Lindsey Vonn: "In superG tutto ok, ho bisogno di tempo per la discesa"

Lindsey Vonn: 'In superG tutto ok, ho bisogno di tempo per la discesa'
Info foto

Getty Images

Sci AlpinoParla l'americana

Lindsey Vonn: "In superG tutto ok, ho bisogno di tempo per la discesa"

L'americana, capace di conquistare quattro Coppe del Mondo generali e a sole tre vittorie dal record assoluto di successi di tappa della Proell (59 contro 62), ha parlato ai Media americani venerdì, dopo l'allenamento in gigante sulla Golden Peak di Vail, dell'infortunio, dei Giochi di Sochi 2014, dei Mondiali di Vail 2015, per lei forse ancora più importanti, e del fatto che vuole gareggiare ancora a lungo. Non ha però ancora provato la nuova pista "Raptor" di Beaver Creek... 

VAIL (Colorado - Stati Uniti) - "Zero pressioni" è il sunto delle parole di Lindsey ai giornalisti. Ma andiamo con ordine: la fuoriclasse del Minnesota ha ricominciato ad allenarsi bene anche in discesa libera solo all'inizio di questa settimana, a Copper Mountain. "Il mio stato di forma in questa disciplina - ammette - non è certo quello del supergigante, per esempio, dove sono molto più avanti. In questo momento sto sciando in superG come poche altre volte nella mia carriera. In libera, invece, ho bisogno ancora di più tempo. Ma ci sono per fortuna ancora due settimane abbondanti prima delle gare di Beaver Creek". 

Lindsey spera ovviamente di potersi allenare sulla pista "Raptor", nuova di zecca, prima delle gare di Coppa. Per regolamento, un'eventuale sessione di training sulla pista di gara può essere effettuata al massimo cinque giorni prima della gara, (che cominceranno a partire dal 29 novembre): "Ovviamente sono dispiaciuta e financo depressa per non averla potuta provare la scorsa primavera, come hanno fatto i miei compagni. Da quanto mi è stato detto, si tratta di una pista molto impegnativa, tecnica. Non vedo l'ora di provarla, so che stanno lavorando duramente per prepararla e spero di sciarci sopra primo dell'arrivo delle squadre europee. Sarei felicissima ovviamente di tornare alla vittoria già a Beaver Creek. Tutti si aspettano subito un grande risultato da me, ma sento di non avere nessuna pressione, onestamente. Non è come due anni fa, quando abbiamo gareggiato per la prima volta a Vail, noi donne, in superG. Adesso ritorno da un infortunio, non mi sento nervosa come ero allora". 

Per quanto riguarda il suo ginocchio destro, Lindsey dice che è tornato al 100% delle sue funzionalità e che non sta facendo nulla di diverso, nell'allenamento, di quanto non facesse già "da sana": "Il mio ginocchio è a posto, vorrei già togliere il tutore, ma non me lo permettono. L'importante è che non debba indossarlo a Sochi 2014...". 

Poi si è parlato appunto anche dei Giochi russi e qui l'americana ha forse messo un po' le mani avanti,: "Ho già vinto una medaglia d'oro olimpica, quindi anche in questo caso sento meno pressione. Tutto quello che arriverà in più, eventualmente, a Sochi, sarà come una ciliegina sulla torta. Considerato l'infortunio che ho avuto, penso che già essere persente alle Olimpiadi e provare a dare il massimo sia come una vittoria, per me". 

Meglio vincere a Sochi o ai Mondiali in casa, a Vail nel 2015, le hanno poi chiesto? "Beh probabilmente ai Mondiali in casa. Penso di essere in grado di farlo, nel 2015 e significherebbe tantissimo, per me". Da tempo Lindsey ha in mente i Mondiali in Colorado nel 2015 e sicuramente dopo quella manifestazione penserà a cosa fare ancora della sua carriera, anche se al momento non ha mai parlato di ritiro dalle competizioni: "Penso che l'infortunio subìto a Schladming mi abbia motivato e spinto a gareggiare a lungo. Mi sento come se ci sia ancora tanto da fare sugli sci...".

Intervista tratta da NBCSports.

Twitter: @gianmilan76; @newswintersport. 

 

3
Consensi sui social

Più letti in scialpino

E' la vigilia del grande ritorno di Lindsey Vonn: Sono più veloce dei miei ultimi anni di carriera, non vedo l'ora

E' la vigilia del grande ritorno di Lindsey Vonn: Sono più veloce dei miei ultimi anni di carriera, non vedo l'ora

Sabato a Sankt Moritz, quasi 6 anni dopp l'ultima gara in CdM (era il 20 gennaio 2019 a Cortina), la regina della velocità di nuovo in pista per provare a stupire. Sento le farfalle nello stomaco, adoro questa sensazione e il mio ginocchio sta finalmente bene. Mi sto divertendo un mondo in questo periodo.