La carica delle... 101 vittorie di Shiffrin! Sun Valley pazza di gioia, Ljutic si salva: la coppa è sua

Da una parte la festa di Sun Valley per la sua regina, Mikaela Shiffrin, dall’altra quella di Zrinka Ljutic, quest’anno esplosa definitivamente e conquista la sua prima Coppa del Mondo di slalom, seppur col brivido.

La gara conclusiva della stagione che ha visto Federica Brignone conquistare la sfera di cristallo più importante, che alzerà tra poco al cielo dell’Idaho, vede la statunitense regalarsi il successo n° 101 nel massimo circuito, il quarto di una stagione (tutti in slalom, sono 64 totali…) totalmente condizionata dal dramma di Killington: Mikaela chiude un cerchio, perché da quel giorno nel Vermont quando perse con la potenziale 100esima vittoria anche buona parte dell’inverno, nel suo paese chiude in bellezza e supera pure i 500 pt nella generale che sono fondamentali per lei, in modo da partire a ridosso delle quindici nel gigante di Soelden in avvio dell’annata 2025/26.

Uno slalom semplicemente dominato dalla campionissima di Edwards, partita nella 2^ manche con 59 centesimi di vantaggio su Lena Duerr, che ha confermato la piazza d’onore di metà gara, e capace di chiudere con 1”13 sulla bavarese, che per un solo centesimo ha anticipato Andreja Slokar: poco male per la slovena, che a 3 anni dalla vittoria alle finali di Méribel (con l’infortunio al crociato nel mezzo) torna su un podio di CdM, il suo terzo in assoluto con una favolosa rimonta dopo il 9° crono nell’apertura.

A Katharina Liensberger sarebbe servito chiudere 2° per firmare il ribaltone nella graduatoria di specialità e ad un certo punto sembrava essere fattibile come impresa, ma l’austriaca si è spenta nella seconda parte della manche decisiva, terminando quinta (a 8 decimi da Duerr e Slokar, che si sono giocate quella piazza) dietro anche a Holdener.

Così, Ljutic si prende il trofeo accontentandosi del 10° posto (la giovanissima croata era 12^ dopo la prima manche), mantenendo 32 punti su Liensberger che chiude seconda davanti ad una Camille Rast oggi appena 14esima (come a metà gara), ma proprio con quei punti almeno 3^ nella classifica finale con sole 6 lunghezze su Shiffrin, che è scontato dire come in un’annata normale avrebbe probabilmente dominato la graduatoria della “sua” specialità, in cui comunque è quarta.

Sesta moneta di giornata per Paula Moltzan (a 2 secondi netti), coraggiosissima a lottare dopo la gran botta rimediata in gigante, poi Meillard, Holtmann, Nullmeyer e appunto la vincitrice della coppa davanti a Colturi, Huber e Aicher.

L’Italia si è vista pochissimo anche oggi: Martina Peterlini è uscita nel finale della prima manche quando era già lontanissima, Lara Della Mea è ripartita dalla 20esima prestazione della prima manche per concludere 18esima, senza la top-15 che sarebbe valsa punti utili per la prossima stagione.

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SLALOM FEMMINILE – FINALI SUN VALLEY

1° Mikaela Shiffrin in 1’45”92

2° Lena Duerr + 1”13

3° Andreja Slokar + 1”14

4° Wendy Holdener + 1”60

5° Katharina Liensberger + 1”94

6° Paula Moltzan + 2”00

7° Mélanie Meillard + 2”19

8° Mina Fuerst Holtmann + 2”21

9° Ali Nullmeyer + 2”60

10° Zrinka Ljutic + 2”68

18° Lara Della Mea + 3”42

DNF1 Martina Peterlini