Favolosa Asja Zenere: è quarta nel gigante bis di Maribor che lancia Lisa Nyberg al primo trionfo

Il dramma di Asja Zenere: dalla prima vittoria ad un passo e l'esordio in CdM, al ginocchio che fa crac
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Favolosa Asja Zenere: è quarta nel gigante bis di Maribor che lancia Lisa Nyberg al primo trionfo

Coppa Europa: la vicentina mai così vicina al podio da quella due giorni di Andalo (dicembre 2019) nella quale fu terza prima di rompersi il crociato. Vince la classe 2002 svedese, figlia di Fredrik, bruciando per appena 3 centesimi Moerzinger e Haerri.

Un quarto posto che sa di rinascita, anche se i segnali erano già stati parecchi e pure ieri in gara-1, Asja Zenere aveva concluso in sesta piazza, appena dietro a Roberta Melesi (quarta).

Nel gigante bis di Maribor, nuovo appuntamento della Coppa Europa femminile approdata nel week-end sulle nevi slovene, la 25enne vicentina accarezza il ritorno sul podio, arrivando addirittura a soli 21 centesimi dal successo, con la gran rimonta nella 2^ manche (2° tempo assoluto) che vale un piazzamento che le mancava da quei giorni così felici e al tempo stesso tristi di metà dicembre 2019, quando Asja fu terza nel primo gigante di Andalo e, 24 ore più tardi, lanciata verso il primo successo nel circuito continentale cadde, rompendosi il crociato.

Da lì un calvario per tornare al suo livello, con un nuovo pesante stop all'inizio di questa stagione, con la frattura all'astragalo rimediata in allenamento a Saas-Fee. Uno dei migliori talenti azzurri degli ultimi anni non ha mollato ed eccola, come detto ad un paio di decimi dal primo hurrà in Coppa Europa, andato alla classe 2002 Lisa Nyberg.

Sì, proprio la figlia di Fredrik, che si sblocca a questi livelli dopo aver collezionato la prima top ten appena 3 giorni fa a Kopaonik, quando la svedesina fu quarta. Un podio incredibile, se pensiamo che al secondo posto ex aequo a soli 3 centesimi da Nyberg, troviamo l'austriaca Elisa Moerzinger e la svizzera Vivianne Haerri, mentre Simone Wild crolla dopo aver firmato il miglior crono nella prima manche e, dietro a Zenere quarta, ci sono Neja Dvornik (l'unica più veloce, per appena 2 centesimi, rispetto alla vicentina nella seconda run), Sara Rask e una delusa Franziska Gritsch, settima dopo aver dominato ieri il primo gigante.

Gli altri piazzamenti azzurri: Roberta Melesi si conferma solo parzialmente, concludendo decima, Ilaria Ghisalberti è 14esima, Laura Steinmair 16esima, Elisa Platino 21esima, Francesca Fanti 24esima e Luisa Bertani 26esima.

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