Brignone faro azzurro a Jasna, sabato il gigante: "Pista perfetta, non faccio conti per il pettorale rosso"

Due giornate di allenamento a Kronplatz, poi il viaggio immediato direzione Slovacchia e le azzurre sono pronte per la due giorni di Jasna, a partire dal gigante previsto sabato.

E' il settimo appuntamento stagionale di specialità e Federica Brignone, che sarà in gara assieme a Marta Bassino, che proprio qui si laureò campionessa del mondo jr nel 2014 e poi nell'ultima occasione del 2021 festeggiò l'aritmetica della sfera di cristallo di gigante, Roberta Melesi (gran 6^ nel secondo super-g di Zauchensee), Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea, Beatrice Sola e la debuttante Ambra Pomaré, classe 2004 cortinese, difenderà il pettorale rosso avendo soli 15 pt di margine su Lara Gut-behrami.

Tramite l'ufficio stampa FISI, la campionessa di La Salle ha raccontato le sue sensazioni della vigilia: “Jasna è una località dove conservo felici ricordi, qui ho fatto il mio unico podio della carriera in Coppa Europa nel 2009, quando mi classificai al secondo posto, anche se la gara si disputò sulla pista che qui utilizziamno per il riscaldamento e non per la gara.

Il pendio è molto ghiacciato e ben barrato, preparato benissimo. Bisognerà spingere perchè non c'è molta pendenza. Il pettorale rosso? Serve a poco in questo momento, i conti si fanno alla fine”.

Domenica lo slalom, ricordando che l'Italia schiererà Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Emilia Mondinelli, Beatrice Sola, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler.