Federica Sosio è tornata: in gara a Davos, è subito ottava nella combinata dei campionati svizzeri

E' tornata ancora una volta, con la voglia di risalire la corrente dopo quel tuffo nel vuoto, nel vero senso della parola, che la vide subire un incidente devastante per la sua carriera.

Oggi a Davos, nel nuovo appuntamento dei campionati svizzeri “itineranti”, Federica Sosio ha indossato nuovamente un pettorale, quasi 12 mesi dopo il tentativo di rientro a Kvitfjell, in Coppa Europa, a 20 mesi da quel 27 gennaio 2019 in cui la caduta nella discussa discesa di Garmisch-Partenkirchen le procurò la rottura di tibia e perone della gamba sinistra.

Mentre il titolo elvetico di combinata è andato alla classe '97 Katja Grossmann, che ha battuto le giovanissime Darbellay e Hoepli, l'Italia ha piazzato alcune atlete nella top 30 (Jole Galli 17^, Monica Zanoner 27^ e Giulia Albano 30^), ma è davvero da sottolineare quanto fatto da Sosio, la migliore delle azzurre (anche se non fa parte dei gruppi nazionali) con la sua ottava piazza, dopo la 16esima ottenuta in super-g.

La 26enne di Bormio era finita di nuovo sotto i ferri dopo quel tentativo dello scorso inverno, poi la ripresa in estate grazie al supporto del G.S. Esercito e di un nuovo coach a seguirla, Michelangelo Tentori. E giovedì, nel super-g FIS previsto sempre sulle nevi di Davos, ci sarà un'altra bella occasione per testarsi.