A Levi si lavora per il doppio slalom femminile: in discussione l'apertura al pubblico dall'estero

Quattro settimane dopo Soelden, con l'intermezzo la settimana precedente dei paralleli di Lech/Zuers, ripartirà da Levi una Coppa del Mondo che, proprio con i tradizionali slalom in Finlandia, prenderà davvero forma.

Per il secondo anno consecutivo, eccezionalmente ci saranno ancora due slalom femminili e nessuno a livello maschile, per “compattare” le gare tra i due circuiti e le varie discipline. Se nel 2020 trionfò in entrambe le occasioni Petra Vlhova, il prossimo 20 e 21 novembre sarà già scontro totale tra la detentrice della sfera di cristallo assoluta, Mikaela Shiffrin, Katharina Liensberger, Wendy Holdener, Michelle Gisin e tutte le altre per conquistare quel premio così speciale che la World Cup Levi garantisce, con una renna donata alla vincitrice.

Se lo scorso anno era stata garantita solo una minima presenza a livello locale, il comitato organizzatore sta lavorando per aprire al pubblico anche dall'estero, seppur venga chiarito che sia ancora troppo presto per definire la scelta, in accordo con le autorità sanitarie locali e la FIS.

Nessun problema, invece, per l'innevamento artificiale garantito dallo stoccaggio di ben 200mila metri cubi di neve (che verranno utilizzati non solo sulla Levi Black), un'operazione che a Levi è già cominciata nella primavera 2016 e, ogni anno, garantisce la disputa delle gare al di là delle temperature nelle settimane precedenti all'evento. “L'anno scorso abbiamo dimostrato la nostra preparazione e capacità di ospitare la Coppa del Mondo in tutte le circostanze, anche durante una pandemia – le parole di Iiro Kaukoniemi, segretario generale di World Cup Levi – La nostra speranza era quella di riportare gli uomini a Levi già il prossimo autunno, ma ora ci stiamo concentrando sul prenderci cura dell'organizzazione in questo periodo eccezionale.

La Finlandia ha una buona squadra femminile, quindi il cambiamento offre anche l'opportunità per un successo pure in ambito agonistico. In termini di pubblico e presenza di ospiti, siamo fiduciosi di poter fornire una grande esperienza a tutti i partecipanti e torneremo sicuramente al concetto più normale, in cui vari servizi ed eventi completeranno la competizione stessa”.