Bassino nella sua Kranjska Gora: "Ogni anno una storia a parte". Goggia: "Non mi aspetto nulla"

Bassino nella sua Kranjska Gora: 'Ogni anno una storia a parte'. Goggia: 'Non mi aspetto nulla'
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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Bassino nella sua Kranjska Gora: "Ogni anno una storia a parte". Goggia: "Non mi aspetto nulla"

Le parole delle azzurre prima del gigante sulla Podkoren, al via alle ore 9.30 di sabato (senza Brignone). La cuneese, che fece doppietta nel 2021, parla dell'allenamento a Tarvisio e delle sue sensazioni. Tra le sette italiane ci sarà anche Insam.

Tempo di Podkoren e di gare tecniche a Kranjska Gora, che per il terzo anno consecutivo sostituisce Maribor.

E di neve non ne manca nella località al confine con l'Italia, che domani ospiterà il quinto gigante stagionale (prima manche alle ore 9.30, la seconda alle 12.30) prima dello slalom domenicale. Tra le porte larghe, la nazionale azzurra schiererà sette atlete, con la nota defezione di Federica Brignone: unica nel primo sotto gruppo Marta Bassino, nel secondo dall'8 al 15 (estrazione dei pettorali oggi dalle ore 17.00) ecco Sofia Goggia, poi Elena Curtoni, Roberta Melesi, Ilaria Ghisalberti, la rientrante Roberta Midali e, a differenza di quanto comunicato in un primo momento dalla FISI (con inserimento nel team di slalom), anche Vivien Insam.

La preparazione in quel di Tarvisio non è stata semplice, ma le azzurre si sentono comunque pronte per cercare quello che sarebbe il secondo podio stagionale nella disciplina (sinora c'è riuscita solo Bassino nel secondo appuntamento di Courchevel). “E' arrivata tanta neve in questi ultimi giorni sulla pista di gara – spiega Marta Bassino, la super protagonista nel 2021 a Kranjska Gora, con una magica doppietta in quei due giganti disputati un anno fa sulla Podkoren – Speriamo che gli organizzatori siano riusciti a preparare al meglio il tracciato. Per noi sono stati giorni di buoni allenamenti nonostante le condizioni che hanno costretto gli allenatori a salare; io cercherò di dare il mio massimo pensando solamente a sciare, l'anno scorso la Slovenia mi ha regalato tante emozioni, però ogni anno è una storia a parte e devo pensare a ciò che mi aspetta nelle prossime settimane, che saranno quelle più importanti dell'anno”.

A Kranjska Gora, Sofia Goggia conquistò proprio quattro anni fa il suo ultimo podio in un gigante di CdM, terza in gran rimonta. “Ci siamo allenate purtroppo poco a causa della tanta neve caduta, è già buono essere riusciti a mettere gli sci per due giorni – racconta la bergamasca, terza della generale e chiamata a rimanere aggrappata al treno Shiffrin-Vlhova - Non mi aspetto nulla di particolare dalla gara di sabato, in questa disciplina devo migliorare l'approccio: tante volte faccio manches discrete, che si alternano a giri dove non riesco ancora a esprimermi come vorrei.

Forse dovrei prenderla con un approccio mentale diverso, magari con maggiore leggerezza. L'ultimo podio a Kranjska Gora nel 2018? Un bel ricordo, da allora tante cose sono cambiate ma ci riproveremo”.

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