Alla scoperta di Rosa Pohjolainen, il "carrarmato" che ha stupito a Levi. "Arriverà anche nella velocità"

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Alla scoperta di Rosa Pohjolainen, il "carrarmato" che ha stupito a Levi. "Arriverà anche nella velocità"

La 17enne finlandese ha impressionato negli slalom di casa con parziali super, ma il suo tecnico Nicolas Burtin avverte. "Ora tanta Coppa Europa, ha un potenziale enorme".

Tre gare disputate in Coppa del Mondo, tutte a Levi dove esordì nel massimo circuito un anno fa, per poi riprovarci quest'anno nei due slalom dello scorso week-end che l'hanno fatta conoscere un po' a tutti quanti.

Rosa Pohjolainen, 17enne finlandese che già, certo, gli addetti ai lavori avevano notato nell'edizione 2020 dei Giochi Olimpici giovanili di Losanna, con l'oro nel team event e l'argento in gigante conquistati nelle gare di Les Diablerets, ha fatto paura nel doppio appuntamento di casa, specialmente nei parziali di gara del tratto iniziale piatto della “Levi Black”.

Un vero e proprio “carrarmato”, certo da sgrezzare visto che ancora commette parecchi errori, come nella prima manche di gara 1 e nella seconda del bis, quella che comunque gli ha regalato i primi punti in CdM, con la 27esima piazza arrivata dopo il clamoroso 14° tempo della manche d'apertura, disputata col pettorale 63. Non è un caso se Christian Hoeflehner, Atomic Race Manager della casa che la supporta, l'ha definita uno “straordinario talento”.

Della giovane Pohjolainen, ne ha parlato nel dettaglio a “Ski Chrono” il tecnico della nazionale finlandese femminile, Nicolas Burtin; l'ex discesista francese, fratello di quel Raphael che sta portando in alto nello slalom maschile il belga Armand Marchant, confessa che il “potenziale è davvero enorme, ma va gestita al meglio e anche per questo non si disputerà il parallelo di Lech (dove per la Finlandia gareggerà solo Riika Honkanen), ma ci concentremo sulla Coppa Europa.

Sì, Rosa non farà solo slalom e gigante, ma anche nella velocità può crescere tanto. Ha voglia di allenarsi e va sempre a tutto gas, anche a Levi non ha pensato molto tra le due manches. E pensare che prima dell'appuntamento di casa, mi aveva detto di avere paura di fare una brutta figura davanti al suo pubblico...”.

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