Aggiudicandosi il bellissimo superG di Val d’Isère Elizabeth Görgl a 33 anni, 10 mesi e un giorno diventa la più vecchia vincitrice di una gara di Coppa del Mondo battendo Michaela Dorfmeister, austriaca come lei, vincitrice il 3 marzo 2006 del superG di Kvitfjell a 32 anni, 11 mesi e 6 giorni.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Nata il 20 febbraio 1981, figlia d'arte (sua mamma è Traudl Hecher, campionessa austriaca degli anni sessanta), Lizzy, così è conosciuta da tutti, è stata quella che ha fatto meno errori su un tracciato ricco di insidie che ha tradito moltissimi nomi illustri, soprattutto Lindsey Vonn che era alla caccia del 62° successo in Coppa col quale avrebbe eguagliato Annemarie Pröll ma è andata a incocciare in una porta cadendo senza per fortuna senza conseguenze, ma la grande occasione l’hanno persa soprattutto la svizzera Fabienne Suter e la tedesca Viktoria Rebensburg che al primo intermedio erano davanti a tutte ma si sono fatte sorprendere da un dosso prima di una curva a sinistra e non sono riuscite a infilare la porta successiva.
Görgl ha fatto invece tutto o quasi alla perfezione e ha intascato la settima vittoria in Coppa, la terza in superG, battendo di soli 5 centesimi la connazionale Anna Fenninger, tornata subito nelle zone altissime della classifica dopo che nella discesa di ieri era stata settima, e di 13 la slovena Tina Maze, che manca di pochissimo l’incredibile impresa riuscita solo a Petra Kronberger nella stagione 1990-1991 di vincere in tutte e quattro le specialità prima di Natale. Quarta come ieri in discesa ma ancora più vicina al successo, 23 centesimi, la svizzera Lara Gut che vede interrompersi una striscia di tre vittorie consecutive nella specialità seguita alla vittoria proprio di Görgl nel primo superG di Cortina d’Ampezzo.
Ma si può essere contenti anche in casa Italia per il quinto posto di una bravissima Nadia Fanchini, a soli 33 centesimi dal successo, e per il settimo posto col pettorale numero 31 di una bravissima Daniela Merighetti: entrambe hanno fatto la gara che dovrebbero sempre fare in superG. In mezzo a loro, sesta, la statunitense Julia Mancuso, ottava la sempre più convincente austriaca Cornelia Hütternone ex-aequo la francese Marie Marchand-Arvier, al primo bel risultato da signora Jay, e la svizzera Dominique Gisin, che sembra aver ritrovato un buon passo nella velocità, undicesima l’austriaca Nicole Hosp.
Dicevamo delle vittime illustri: oltre a Vonn, Suter e Rebensburg è uscita anche Tina Weirather. Nella classifica generale di Coppa del Mondo Maze in testa con 249 punti su Fenninger e 344 su Vonn mentre in quella di specialità comanda Gut con 28 lunghezze su Görgl, 30 su Maze e 38 su Fenninger. Le altre azzurre: quattordicesima Verena Stuffer, sedicesima Elena Curtoni, diciottesima (col 53!) Elena Fanchini, diciannovesima Francesca Marsaglia: due azzurre nelle dieci e sei nelle venti è un risultato niente male! Fuori Johanna Schnarf e Sofia Goggia che parte sempre per vincere ma in questo momento deve pensare solo a riacquistare sicurezza e feeling con la velocità, altrimenti farà prendere grandi spaventi a se stessa e a chi la guarda. Manca solo l'ufficialità della FIS ma le gare tecniche di Semmering del 28 e 29 dicembre dovrebbero essere state annullate, vedremo se e dove saranni recuperate.
Super G Femminile Val d'Isere (FRA)
Sci alpino femminile
Domenica 21 Dicembre 2014Sci alpino femminile
Alberto Ghezze: "Le ragazze mi hanno fatto un regalo di Natale attaccando senza paura"
Domenica 21 Dicembre 2014Sci alpino femminile
Domenica 21 Dicembre 2014Sci alpino femminile
SuperG femminile di Val d'Isère LIVE! Lista di partenza e azzurre in gara
Domenica 21 Dicembre 2014Sci alpino femminile
Discesa e superG femminile di Val d'Isère, tutti i podi
Venerdì 19 Dicembre 2014Sci alpino femminile
Val d'Isère, Daniela Merighetti: "Attaccare ma senza troppa foga"
Mercoledì 17 Dicembre 2014BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Folgarida | 22/24 | 20-65 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Ultimi in scialpino
Teresa Runggaldier comincia il suo percorso: operata a Innsbruck al ginocchio destro dopo la terribile caduta di Copper
A quasi tre settimane dall'incidente costato al talento gardenese l'intera stagione 2024/25, la velocista azzurra potrà cominciare la sua riabilitazione: Grazie alla clinica Hochrum e al dottor Fink per avermi rimessa in sesto. I danni sono molteplici: oltre al crociato e al perone, colpiti anche menisco, collaterale e cartilagine.
3