Dopo il 4° posto di ieri (nella gara valevole anche per i campionati nazionali svizzeri), l'azzurra si migliora e viene piegata per 24 centesimi dall'esperta elvetica, dopo aver concluso in testa la 1^ manche.
Mercoledì 18 Novembre 2020
Un avvio di stagione di grande qualità, per provare a riavvicinarsi a quella Coppa del Mondo nella quale esordì già nell'autunno di due anni fa a Soelden, ancora diciottenne.
Elena Sandulli, classe 2000 romana che tanto bene aveva già fatto nell'opening di Solda, con un 2° posto in slalom ad un solo centesimo dalla vincitrice Nina O'Brien, si prende la piazza d'onore anche nel gigante FIS di Arosa. Sulle nevi svizzere, solo la padrona di casa Simone Wild, già seconda ieri nel gigante valevole per i campionati nazionali svizzeri di specialità (titolo conquistato dalla giovane Vivianne Haerri), nel quale la stessa Sandulli si era piazzata al 4° posto, riesce a rimontare l'azzurra che aveva concluso in testa la prima manche con 11 centesimi di margine.
Un vero e proprio duello, risolto per 24 centesimi a favore dell'esperta classe '93 rossocrociata, visto che la terza classificata, la francese Axelle Chevrier (altra giovane vista a Solda), concluderà a 1”02 dalla vincitrice.
Da giovedì ad Arosa via alle prove maschili, con il gigante che assegnerà un altro titolo nazionale.
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