Shiffrin non sbaglia nulla, ma una ritrovata Holdener tiene il passo nella 1^ manche di Gurgl

Leggera, chirurgica, perfetta tatticamente.

Mikaela Shiffrin è davanti anche nella 1^ manche dello slalom di Gurgl, che si deciderà a partire dalle ore 13.30 con una 2^ che vedrà la leader di CdM partire con un margine che, però, è ridotto rispetto a quanto accaduto una settimana fa a Levi, dove arrivò la prima stagionale e la 98esima vittoria della carriera.

Partita per prima sull'inedita (per le ragazze) pista Kirchenkar, la 29enne statunitense è impeccabile gestendo i rischi sul ripido nella prima metà di tracciato, per poi aprire il gas sul raccordo verso il piano conclusivo e precedere di 13 centesimi una splendida Wendy Holdener: la svizzera, alla seconda gara post rientro, era addirittura avanti a metà prova di 0”29, prima di lasciare quattro decimi sulla parte più facile.

A 52 centesimi Katharina Liensberger, terza; l'ex iridata conferma il feeling già mostrato a Levi, ma vicina a lei troviamo per il podio Camille Rast (e sarebbe il suo primo, ormai ci gira attorno da un po'), a 0”68 da Shiffrin e dietro di 7 centesimi ad una favolosa Lara Colturi: la neo 18enne piemontese che gareggia per l'Albania parte col n° 27 (applausi per la preparazione del manto nevoso, con grip e che ha tenuto alla grande) ed è clamorosa quarta, a 61 centesimi dalla vetta e col miglior risultato della sua giovane carriera che è lì...

Lena Duerr paga nella seconda parte del muro, ma è comunque a soli 2 centesimi da Rast.

Se Paula Moltzan c'è a 0”75 con una prova solida pur coi soliti rischi, più ampio è il ritardo di una Hector comunque positiva a 1”01, 9° tempo per Meillard (ritrovata completamente, ora manca l'ultimo step) a 1”32 poi in classifica troviamo una bravissima Lara Della Mea: la tarvisiana, col numero 40, è gran decima a 1”38, un centesimo davanti a Hensien che mette letteralmente il turbo nel tratto finale e sogna anche in slalom dopo Soelden.

La campionessa del mondo St-Germain (12^ a 1”40, buonissima la prima parte poi in calo) anticipa Gallhuber, Huber, Nullmeyer, Dubovska, Slokar e Popovic, 18esima a 1”67 e miglior croata visto che Ljutic soffre davvero tanto e paga oltre 2 secondi come Swenn Larsson (del primo sotto gruppo addirittura non si qualifica Gisin, a 2”88), che si trova a dover risalire dal 27esimo posto a 2”36 alla pari di Martina Peterlini e Beatrice Sola. Sì, ma saranno quattro le azzurre qualificate dopo la debacle di Levi, con le due trentine che hanno stati d'animo opposti visto che la roveretana si aspettava ben di più, mentre per la prima volta la ragazza classe 2003 nata ai piedi del Bondone supera il “taglio” e andrà alla ricerca dei primi punti come una meravigliosa Giorgia Collomb. Alla terza gara in assoluto tra le “grandi”, la seconda tra i pali stretti dopo Levi, la 18enne valdostana (partita col numero 64) scia completamente all'attacco e porta a casa il sogno, 26esima a 2”29!

Marta Rossetti finisce invece fuori a fine muro dopo una partenza con un grave errore e un'ottima parte di ripido, purtroppo inutile: out pure Vera Tschurtschenthaler, non è andata lontana dal pass Lucrezia Lorenzi, 34esima a 2”82 (sono mancati 4 decimi, peccato per un paio di errori ma che coraggio).

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM FEMMINILE GURGL

1° Mikaela Shiffrin in 51”08

2° Wendy Holdener + 0”13

3° Katharina Liensberger + 0”52

4° Lara Colturi + 0”61

5° Camille Rast + 0”68

6° Lena Duerr + 0”70

7° Paula Moltzan + 0”75

8° Sara Hector + 1”01

9° Mélanie Meillard + 1”32

10° Lara Della Mea + 1”38

26° Giorgia Collomb + 2”29

27° Beatrice Sola + 2”36

27° Martina Peterlini + 2”36

34° Lucrezia Lorenzi + 2”82

DNF Vera Tschurtschenthaler

DNF Marta Rossetti