scorrere il tempo contro un Vipiteno che non riesce a scalfire minimamente la porta di Chris Mason. Nel finale altre penalità e
nervosismo crescente con 10’ a Levi Nelson.
Continua il momento favorevole per il Renon che, dopo la conquista della Coppa Italia, raggiunge la capolista Asiago in testa alla Elite A Itas Cup, anche se i veneti devono giocare ancora questo turno. Per il Vipiteno è la sesta sconfitta consecutiva: non basta l’esordio del finlandese Joni Myllykoski tra i pali per raddrizzare la situazione. Gara molto nervosa decisa dal Renon nel secondo tempo con un perentorio 4-0 nei confronti dei Broncos.
S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan – Ritten Sport Renault Trucks 1-4 (1-0/0-4/0-0)
Marcatori: 09:51 (1-0) H.Stofner (D.Eastman/T.J.Caig) in sup.num.; 25:15 (1-1) M.Siddall (P.Rissmilller/D.Urquhart) in sup.num.; 34:40 (1-2) T.Spinell; 35:41 (1-3) I.Gruber (P.Rissmiller/C.Mason); 36:20 (1-4) D.Urquhart (M.Siddall/I.Gruber);
Formazione Vipiteno
Portieri: J.Myllykoski 60:00 - (D.Steinmann);
Difensori: L.Liotti, F.Hackhofer, S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, M.Messner, D.Maffia;
Attaccanti: G.Braito, P.Mair, H.Stofner, D.Erlacher, T.J.Caig, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Ludvik, I.Deluca;
Allenatore: Z. Travnicek;
Formazione Ritten
Portieri: C. Mason 60:00 - (J.Niderstatter);
Difensori: I.Gruber, T.Ramsey, D.Urquhart, G.Guentzel, R.Rampazzo;
Attaccanti: P. Rissmiller, D.Tudin, M.Siddall, L.Daccordo, L.Ansoldi, E.Scelfo, M.Quinz, L.Nelson, T. Spinell, A.Eisath;
Allenatore: R.Wilson;
Tiri in porta: Vipiteno 26 (5/3/18) – Renon 31 (16/10/5)
Penalità: Vipiteno 11x2’ – Renon 15x2’ + 10’ a Luca Ansoldi per cattiva condotta e Levi Nelson per cattiva condotta
Arbitri: Karl Pichler e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Nicola Basso e Claudio Mori;
Classifica Elite A Itas Cup:
1) Asiago 38 punti;
2) Renon 38 punti; *
3) Val Pusteria 34 punti;
4) Valpellice 30 punti;
5) Cortina 27 punti;
6) Vipiteno 20 punti;*
7) Milano 14 punti;
8) Fassa 6 punti;
* una gara in più
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