Davanti in gigante c'è sempre lei: Sara Hector domina la 1^ manche di Killington, Bassino lì per il podio

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Davanti in gigante c'è sempre lei: Sara Hector domina la 1^ manche di Killington, Bassino lì per il podio

La campionessa olimpica rifila 4 decimi a Mowinckel, Gut-Behrami e Vlhova, ma la cuneese (a 59 centesimi dalla svedese) può lottare nonostante una sbavatura sul muro finale. Lontane Worley, Shiffrin e Brignone, che non riesce ad interpretare il tracciato partendo con l'1. Ce la fa Melesi, prima qualificazione in CdM per Lara Colturi.

In gigante, là davanti, c'è sempre lei ed è ormai una costante, ad eccezione del finale della scorsa stagione (con infortunio rimediato nella penultima gara di Are) che le è costato la Coppa del Mondo di specialità.

Sara Hector fa di nuovo paura anche nella prima manche della stagione tra le porte larghe, mettendo una piccola grande ipoteca sul successo nell'appuntamento inaugurale sulla “Superstar” di Killington, anche perchè recuperare nella seconda manche (al via dalle ore 19.00 italiane) non sarà semplice con l'accorciamento, per una prova di poco più di 50 secondi, deciso causa “solito” vento che tira nella parte alta della pista simbolo della località del Vermont.

La svedese fresca campionessa olimpica non è neppure perfetta, ma la sua gestione della tecnica unita alla sua proverbiale potenza è da applausi, tanto da chiudere con 38 centesimi di margine su Ragnhild Mowinckel, che regge il passo molto bene sino al muro conclusivo, dove lascia qualcosa anche a Lara Gut-behrami e Petra Vlhova, molto positive con una prestazione che colloca la ticinese e la slovacca rispettivamente a 43 e 46 centesimi dalla leader.

Là, in quinta posizione e in piena corsa come minimo per il podio, a + 0”59 da Hector, ecco la freccia azzurra e ultima vincitrice in gigante a Killington: Marta Bassino può sorridere per una buona manche (sul tracciato disegnato dal suo tecnico Daniele Simoncelli), anche se una sbavatura all'attacco del muro finale è costata probabilmente 2-3 decimi.

Alle spalle della cuneese c'è il vuoto, se pensiamo che Katharina Liensberger (molto meglio comunque rispetto agli slalom di Levi) si trova a 94 centesimi, Tessa Worley paga 1”19, Haaser 1”20, Bucik a 1”23 e Mikaela Shiffrin addirittura decima a 1”36: la leader di coppa, che non ha mai vinto tra le porte larghe sulla Superstar dove ha sciato tantissimo sin da ragazzina, non entra mai in ritmo come, di fatto, Federica Brignone (partita con l'1, che non le ha mai portato troppo bene) che subisce un distacco di 1”59 dalla vetta, rimanendo di poco fuori dall'attuale top ten (13° crono).

Davanti alla valdostana ci sono anche Clara Direz, gran 11^ col numero 35, e Thea Louise Stjernesund, 12^, alle sue spalle invece Siebenhofer e Holdener, così come Michelle Gisin (17^ a 1”76) alla quale serve tempo per adattarsi ai nuovi materiali, come nel caso di Alice Robinson, che si qualifica ma paga un bel po' (2”13, partendo per trentesima). Manche difficile anche per Maryna Gasienica-Daniel, che veniva data in ottima forma e si ritrova in zona top 20 a 1”83, con l'Italia che qualifica per la 2^ manche anche Roberta Melesi, con un discreto 29° tempo a + 2”62.

Non ce l'ha fatta Karoline Pichler (partita col pettorale 60), distante 3”02, mentre è arrivata la prima qualificazione, alla terza gara nel massimo circuito, dell'albanese Lara Colturi con un favoloso 27° crono (+ 2”54), e l'ottavo intermedio assoluto nel primo tratto, partendo col n° 58 al suo primo gigante di coppa. Bravissima.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KILLINGTON

 

Sara Hector in 52”29

Ragnhild Mowinckel + 0”38

Lara Gut-behrami + 0”43

Petra Vlhova + 0”46

Marta Bassino + 0”59

6° Katharina Liensberger + 0”94

Tessa Worley + 1”19

8° Ricarda Haaser + 1”20

9° Ana Bucik + 1”23

10° Mikaela Shiffrin + 1”36

13° Federica Brignone + 1”59

29° Roberta Melesi + 2”62

43° Karoline Pichler + 3”02

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