Le dichiarazioni delle azzurre dopo un super-g di Lenzerheide che non vede lo squadrone italiano (privo di Goggia) salire sul podio come sempre accaduto in stagione, ma ottenere comunque qualcosa di importante. L'amarezza di Elena Curtoni: "Mi sentivo bene, poi...". La gioia di Karoline Pichler, al best in carriera.
Sabato 5 Marzo 2022
La striscia di otto gare consecutive con almeno un'atleta sul podio si è interrotta, dopo aver vinto tra l'altro 6 delle 7 prove stagionali di Coppa del Mondo, ma per l'Italsuper-g la gara odierna di Lenzerheide vale comunque tanto.
Innanzitutto per la conquista della sfera di cristallo, mai vinta in passato da un'azzurra, da parte di Federica Brignone. Anche, però, per il ritorno lassù di Marta Bassino, uscita delusa dalle Olimpiadi e oggi gran quarta, ad appena due centesimi dal podio. E poi c'è la 13esima posizione di Karoline Pichler, miglior risultato in carriera per l'altoatesina, con 4 azzurre alle finali di Coppa del Mondo visto che, a parte Brignone, Curtoni e Goggia (sempre ai primi tre posti della graduatoria di specialità), è dentro Marta Bassino, ma non ce l'hanno fatta Marsaglia e Melesi.
Per Brignone, unico rimpianto di giornata un piazzamento, il nono, che significa dire quasi certamente addio ai sogni nella generale, ora distante 255 punti (3° posto alla pari con Goggia) da Mikaela Shiffrin. “Sono contentissima per questo traguardo, finalmente riceverò una coppa su un podio vero – ha detto Fede ai microfoni di Rai Sport, riferendosi a quanto accaduto nel 2020 – Dispiace per Elena, che ha fatto una stagione stratosferica, io personalmente non ho fatto una bella gara, sentivo scivolare ovunque dopo una buona partenza.
Ho perso subito fiducia, ma oggi va bene così anche perchè ho provato una delle emozioni più grandi, incontrare il mio idolo Roger Federer (letteralmente travolto al parterre da mille richieste di foto e autografi, ndr). La mia miglior stagione? Non credo, quella della coppa generale è di un livello superiore per quello che ho sempre sognato io, certo due medaglie e la coppa di super-g è tanta roba...”.
Elena Curtoni, che doveva recuperare 103 punti a Brignone, alla vigilia di questo penultimo super-g stagionale, non nasconde la delusione, intercettata sempre al microfono di Simone Benzoni (Rai Sport). “Ho toccato con la scarpa, ero un po' lunga di linea e mi sono buttata dentro – analizza la sua uscita la valtellinese – E' un peccato perchè era un super-g nelle mie corde, ero partita bene e sarebbe stato bello giocarsela fino alla fine con Fede. E' andata così, ormai non posso più farci nulla”.
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